ROMA, 04 MAG - «GRAVI IRREGOLARITÀ E VIOLAZIONI NORMATIVE». Con queste motivazioni LA BANCA D'ITALIA ha deciso di commissariare banca Tercas - cassa di risparmio della provincia di Teramo in base al testo unico bancario. Lo rende noto un comunicato di via nazionale.
Il Ministro dell’Economia e delle Finanze, con decreto del 30 aprile 2012, ha disposto, su proposta della Banca d’Italia, lo scioglimento degli organi con funzioni di amministrazione e controllo di Tercas – Cassa di Risparmio della Provincia di Teramo Spa e la sottoposizione della stessa ad amministrazione straordinaria per gravi irregolarità e violazioni normative, ai sensi dell’art. 70, comma 1, lett. A), del Testo Unico Bancario connesse all’inadeguatezza degli assetti di governance e dei controlli interni nonché a gravi irregolarità operative.
Con provvedimento della Banca d’Italia del 3.5.2012 sono stati nominati gli Organi straordinari nelle persone dei sigg. Riccardo Sora, quale Commissario straordinario, prof. Antonio Blandini, prof. Silvano Corbella, avv. Alessandro Portolano quali componenti del Comitato di sorveglianza.
Gli Organi straordinari, che si sono insediati in data 4 maggio 2012, operano sotto la supervisione della Banca d’Italia e adotteranno tutte le misure necessarie a garantire la regolarizzazione dell’attività aziendale e la piena tutela dei depositanti e di tutti i clienti Tercas.
La clientela può quindi continuare a rivolgersi agli sportelli della banca, che prosegue regolarmente la propria attività.
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CARO MARCO MOSCHETTA, MA ARDITO AVEVA NOMINATO PER ESEMPIO CONTO ARANCIO O MEDIOLANUM(dai quali ti guardi bene nel dire qualcosa) NEL SENSO COME CONTI ON LINE, DI RISPARMIO SU COMISSIONI ECC ECC NON DI SOLIDITA' O ALTRE MENATE , NON SI CAPISCE SE DAVVERO NON COMPRENDI O FAI FINTA...