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Attenzione uscite superstrada Teramo-Giulianova chiuse

di Giancarlo Falconi
3 minuti

Ore Otto e dieci del mattino fila immensa direzione Giulianova in superstrada. Uscita Mosciano chiusa al traffico. Uscita Bellante chiusa al traffico sempre direzione Giulianova. Nessun Cartello ingresso Teramo direzione Giulianova. Traffico deviato sulla Statale che può essere ripresa tornando a Teramo o San. Nicolò. La statale 80 ha file interminabili. Scandalosa la mancanza di avviso all'ingresso della super strada. Probabile chiusura definitiva per pericolo frana nello stesso punto di due anni fa. Tempo di percorrenza Teramo-Giulianova, mistero.

Un dramma nel dramma. Il termine alluvione non diviene un'esagerazione giornalistica. La centrale dei vigili del fuoco non è solo teramana, ma diventa regionale. Aiuti di uomini e mezzi da tutte le province e dalle vicine regioni. Persone salvate dalle loro auto, che diventano delle fredde trappole, in Val Vibrata e zona Salinello. Centinaia di interventi e ricoveri per ipotermia. I Vigili del Fuoco, la protezione civile, la Provincia, semplici volontari, hanno effettuato salvataggi a ripetizioni. Sottopassi chiusi a Giulianova, Tortoreto, Alba Adriatica, Roseto. Auto tirate fuori dai sottopassi nella zona di Villa Zaccheo. Il laghetto della località Piancarani di Campli è esondato, inondando la statale tra Teramo e Campli. Traffico deviato e interrotto in continuazione in tutte le statali della provincia. Un mezzo anfibio da Pescara ha raggiunto il teramano insieme a diverse squadre per rafforzare le unità operative. Turni h 24 fine a termine dell'emergenza. Sono stati richiamati in servizio i Vigili del Fuoco a riposo settimanale.  Incidenti e frane a contrada Carapollo, dove diverse automobili sono rimaste impantanate nel fango. Preoccupa il canile municipale. Chiuso al traffico il sottopasso che porta dalla statale 80 al Centro Commerciale. Grave lo stato della colline antistanti Teramo. Smottamenti unici tra la zona da Colleparco a Scapriano, che  viene costantemente monitorata dai tecnici della protezione civile. Una palazzina intera è stata evacuata per il semi crollo di un muro di separazione, che ha investito i balconi di due appartamenti. Si consiglia di usare l'automobile per lo stretto necessario. Sono state evacuate decine di piccole aziende e capannoni agricoli. Lo stato dei fiumi è sotto stretta osservazione. Il torrente Borsacchio è straripato in diversi punti, lo stesso per il Vibrata e punti rossi oltre il limite per il Tordino. Il Salinello è fuori dal suo letto naturale, esondando nei campi e allagando ettari e ettari di terreno. Preoccupa tutta l'arteria stradale provinciale. Questa mattina (2 Marzo) le scuole a Pineto resteranno chiuse. A Scerne di Pineto è stata registrata un metro d'acqua. Il ponte sul Tordino tra Giulianova e Roseto è stato bloccato per tutta la notte. Il presidente della provincia Walter Catarra chiederà lo Stato di calamità naturale. Il presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi è in continuo contatto con la base operativa della Prefettura di Teramo. Permane per le prossime 48 ore lo stato di massima allerta meteo.

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Commenti

Le strade costruite per migliorare la viabilità sono le prime ad avere problemi, autostrada chiusa per neve quando nevica, sottopassi di superstrade allagati quando piove. Vorrei proprio conoscerli questi professionisti!
Abuso edilizio, scadente pianificazione viaria, permessi e condoni facili.... La natura si ribella!!!! Se per 1000 anni lì c'è stato un fiume non sarà certo per un paio di muretti che cambia strada.... se costruisci in una pianura "Alluvioonale" la tua bella casetta fregandotene delle regole... sappi che prima o poi l'alluvione arriva sennò che cazzo di pianura alluvionale è?????
Il problema è che si costruiscono "strade" non per migliorare la viabilità : ma solo per "macinare" soldi !!! come la Teramo-mare : non lo vedevano che lì di fianco ci stava un fiume ? non dovevano essere previsti delle protezioni a per le scarpate ? ...ce lo insegnavano in I^ Geometri queste cose, purtroppo le cosiddette "opere pubbliche" non vengono fatte per pubblica utilità ma solo per far scorrere fiumi di denaro pubblico in mille torrenti ..........................
UNA VOLTA LE STRADE SI FACEVANO MANDANDO AVANTI I MULI. LA STRADA CHE PERCORREVANO ERA LA MIGLIORE E VENIVA REALIZZATA DAGLI UOMINI. STRADE CHE A DISTANZA DI CENTINAIA DI ANNI SONO ANCORA IN PERFETTA EFFICENZA E NON CORRONO PERICOLI DI FRANE E SMOTTAMENTI. ORA ABBIAMO INGEGNERI E GEOLOGHI E LE STRADE CHE COSTRUISCONO DOPO POCHI MESI NON SONO PIU' PERCORRIBILI. SONO SENZA PAROLE.
a prorposito di " Madre Natura che minaccerebbe holliwoodianamente, cento catastrofi al giorno" ........non cento ne basta una ogni tanto........
Boletus, vuoi dire che i nostri moderni ingegneri sono peggio degli asini???? ...hummmm non ci avevo pensato.... eppure costano molto di più... forse li hanno presi in un outlet degli ingegneri (dove vendono ingegneri italiani "made in China"), quelli buoni "da boutique" non ce li potevamo permettere....
Basta vedere le parcelle degli ingegneri! Fiumi di euro, ma quelli non esondano mai dalle loro capienti tasche e da quelle dei "compari" , sempre pronti ad affidare lolo la progettazione. I nomi sono sempre quelli. Materiale per Falconi!