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La Provincia denuncia la Regione...Guardiani contro Gatti

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Alla fine riusciremo a guardare le stelle? Dopo la Cgil che querela una precaria, dopo la Provincia che querela un sindacato (la Uil), dopo che la Provincia ha deciso di non ottemperare a una sentenza del Tribunale del Lavoro, oggi abbiamo lo Stato che si difende dallo Stato. Provincia contro Regione. Catarra contro Chiodi, Guardiani contro Gatti. Leggiamo la delibera provinciale pubblicata sull'albo pretorio albo.provincia.teramo.it/provincia-di-teramo/atto-0652320100
"RITENUTO, per quanto sopra (ed in conformità, in particolare, a quanto rappresentato dal Presidente della Provincia di Teramo con la suddetta nota prot. n. 230867 del 12.09.2012) opportuno e necessario procedere - con ogni tempestività ed urgenza - al conferimento di incarico legale, al fine di intraprendere - all’esito di ogni più compiuta valutazione ed analisi, di carattere giuridico-tecnico, sulle modalità di utilizzo dei fondi comunitari ad opera della Società in house Teramo lavoro s.r.l. (con particolare riferimento alle modalità di gestione, rendicontazione e controllo) - ogni azione necessaria alla tutela degli interessi dell’Amministrazione nelle competenti sedi avverso le determinazioni come al momento assunte dalla Regione Abruzzo con le suddette note prot. n. RA/178819-DL/P del 1° agosto 2012 e prot. n. RA/182655/DL23/P del 05.08.2012 (ns. rif. prot. n. 204739 del 08.08.2012)....Intraprendere, per le motivazioni espresse in narrativa, ogni azione necessaria allatutela degli interessi dell’Amministrazione avverso le determinazioni assunte dalla Regione PROVINCIA DI TERAMO    Delibera GP-2012-498 del 24/09/2012    Pagina 2 di 3 COPIAAbruzzo e di cui alle note prot. n. RA/178819-DL/P del 01.08.2012 e prot. n. RA/182655/DL23/P del 06.08.2012 (ns. rif. prot. n. 204739 del 08.08.2012), conferendo incarico legale al Prof. Avv.xxxxxxxxxxxxx.......affinchè il predetto professionista - all’esito di ogni più compiuta valutazione ed analisi, di carattere giuridico-tecnico sulle modalità di utilizzo dei fondi comunitari ad opera della Società in house Teramo lavoro s.r.l. (con particolare riferimento alle modalità di gestione, rendicontazione e controllo) - esperisca nelle competenti sedi le conseguenti iniziative giudiziali...".
Ci spiegate perchè l'avvocatura interna non andava bene per la difesa contro lo Stato. Chi pagherà l'avvocato esterno?
Perchè per querelare la Uil è andata bene l'avvocatura interna e in questo caso, no? Perchè un avvocato fuori Regione?

Buon lavoro....per quelli che ne hanno uno...

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Commenti

Evvaiiiiiiiiii!!! Catarra contro tutti! Mi sembra un film parodistico tipo "Totò contro Maciste" Tanto che gli costa a lui? L'avvocatura interna la paghiamo noi, il luminare esterno, avvocato e professore, lo paghiamo noi.... ma la Corte dei Conti che fa? Oh come rimpiango i bei tempi dei CO.RE.CO. senza il cui parere non diventavano esecutive le delibere degli enti locali.... P.S.: ai Beati Sorpaoli va bene quest'altro spunto?

E' veramente incredibile che la Provincia di Teramo, di questi tempi, faccia fare una causa ad un legale esterno, avendo essa l'avvocatura interna con ben 4 dipendenti con profilo di avvocato oltre al dirigente avvocato. Sono basito. Forse ritiene l'Avvocatura interna non all'altezza del compito da sbrogliare. Ma non è un'offesa per gli avvocati che vi lavorano, oltre allo spreco di denaro pubblico?

Hanno fatto bene a scegliere un vero esperto, uno dei migliori, visto che è stato consulente del governo Berlusconi e consulente del Presidente della Regione Campania Bassolino Poi vogliamo sapere quanto costa, grazie...

Vive con 260 € al mese, sale e protesta sul cornicione del comune di Teramo. Ho letto questo articolo sul Centro adesso. E Catarra si permette di dare gli incarichi legali esterni. Giudicatelo Voi Teramani.

Bakunin... io sto impegnato in altre questioni... prendi gli appunti ca ssa mi pare marvel.. e a Roma le sirene già fanno la nebbia...
Quessa a memoria Bakunin... veti tu chi la po' canta'
Quella non è roba falsa... quello è il Sindacato... vero... il giallo è colore d'infamia... il nero e il rosso della Prima Internazionale dei Lavoratori Socialisti... Io la canto tutti i giorni... e mi aiuta a pensare che ancora sarà Grande Sindacato Unitario... i furbetti li sappiamo...a casa tutti.
Ho cercato il mio libro di storia di terza elementare ma le tarme me lo hanno distrutto. Non riuscirò più venir fuori dallo stato confusionale che i ricordi storici mi hanno lasciato. Sicuramente “anonimo” potrà aiutarmi viste le conoscenze didattiche e pedagogiche trasparenti nei suoi commenti. Partiamo dalle invasioni dei Cartaginesi che Pirro scacciò con le motine nella fionde. Si rifugiarono da Gheddafi. Poi arrivaroni i Barbari dopo aver bruciato il tricolore in Svizzera saccheggiarono l’Italia incaricando Fiorito di bloccare gli alimenti al Centro Italia. Da Arcore partirono i Longobardi e saccheggiarono anche la Sicilia. Uno Indossava una corona ferrea che lasciò in cambio del comando del Municipio di Teramo. Buon saccheggio a tutti quanti questi ELETTI.
Chi sarebbe sto avvocato?
l'avvocato è anche commissario straordinario dell'ATR di Colonnella (nominato da Sacconi)
vedete che significa aver eliminato il controllo sugli atti? se fosse rimasto il CoReCo avrebbe quanto meno chiesto chiarimenti e le motivazioni della scelta di un legale esterno, essendo l'ente fornito di una avvocatura interna.
Scusi Dott. Falconi, ma perchè nell'articolo è stato cassato il nome dell'avvocato al quale è stato conferito l'incarico, se tale nome è parte integrante della stessa delibera pubblicata pressochè integralmente? Cioè, è la stessa cosa, per esempio, di una delibera di un Ente che prevede la ristrutturazione di un immobile, che lei pubblicherebbe "... delibera di effettuare gli opportuni interventi edilizi, al fine di ristrutturare l'immobile xxxxxxxx, sito in **********...". Bè? E noi lettori che ci capiamo? Penso che se un atto emesso dalla Provincia è pubblicamente consultabile, lo è nella sua interezza. O no? Comunque, a me non lascia sgomento la nomina di un professionista esterno, nè il fatto che egli non sia teramano (e nemmeno abruzzese). A me lascia basito il comportamento dei componenti dell'ufficio legale della provincia, che non insorgono dinanzi ad una tale dimostrazione di scarsa fiducia nei loro confronti. Forse sono loro stessi che dicono "no, per carità... non ci fate impelagare in questa storia"? Forse lo spreco di danaro pubblico per far fare ad esterni qualcosa che è competenza degli impiegati preposti, non nasce da decisioni politiche bensì da richieste di esonero proprio da parte di chi è pagato per fare ciò? Chiedo, eh? Perchè effettivamente è tutto molto strano.

I nomi degli avvocati si posso fare solo su autorizzazione. Punto. Vuole sapere il nome. Può cliccare sul link della delibera.

sbucciamo gli esponenti provinciale dei loro poteri, delle loro cariche,dei loro titoli e vedrete cosa resta di loro. se non resta niente non valgono niente. non si comprende se questo consiglio provinciale è composto da cinici o fanatici , o semplicemente da maggiordomi della Causa Cieca o più semplicemente da pecore morte. questa politica non ci offre nè pane nè sogni . la soluzione dei problemi assume natura tecnica, amministrativa, legale; NON PASSA PER LA POLITICA.....voila la provincia di teramo... che impetuosamente accelerò,...ma in retromarcia e a fari spenti nella notte.
Dott. Falconi, prima di tutto io ho solo chiesto. Non sia così perentorio e severo nelle sue risposte a chi le chiede dei semplici chiarimenti, soprattutto se chi le chiede è uno degli habituè de "I Due Punti". In fondo sono proprio questi habituè che fanno la fortuna di questo suo sito... E comunque continuo ad avere delle perplessità. Cioè, una delibera di un Ente consultabile online nella sua interezza, può a sua volta essere ripubblicata online ma facendo attenzione ad oscurare alcuni elementi della delibera stessa? Lei è sicuro di ciò? Mi sembra strano... Se una delibera può (e deve) essere pubblicata online integralmente, mica c'è differenza se ciò avviene su uno, due o cento siti. Non è che per caso delle reazioni da parte degli esponenti politici della Provincia a lei non gliene importa granchè, mentre invece lei ha leggero timore della reazione dell'avvocato il cui nome compare nella delibera? Chiedo, eh? Pertanto, siccome sto chiedendo semplicemente, se dovesse decidere di rispondere non lo faccia sculacciando il monello che si è permesso di fare la domanda. Grazie,

Dott. Santacruz, c'esta la vie. Ognuno sente la musica che vuole. Mi dispiace che si sia sentito sculacciato, io sorridevo mentre scrivevo;)

Anche se la scelta dell'avvocato non è di poco conto, vogliamo focalizzare l'attenzione sul punto cruciale? LA PROVINCIA DI TERAMO VUOLE DENUNCIARE LA REGIONE!!! Le determine oggetto di discussione sono emanate da dirigenti regionali, che facendo il loro dovere hanno preso specifiche decisioni... Qui la politica provinciale non vuole denunciare la politica regionale, ma vuole addirittura mettere bocca sulle attività dei dirigenti regionali... In Provincia "possono" fare procedimenti disciplinari e anche molto altro, per arrivare in Regione è stato necessario fare questo... In quale Ente normale, che si vede bloccare dei fondi europei perchè se ne contesta la gestione, cautelarmente, non si sostituisce l'amministratore la cui gestione pare abbia causato il blocco suddetto? Dell'era Catarra rimarrà alla storia che i pazzi sono: i dirigenti, i funzionari, i dipendenti, un sindacato, una precaria, i giornali, questo blog, i dirigenti regionali... TUTTI PAZZI, ma Cretarola è bravo... Ricordatevelo: Catarra e tutti gli Assessori stanno continuando ad appoggiare incondizionatamente l'operato dell'ammnistratore... Ricordatevelo...
Dott. Falconi, ha ragionissimo: ognuno sente la musica che vuole. Però io credevo fossimo noi commentatori degli articoli del suo sito a poter/dover esternare il tipo di musica che riteniamo di star ascoltando, mentre invece lei avesse un ruolo un pò più di super partes. Tradotto vuol dire: "se il nome dell'avvocato può essere reso noto anche attraverso la pubblicazione della delibera nel suo sito - e non solo attraverso la pubblicazione della medesima delibera sul sito d'origine - lei, aldilà di quello che personalmente crede, fosse anche solo per dovere di cronaca quel nome dovrebbe pubblicarlo insieme a tutto il resto del testo". In molti la criticano per la sua gestione de "I Due Punti", ma io non ho mai condiviso il loro punto di vista (soprattutto quando la critica nei suoi confronti è espressa attraverso offese personali). C'è da dire, però, che effettivamente qualche volta lei affronta uguali argomenti in maniera differente, secondo le persone protagoniste dei suoi scritti (o degli scritti dei suoi collaboratori). Parere personalissimo che nulla toglie al suo ottimo lavoro. P.S. - se davvero non era sua intenzione sculacciarmi, grazie da parte del mio popò :-)

Santacruz, le sculacciate dipendono molto dal suo sesso;)

Ps: Mi scusi per il tono ma le assicuro che era involontario;) Ho riletto e in effetti...ho sbagliato. Sorry.

Questa volta Gianfranco sbaglia nel non pubblblicare la delibera nella sua "interezza". Sono daccordo con Santacruz.il cognome dell'avv. può e deve essere pubblicato come tutta la delibera che resta un atto pubblico e quindi conosciuto da tutti.
Dott. Falconi, piuttosto che tanti contro-commenti a quello che io scrivo, pieni zeppi di acido ma che nella sostanza sono omissivi, preferisco i suoi ugualmente omissivi ma almeno ironici. La sua battuta mi è piaciuta, lo dico sinceramente :-) Devo darle la cattiva notizia che sono uomo. Quindi, che fa? Sempre per la serie "io chiedo soltanto", conferma che la sua intenzione non era quella di sculacciarmi? :-) Buon weekend.