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Teramo: Danni alla pavimentazione di Piazza Martiri

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Daje e Daje, la cipolla diventa aje! In fondo è così. A furia di insistere, pesi su pesi, gazebo su gazebo, fisher su fisher, anche la splendida pavimentazione della storica piazza Martiri, sta cedendo al peso dell'invadenza e goffaggine umana. L'agorà teramana si sta scrollando la polvere dell'andamento lento, il mutare del tempo trascorso a reggere manifestazioni di quartiere e sagre di ultima tradizione. In alcuni punti la situazione è di sommossa strutturale, una sorta di ribellione culturale. La soluzione immediata? Una manifestazione teramana. Un concetto di riconoscibilità. Made in Teramo. In poche parole sintesi culturale. Manutenzione e artisti di primo livello, dopo la partita del cuore, il torneo di calcetto, il monopoli umano, il risiko ma non rosico, ci piacerebbe qualcosa di simile alla voce della luna.
 

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Commenti

pago io pago io!!!
E' una vita che lo faccio presente, tutti se ne fregano. Montano e smontano gazebi un giorno si e un giorno no. Gli operai buttano con violenza sul pavimento te castellature di ferro senza preoccuparsi minimamente che il pavimento possa rovinarsi. Gli enti che concedono i permessi non controllano pensano solo ad introitare quei quattro soldi per l'occupazione del suolo pubblico. Si vede solo quel povero " Campana " che si affanna a correre ora di qua ora di la.
Chi dovrebbe controllare l'osservanza della normativa riguardante il buon uso di Piazza Martiri come di tutte le altre piazze? P.S. So che è una domanda ingenua ma non so cos'altro chiedermi. L'Amministrazione comunale si faccia un'esame di coscienza.
...valido anche come nuovo spunto per i comunicati delle opposizioni: oggetto: teramo bucaiola ne cito solo alcune perchè il momento non mi permette di gironzolare molto ma si notano qui è là per teramo le aperture di notevoli buchi. buchi non buche. ovverosia voragini che si aprono da "sotto". se ne vedono in via cesare averardi, in via delfico di fronte all'omonima biblioteca, in via fonte regina all'angolo con via ponte san ferdinando e in via ponte san giovanni (abruzzigas) con interessamento franoso nella proprietà della palestra interamnia. come si creano questi buchi? come si curano? chi ne sa segnalare altri oltre ai "miei"?
SIETE FORTIIIIIIIIIIIIIIIIIIII ma falconi quanto sei FORTEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE non ti senti un pò RIDICOLOOOOOOOOOOOOOOOOOO ADESSO LE BUCHE, DOMANI BUUUU QUALCOSA TI INVENTERAI AHAHAHAHAHAHAHAHAHA SEI FORTE NON SAI PIU' COSA INVENTARTI
ma l'assessore agli eventi e montaggio e smontaggio palchi e gazebo che lo paghiamo a fare se non sta attento a queste cose?Purtroppo a certa gente interessa solo apparire nelle foto sui giornali. preferibilmente a piazza martiri....
TERAMO E PIU VECCHIA DI ROMA, E SOTTO SONO SOTTERRATE ALTRE CIVILTA ANTICHE.
quindi sono le civiltà antiche che stanno sotto a creare sti buchi... e considerando che spesso sti buchi sono in prossimità di tombini si può immaginare che tali civiltà siano tuttora attive, vive e cerchino di venire allo scoperto. potrebbe anche darsi che, visto che il problema di sti buchi è relativo a questi ultimi anni, non si tratti di problemi di manutenzione o di dissesto bensì che queste antiche civiltà e i loro antichi popoli si siano ultimamente rafforzate tanto da perseguire l'autodeterminazione. vogliono venire, attraverso i buchi, allo scoperto. e magari soppiantarci. si potrebbe infine pensare di creare un archeoturismo di tipo nuovo. lenti e luci ai bordi di questi buchi e via! tutti a guardare cosa pulsa sotto le nostre vie.
perchè davanti all'Ovviesse avete visto che se ne calata la strada, Teramo sta sprufunnenn
Teramo non sembra avere una grande tradizione estetica, a mio parere: oltre alla pavimentazione anche i tanti palazzi decadenti in pieno centro ne sono un esempio... Si ha l'impressione di una cittadina trascurata, sciatta, poco fiera delle sue bellezze. In quale altra città un minimo attenta alle sue bellezze storiche sarebbe ammissibile la costruzione di un invadente e arrogante gazebo nella piazza storica e centrale? Ma la soprintendenza che fa? (E soprattutto che ha fatto quando hanno presentato il progetto del mostro?) Immagino si possa definire singolare (ma nemmeno tanto, per i teramani con lingua biforcuta come quelli che conosco io :-)) che il locale interno del bar in questione sia tutto bancone e poco o niente tavolini...