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La morte del Lungofiume di Teramo

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Sapete cosa è andato a fare il Sindaco Brucchi a Londra?
Si legge su cityrumorsIl progetto ERCIP "European River Corridor Improvement Plan" sui piani di miglioramento dei corridoi fluviali europei è stato finanziato al 75%, dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale – FESR - dell'Unione Europea attraverso il programma INTERREG IVC, mentre il restante 25% è cofinanziato dal Fondo nazionale di Rotazione. Il progetto, della durata di 3 anni (gennaio 2012 – dicembre 2014), si propone di fornire un modello trasferibile di agenzia comune, efficace per una buona gestione dei corridoi fluviali. Il progetto ha coinvolto 9 partners fra Istituti, Associazioni ed Enti pubblici dell'Inghilterra, della Romania, della Grecia, della Germania e dell'Italia (rappresentata dalla Provincia di Teramo e dal Comune di Teramo) e muove la propria metodologia su due ordini di azioni: la protezione e, contestualmente, lo sviluppo sostenibile di corridoi fluviali geograficamente sensibili".

Avrei voluto assistere al discorso del nostro Primo Citttadino in missione inglese.

Secondo voi avrà confessato che il nostro lungofiume è da anni interrotto in più punti, immerso tra rifiuti sepolti, baracche con il tetto in amianto, altre casupole lasciate prive di custodia con all'interno materiali speciali da dover smaltire, sotto ponti di proprietà di spacciatori e tossicodipendenti e se volete continuo all'infinito?
Avrà confessato che aveva promesso ai teramani il ripristino per la primavera 2014?
www.rete8.it/it/attualita/12258-video-teramo-in-primavera-ripristino-completo-del-lungofiume.html

Secondo voi sarà stato sincero?
Non si sa  e poi...potrà sempre dare la responsabilità al traduttore.
Buon lungofiume a tutti...

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Commenti

Sul lungo fiume sento soltanto l'oblio di chi finora ha retto le sorti della città' ,ma la cosa che più mi fa male e' che tutto scivola nella più completa indifferenza dei teramani.
Quando ho letto che era andato a Londra per quello, speravo di aver letto male... Non ci rendiamo conto di quanto sia unica e fortunata la posizione in cui si trova Teramo. Abbiamo (potenzialmente) un parco che attraversa la città, raggiungibile da ogni parte....e lo lasciamo all'abbandono, all'incuria, all'inciviltà....e non mi riferisco ai murales che si trovano in giro. Personalmente non capisco neanche come vengono decisi gli interventi. Mesi fa è caduto in ponte nella zona dello smeraldo (che doveva essere ripristianato in poco tempo, a carico della team), la zona è ancora recintata (per modo di dire). è stato fatto un percorso alternativo e poi hanno deciso, che la strada in terra e ghiaia in mezzo al verde, non andava bene. Bisognava allargarla, e asfaltarla, così i mezzi della team, ma anche le pattuglie, possono transitare al meglio, giusto? Bah. Per me ste cose sono assurde, non sapete o non volete capire cos'è un parco. Proprio non vi entra in testa.
E tra l'altro nel cantiere del percorso alternativo al ponte crollato il cartello indicava come Committente la TEAM! In un paese normale la TEAM che ha commesso il danno risarcisce il Comune, che a sua volta appalta i lavori essendo proprietario del lungofiume. In un paese normale il ponte sarebbe stato ricostruito ed il sindaco non avrebbe deciso che non serviva più. Manco fosse il bagno di casa sua! In un paese normale il vecchio ponte sarebbe stato venduto guadagnandoci dei soldi, noi magari abbiamo pagato per smaltirlo... In un paese normale, se proprio decidi di non rifare il ponte ci dovrebbe essere un surplus tra il risarcimento e la spesa per fare la stradina, dove sono i soldi??? Questi hanno fatto diventare Teramo un paese, ma poco normale...
Bene bene, avanti così!!! La direzione è sicuramente quella giusta.....si verso il baratro!!! TERAMANI.... DATEVE UNA SVEGLIATAAAA!!!!!!! Assopiti dalla tranquilla vita di provincia, non ci si rende conto che questi ci stanno togliendo tutto, per di più si sentono ancora più onnipotenti in quanto ri-eletti!!! A tutti quelli che hanno votato il Sindaco: Auguro a voi ed ai vostri figli di respirare tutto, ma proprio tutto l'amianto presente sul lungo fiume. A tutti quelli che NON hanno votato il Sindaco: Beh, non vi rimane che passeggiare altrove e sperare che nel frattempo, qualche elettore del Sindaco perisca sotto le incurie del suo stesso Sindaco... magari al prossimo giro saranno meno.
Corro sul lungofiume almeno 2-3 volte a settimana. L'altro giorno, ascoltando amici che mi avevano detto dell'apertura del ponticello sotto Porta Romana, mi sono sciroppato la salita che esce all'inizio di Ponte San Ferdinando e, passando davanti al tribunale, sono sceso fino al ponte a catena sperando di poter arrivare fino alla Cona... Macché... il ponticello era effettivamente aperto ma, all'altezza del ristorante ex Galadhrim mi sono trovato davanti un impenetrabile muro di sterpaglie che impedivano la prosecuzione. Mi chiedo: che senso ha aprire il suddetto ponte per allungare il percorso di 250 metri al massimo se poi non è collegato all'altro tratto che arriva praticamente al bivio per Mezzanotte e offrire alla cittadinanza un valido tracciato nel verde? Allora non era meglio cercare di riparare la stradina dopo il ponte del tiro a segno, sull'altra sponda del Vezzola, per avere un percorso sufficientemente lungo e non costringere gli amanti del running a fare il classico giro della Gammarana che, se ti va male, lo percorri tra scarichi d'automobile e camion puzzolenti? Forse è chiedere troppo a questa amministrazione di incapaci. Ah già... mo' abbiamo l'assessore alla movida... Frèchete!!!!!!! direbbero a Pescara!
Altro punto dolente del lungofiume, segnalato più volte sia dal sottoscritto che dalla stampa, riguarda la piazzetta a ridosso della struttura psichiatrica che si trova vicino alla Fonte della Noce, teoricamente ancora di proprietà della ASL di Teramo. Ebbene questa piazzetta, che dovrebbe servire di supporto alla struttura suddetta, viene adoperata come....parcheggio bis del Tribunale. E spesso e volentieri qualche "intelligentone" di avvocato, parcheggia perfino davanti all'uscita di sicurezza della struttura, all'uscita della scala antincendio, dietro la macchina di servizio, in barba a tutte le regole dei codici legali e del vivere civile. Dimenticavo: all'inizio della discesa che porta alla piazzetta c'è un bel cartello di divieto di transito con tanto di scritta "riservato a residenti e dimoranti" chiaramente e bellamente disatteso da tante persone che la legge i quindi anche i cartelli dovrebbero conoscerli a menadito, ma la loro educazione certamente non è all'altezza della loro preparazione. Cosa intende fare questo sindaco-medico per questa situazione certamente molto incresciosa? Non è più il caso di tergiversare. E poi un'altra cosa e chiudo. In quel posto, e lo dico con cognizione di causa perchè ci lavoro da anni, nessuno viene mai a vedere se ci sono problemi, nessun vigile mai si è fatto vivo per controllare la situazione e se per caso vengono chiamati perchè mgari un operatore sanitario deve uscire con la macchina di servizio, ci viene risposto che i vigli non hanno tempo da perdere per queste sciocchezze. Alla faccia del parco fluviale: quello è un parcheggio in piena regola...anzi no...senza nessuna regola. Sindacoooooooo...visto che adesso hai anche la delega alla Polizia Urbana...vedi di fare qualcosa per questa povera struttura bistrattata, visto che sei anche un medico e queste cose dovrebbero interessarti.