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Cara Asl di Teramo: Prati di Tivo protesta in nome di Macchia... Liberatelo

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Tutti insieme. Dal primo all'ultimo residente di Prati di Tivo, al sindaco di Pietracamela, che con apposito atto di ordinanza, avrebbe intimato la reimmissione sul territorio del cane Macchia, appena terminato il periodo di controllo da parte delle istituzioni veterinarie. Che cosa è successo? Macchia è noto per essere un cucciolo di dieci anni. Tutti i turisti conoscono la sua andatura dinoccolata e affettuosa. Macchia ha una storia di violenze e altre sfortune. Macchia è stato adottato dal Gran Sasso e dalla sua Gente. Macchia è stato accusato di aver morso a un alpinista. Sarebbe la prima volta. Un caso, che ha sollevato molti dubbi. Prelevato dal servizio veterinario dell'Asl per i rituali controlli di legge, sarà sicuramente riaccompagnato dallo stesso istituto ai Prati di Tivo la settimana prossima. Non possiamo credere alle voci di un ostracismo dei responsabili del servizio veterinario. Sono sicuro che tutto andrà bene, altrimenti mi occuperò personalmente di firmare un esposto alla Procura della Repubblica. Nel frattempo torno a chiedere al sindaco di Pietracamela, Antonio Di Giustino, di farsi garante. per tutto il territorio montano, della salute di Macchia. La montagna è una realtà a parte. C'è un cuore che batte....per chi ha cuore e dona amore. Non dimentichiamolo... mai.

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Commenti

lasciate che angeli come Macchia vivino in pace ha gia' pagato un prezzo troppo alto e in piu' sono sicura che non ha morso nessuno in piu' se anche cosi'fosse mi chiederei cosa ha fatto lui a Macchia per essere morso? e poi potrei aggiungere un sacco di "in piu'"
a volte ho la sensazione che i veterinari della Asl di Teramo li odino, gli animali, anzichè amarli...
Gentili signori Giancarlo Falconi, Anonimo stefania e "tutti" i residenti dei Prati di Tivo, sono sicuro che voi non state proponendo il non rispetto della legge Regione Abruzzo, non la cito per essere breve, che regola la materia sul randagismo. In tanti anni nessuno si è assunta la responsabilità di adottare questo cane, adottatevelo, o volete che si assuma responsabilità, che non gli competono, quel responabile delle "istituzioni veterinarie" rimettendolo libero ai Prati di Tivo. E se si ripetesse? Ditemelo. Dove dorme? Dove mangia? Se sta male chi lo cura? Prati di Tivo è porto franco anche per questo? " in piu' sono sicura che non ha morso nessuno in piu' se anche cosi'fosse mi chiederei cosa ha fatto lui a Macchia per essere morso? e poi potrei aggiungere un sacco di "in piu'" MMMMAAAAA!!!!!!!!!!! Sig. Giancarlo Falconi lasciamo stare questa storia del cane Macchia, parliamo di altro, mi sarei aspettato una seria analisi su uno strano fenomeno che avviene a Prati di Tivo; in pieno bum turistico, per capirci, quando per andare a sciare se si faceva tardi la mattina si doveva lasciare la macchina a qualche km dal piazzale e farsela a piedi, diecine di pulman, tutti gli alberghi erano pieni, settimane bianche complete, camping, tre discoteche, piscina ecc..... ed i prezzi non erano come ora stracciati, gare di sci anche nazionali come il Trofeo Ricagno, gare Fis, i clienti non erano colonie per capirci, eppure passarono quasi tutti di mano, cambiarono proprietà alcuni per "fallimento", una brutta parola. Tutti si lamentavano, non ci si usciva, riscaldamento, luce, acqua, gas, MANUTENZIONE ecc.... Un giorno senza neve si chiedevano aiuti........ a "pantalone". Si ricorda le file interminabili sugli impianti, ho salvato due-quattro immagini al giorno, tutti i giorni, della "Webcam Prati di Tivo 1450 mt" di questo inverno, era un pianto, NESSUNO. La quadriposto qualche sedia con una o due persone. A richiesta mostro le foto con data ed ora dello scatto. Quest' anno credo si ha difficoltà a dimostrare la presenza di 3000 si tremila persone paganti. Ora BBBUUUUU!!!!!!!!! Non sento lamentele, non perchè ho perso l'udito, perchè? La prego mi aiuti a capire questo fenomeno per me inspiegabile. Ringrazio anticipatamente. loreto bartolomei
Stimata signora Sibilla, perchè prendersela con i veterinari, loro gli animali li curano, non devono necessariamente amarli come li ama lei, noi. Il problema è di facile soluzione, e mi spiego. Lei può prendere in carico il cane Macchia, va da chi oggi lo detiene, lo adotta firmando il documento che ne attesta la sua proprietà, messo il microchips, stipula una polizza di assicurazione per responsabilità civile verso terzi , il cane poi lo da in affidamento temporaneo a tempo indeterminato, con regolare contratto, ad uno di quelli che ai Prati di Tivo ne reclamano la messa in libertà. Macchia torna ad essere libero per la gioia di chi a parole dice di amarlo ma .................. lo lascia randagio. Così evitiamo anche al sig. Falconi di "firmare un esposto alla Procura della Repubblica". Questo è veramente un falso problema. Che ne dice? loreto bartolomei
Dott. Antonini, eh su non si sottragga ad un'ordinanza del sindaco ed ad una petizione firmata dabtutti! Si ricordi che un suo collega di L'aquila è stato condannato penalmente per fatti analoghi!
Signora/ina Sibilla, quanto sono vere le sue parole! Ormai di gente qualificata per il proprio posto non c'è più traccia...pare che si sia in piena epidemia da "encefalogramma piatto" . Un briciolo di amor (proprio), questione di umanità, di buon senso se vogliamo. Altro che crisi, questo è il fottuto problema. Vedo la gente scema... diceva in quel cazzo di film con Bruce Willis il frichinetto biondo. Poi non capisco cazzo c'entri l'analisi socio-economica sul turismo di Prati di Tivo offertaci dal Sig. Loreto Bartolomei, mah! (senza offesa, per quanto interessante è Off Topic a mio dire). "Ama la verità, ma perdona l'errore" diceva Voltaire, vediamo di risolvere co' ss'addro povero Cristo di cane! Cara Asl di Teramo: Arcacciatelu.. simbr' pippiàcijr! GRAZIE
Gentile Sig. Bartolomei, ha mai sentito parlare dei cani di quartiere? Sa che la lotta al randagismo non si effettua esclusivamente attraverso la "cattura" degli animali, ma che ci sono altri e più efficaci sistemi? Sa che un cosiddetto "cane di quartiere" è microchippato?
A nome mio e della mia famiglia e del mio cane Thor, come frequentatori di Prati di Tivo da 25 anni appoggio la petizione per la liberazione di Macchia e conoscendolo bene, mai un'aggressività , mai un gesto pericoloso, credo che sia più opportuno controllare il tasso alcolico dell'alpinista che lamenta il morso.
Ho capito, gentile signora Sibilla, lei non può fare a meno di vedere un cane gironzolare per Prati di Tivo ma non ne vuole assolutamente sapere di averne cura direttamente. Anziché rispondere alla mia proposta mi ha fatto numerose domande. Sa, ho posseduto ed amato più di me stesso il "famoso a Pietracamela", pastore abruzzese "Nebbia". Ho avuto anche la fortuna, qualche anno fa, di avere un allevamento "Della Poiana Bianca" di cani di razza, a Petrignano di Tossicia, 68 fattrici di molte razze, tra cui pastori del caucaso, levrieri afgani, inglesi, siberian husky, rottweiler ecc... Il cane di quartiere, come l'esame collettivo, appartiene ad una cultura che non è la mia. Io sono per l'assunzione di responsabilità per le proprie azioni e comportamenti e comunque per il rispetto della legge, sempre e comunque. Il randagismo si combatte con il controllo rigoroso dei cani, ogni cane deve avere il legittimo proprietario, questo vingolo cessa solo con la morte del cane. Solo così si ha rispetto degli animali e si fa il loro bene. Randagismo zero. Lei ha mai posseduto un cane? Abbia coraggio adotti Macchia. loreto bartolomei
Mi sento nel dovere di rispondere ad una serie di ingiustificate e offensive prese di posizione nei confronti della vicenda “Macchia” che mi vedono protagonista. Vi invito a diffondere questa mia risposta per correttezza ed equità d’informazione, poiché credo che si stia volutamente deviando l'opinione pubblica sul problema. Voi avete risposto all'invito di salvare Macchia dal trasferimento ad un canile senza conoscere come stanno realmente i fatti e qualcuno mi sta dipingendo come un volgare nemico dei cani. Macchia è un cane buonissimo ma molti sanno anche che con determinate persone è un cane aggressivo. Ci sono state molteplici occasioni in cui, per puro senso di difesa del territorio, Macchia ha reagito d’istinto mostrando i denti e volte usandoli su cani e rispettivi padroni. Io possiedo da sempre cani, da sempre li porto in montagna con me e per indole e razza non sono mai stati di nessun pericolo per gli altri. E’ successo numerosissime volte che al mio arrivo a Prati di Tivo i cani randagi del piazzale dessero un “caloroso benvenuto” a Split (schnauzer nano di 3 kg) e a Pipò (incrocio tra Spinone e border collie di 25 kg incapace di far male anche ad una mosca). Split è stato fatto a pezzi da un branco di cani randagi che stazionano nella piazza del mio paese e che si è salvato per puro miracolo grazie al mio intervento e a quello del veterinario che lo ha ricucito come un calzino. L'estate scorsa è stato nuovamente aggredito dai cani del piazzale Amorocchi, anche questa volta si è salvato per puro miracolo.
Buon giorno a tutti....sapete che c'è? C'è che la montagna non è la città. C'è che gli animali che vivono in montagna non necessariamente devono avere un padrone... C'è che tanta gente non conosce il linguaggio degli animali e non capisce quando bisogna stare alla larga da un cane che per mille motivi, può essere nervoso in quel momento e non avendo il dono della parola , mostra i denti anziché mandarvi affanculo come fanno gli uomini. C'è pure una dose di sfiga che può cogliere chiunque , come nel caso di Iannetti e che il proprio cane venga aggredito, ma per un caso isolato bisogna rinchiudere o abbattere un cane? Ad ogni modo sarebbe solo l'ultima di milioni di ingiustizie e abusi fatti contro un animale, che tra l'altro stava a casa sua...mentre l'alpinista ( e io sono uno di loro) è solo un ospite sulla montagna. Massimo Monti
Non posso che unirmi con forza alla voce chiara e saggia del Sig. Massimo Monti alla quale c'è poco altro da aggiungere, se non un sentito GRAZIE. C'è gente che ripete sempre le stesse cose e si vanta pure di aver avuto allevamenti di cani di razza, forse questo signore non sa che sono proprio strutture del genere ad alimentare fortemente il fenomeno del randagismo, complimenti cazzo! Lei sarebbe un amante dei cani? AHAHAHAHHAHAHHAHAHA!!! Da dove cazzo viene Macchia secondo voi?? Da un allevamento di razza? In secondo luogo se esci "fuori dal tuo territorio" ti assumi tutti i rischi di sorta; se le cose non le sai e non capisci il comportamento di animali che vivono in pace nella natura (nella fattispecie del caso), beh sono semplicemente cazzi tuoi! Sei minorenne? (In questo caso ci vuole il permesso firmato per la gita...) Non te l'ha ordinato mica il medico di portare il cagnolino, non è come girare per il centro di Teramo, libero arbitrio ok, ma te ne assumi in pieno il rischio. Questa è la realtà. Gli animali bisogna conoscerli veramente e capirli per sapersi relazionare con loro. Niente scuse poi. La gente crede sempre di poter fare il cazzo che gli pare fregandosene e puntualmente per questa sciocca presunzione qualcuno ne fa le spese. Sempre, lo sappiamo tutti. Pensateci un po' uh, vero? Ma chi cazzo è che fa le spese di comportamenti sconsiderati ed imprudenti? Ah? In natura signori ad ogni azione corrisponde una reazione (uguale o contraria direbbe Newton nella sua 3a legge) se sbagli paghi (sembrerebbe), giusto? Sbagliato! Non sempre è così a quanto pare, e in questo caso l'incuria, il pregiudizio e l'ignoranza di certe basilari regole della natura, l'incompetenza cronometrica di certi organi preposti hanno fatto sì che a pagare fosse proprio chi - messo forzatamente in mezzo - non aveva altra scelta che affidarsi ad una presunta difesa una volta infastidito. Chiarito questo non rompiamo più il cazzo. Uno sbaglia, paga l'altro e gli amici di quest'ultimo non possono neanche chiedere la grazia? Che cazz v'avat visht' Alcatraz?? Mo è periodo di pummador, jè già li sò miss, com'è che si dice? A buon intenditor poche parole! MACCHIA LIBERO! E GNI' RUPPAT ' CHIU' LI' CUJUN!
FnckOFF, qualche volta la parolaccia è indispensabile, colorisce il discorso, ma............... La sua firma dice tutto, ma non giustifica il fatto che alterna parolacce a parole normale spesso frasi prive di senso. loreto bartolomei
Caro Sig. Bartolomei, la mia è un'acida ironia, volgare senza dubbio, se non la capisce non posso farci nulla. Sono fatto così. Mostro il mio dissenso nella maniera che ritengo più opportuna. Ho studiato dalle suore in fondo! Ci si scandalizza per una parolaccia, ma la vera merda si fa finta di non vederla poi. Riguardo alle frasi prive di significato che mi attribuisce, potrei dire la stessa cosa di lei, più che altro nel suo caso si potrebbbe parlare di incoerenza. Prima discute del problema della flessione del turismo ai Prati, ma che c'entra? Proponga alla redazione un articolo a parte, così da esporre il problema. Qui non c'entra nulla però. Poi mi perdoni, ma un ex allevatore di cani di razza che mi parla di lotta al randagismo, mi fa un po' sorridere, non ne abbia a male. Forse nel tempo si è pentito ed ha capito il suo errore. Un punto per lei allora. Lungi da me il voler offendere qualcuno, la cosa importante è che venga chiarita questa vicenda che come sempre vede uno stronzo (Macchia) messo alla gogna per chissà quale capriccio, abuso od incompetenza. E' più elegante così? Cazzo! Buona serata. MACCHIA LIBERO! E LASCIATELO IN PACE!
Come L'Aquila ha riavuto Prosperino, così Prati di Tivo deve riavere Macchia! Abbiamo lottato per i nostri cani del centro e vogliamo che anche Macchia torni libero. Non lasciamolo morire imprigionato. Aspetto dagli animalisti della zona indicazioni sul da farsi. Grazie e un abbraccio a tutti i cani senza padrone.
Sig. FnckOFF , per fortuna io e lei siamo completamente diversi, non perchè Dio ci ha fatti così, ma perchè viviamo la vita in modo diverso. Anchio ho frequentato i Paolini, successivamente ho studiato Teologia al seminario San Sergio di Parigi ed ho gli ordini minori nella Chiesa Ortodossa. Dalla mia bocca non sente mai uscire parolacce o peggio b.......e. Non credo che aver studiato dalle suore ci fa sentire giustificati a dire parolacce, l'ironia centra poco. Sa , se mi avesse letto con attenzione nei tanti interventi che ho fatto su Prati di Tivo e Pietracamela si sarebbe reso conto che anche il semplice fatto di un cane randagio rientra in quel "problema Prati di Tivo e Pietracamela". Ho avuto l'allevamento per circa 8 anni, ho venduto tanti cani, molti nel circondario e molti li ho rivisti dopo anni con i loro padroni, invece il randagismo si moltiplica solo perchè i cuccioli sono tutti belli, i nati tra cani non di razza spesso assomigliano in tutto al genitore più bello, poi però quando si fanno grandi cambiano ed alle prime ferie il cane deve necessariamente cambiare padrone....., questa è la mia esperienza. I cani randagi e non di razza se non sterilizzati si moltiplicano. loreto bartolomei
Sig. Bartolomei......per favore la smetta di dire sciocchezze e cito testualemte: "il randagismo si moltiplica solo perchè i cuccioli sono tutti belli, i nati tra cani non di razza spesso assomigliano in tutto al genitore più bello, poi però quando si fanno grandi cambiano ed alle prime ferie il cane deve necessariamente cambiare padrone....., questa è la mia esperienza. I cani randagi e non di razza se non sterilizzati si moltiplicano." Visto che lei chiede che venga letto con attenzione, la invito a fare la stessa cosa prima di premere il tasto Invio. Lei ha affermato che i cani randagi sono belli da piccoli ma poi "cambiano" (diventano brutti?)..... per quanto riguarda l'ultima frase spero di essere stato il solo ad interpretarla cosi , ma le voglio dire come arriva al lettore. Sembrerebbe che lei affermi che i cani randagi, se non sterilizzati, si moltiplicano...perchè quelli di razza se non seteilizzati non si moltiplicano? Crede che solo il fatto di avere un pedigree faciliti l'adozione in caso di una cucciolata numerosa? Crede forse che non vengano abbandonati cani di razza in prossimità dei periodi feriali nonostante siano "belli " anche quando crescono? Io ho 4 cani randagi uno preso in canile e gli altri tre salvati dalla strada....erano , sono e saranno sempre bellissimi, sterilizzati, perchè sono assolutamente favorevole, e AMATI ALLA FOLLIA. Vede ...io amo più i miei cani di quasi tutte le persone che conosco, è questo che non mi porterà mai ad abbandonarli, è l'amore per loro. Il problema è che le persone non sanno cos'è l'amore per gli animali . La presenza di allevamenti che hanno uno scopo di lucro, non favorisce la sincera sensibilizzazione dell'amore nei confronti del cane, ma trasformano quest'ultimo in un oggetto del desiderio, che accieca il futuro padrone rispetto all'enorme impegno che si sta per prendere. Al contrario quando si va in un canile, vedendo la sofferenza di questi poveri animali, l'abbandono , la solitudine o in molti casi il sovraffollamento, l'oggetto del desiderio acquista un altro aspetto. Quando si parla con il personale del canile , ti fanno molte domande prima di affidarti un randagio, si accertano che ci sia un interesse vero e sincero, perchè loro non devono fare soldi ma vogliono solo il bene del cane . Concludo: non tutti gli allevatori sono cattive persone o gestiscono male i loro affari, come purtroppo non tutti i canili vengono gestiti in maniera corretta ma non discriminiamo i cani randagi da quelli di razza sennò mi girano le palle e perdo tutta la mia gentilezza di espressione. P.S. per qunto riguarda il suo Curriculum Vitae all'interno della chiesa, lo tenga per se , che non sempre e non per tutti è un buon biglietto da visita. Massimo Monti
Signor Massimo Monti...mi ha preceduto! Non posso che essere ancora una volta al 100% d'accordo con lei, il commento del Sig. Bartolomei è totalmente privo di qualsiasi senso, anche involontariamente offensivo se vogliamo, nei confronti di chi la piaga del randagismo la combatte con forza, amore e dedizione affrontandola quotidianamente con ogni misero mezzo a disposizione (purtroppo). Niente altro da aggiungere a tal proposito. Riguardo al fatto di aver studiato dalle suore, visto che era una battuta e non è stata capita, rettifico affermando di essere un ragioniere noncredente. E tanto per essere chiari, di frignoni che non si sa che vanno cercando, ce ne sono pure troppi in giro; a 4 anni fui morso da un pastore maremmano-abruzzese e mio padre "mi ci menò pure sungima". Mi portò poi a "chiedere scusa" a quella creatura. Una lezione di rispetto che non dimenticherò mai. Se non avessi invaso il suo territorio in maniera impropria, non mi sarei beccato la moccicata. Ancora oggi me ne vergogno (per avergli rotto le palle), ma sono contento di avere imparato. Nel corso degli anni non si è mai più verificato un episodio analogo neanche in presenza di gruppi di cani in zone rurali a me sconosciuti. Bisogna sapere come comportarsi, e si può sempre imparare. Inutile accusare gli altri poi. Nel dubbio che non sia già stato ricondotto nel suo territorio, continuo a chiedere e gran voce LA LIBERAZIONE DI MACCHIA! Grazie della cortese attenzione. P.S. : A scanso di equivoci, anch'io sono bello (al buio però...), ma non ho "moltiplicato il randagismo" ancora....e MAI LO FARO'!!!
Il "credere" è un dono, io sono felice ed orgoglioso di averlo. Affrontare qui il discorso di allevamento per alimentazione .....!!!!!!!!!!!!!! Buona Pasqua a tutti. "Cristo è risorto, è veramente risorto" loreto bartolomei