Venerdì 30 settembre Hotel Abruzzi Viale Mazzini n.18 presentazione del libro "ACCA LARENTIA quello che non è stato mai detto" di LUCA VALENTINOTTI e VALERIO CUTONILLI
Roma, 7 Gennaio 1978. Alle 18 e 23, un commando sbucato dal nulla apre il fuoco contro cinque ragazzi appena usciti dalla sezione del MSI di via Acca Larentia. Perdono la vita due studenti, Franco Bigonzetti e Francesco Ciavatta. Gli altri tre giovani si salvano solo per miracolo. La sera stessa, a pochi metri dal luogo dell'agguato, scoppiano gravi disordini tra neofascisti e forze dell'ordine. Viene ucciso un terzo ragazzo, Stefano Recchioni. L'attentato è rivendicato dai Nuclei Armati per il Contropotere Territoriale, una sigla enigmatica che avrà vita effimera. Ha inizio una lunga scia di morte, disegnata nel tempo da vendette alla cieca e suicidi senza fine. Dopo più di trent'anni, l'eccidio del Tuscolano rimane senza colpevoli. Ancora oggi i fatti di quella tragica sera di Gennaio sembrano avvolti in un alone di mistero che non accenna a diradarsi. Così come appaiono impenetrabili i segreti della pistola mitragliatrice utilizzata dagli assassini di Franco e Francesco. Ma è davvero possibile fare luce sulla strage di via Acca Larentia? E' stata raccontata sino in fondo la storia della "Skorpion" assassina? Ci hanno detto proprio tutto su quanto accadde quella notte di Gennaio? Esiste un filo rosso che lega questi fatti agli altri omicidi commessi a Roma negli anni settanta contro militanti di destra? Rispondono a questi interrogativi Valerio Cutonilli e Luca Valentinotti che hanno studiato il caso per più di quattro anni, consultando una vasta mole di documenti rimasti inediti sino ad oggi. La ricerca degli autori, ampia e rigorosa, ha aperto squarci di luce su una della pagine più buie della storia italiana. Per saldare un debito di verità rimasto insoluto per troppo tempo.
Gruppo antifascista Teramo: “Durante la propaganda del nostro torneo sul medium ora più popolare, facebook, abbiamo notato come per venerdì 30 del mese corrente, sia in programma una presentazione di un testo da parte di persone che hanno avuto la buona idea di firmarsi con una croce celtica (simbolo pagano usato del gruppo terrorista francese OAS, equiparata dalla legge Mancino del 1993 alla svastica nazista). Non sono presenti sul volantino propagandistico né il luogo né l'ora della presentazione, solo il “ritrovo”, che è a Piazza Dante alle 18:30..Per far in modo che venerdì a Teramo non si verifichino momenti di tensione, oggi come già abbiamo fatto in passato, chiediamo di bloccare questa iniziativa di stampo fascista, punibile già di per se per legge. ".
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MA porca puttana! A parte il fatto che Piazza Dante non esiste più...ora è parcheggio dante... Gia immagino la scena, è venerdi sera e sono le 18.30, famiglie, bambini, ecc ecc che girano tranquilli...e quattro deficenti decelebrati che fanno il saluto fascista senza nemmeno sapere di cosa parlano. Perchè se studiassero, sarebbero di ben altre idee. Parlano di via Acca Larentia.... OK, PARLIAMO: Parliamo: della strage di Bologna, ad opera dei fascisti. della strage di piazza Fontana a Milano della strage di Gioia Tauro della strage di Peteano a Gorizia della strage di Piazza della Loggia a Brescia della strage sull'espresso Roma-Brennero ...Potrei citarne molte altre. Se questi ancora vanno in giro a parlare del duce e le varie celtiche e cazzate varie, vuol dire che la storia non gli ha insegnato niente... Ma sicuramene non è la storia, a ssa gente nessuno ha mai insegnato niente. Andate a studiare.
Caro Anonimo....il Blog offre i Due Punti di vista...come sempre...siamo mediocri? Con lei ci sentiamo meno soli...grazie.
Per anonimo
io andrò alla presentazione del libro, per la libertà di partecipare, per il libero confronto, per cultura, per conoscenza, perchè sono di sinistra...;)
Ps: Per il titolo...si può cambiare...anche subito
ascoltiamoci, confrontiamoci tutti insieme. In pace e in libertà.
La democrazia ha origine nell’idea che coloro che sono eguali sotto un qualsiasi rispetto sono eguali sotto tutti i rispetti; essendo egualmente liberi, gli uomini pretendono di essere assolutamente eguali.
Aristotele
...visto che il signor Leo Antonio vi ha spiegato per bene tutto, non mi resta che ripetere. ANDATE A STUDIARE PORCA xxxxxx!!! Ma come xxxxxxx vi viene in mente di scrivere certe cazzate? Va bene il revisionismo di berlusconi ed i suoi fedeli cagnolini-filosofi dell'ultima ora. Ma a tutto c'è un limite. E poi... Chi ha mai detto che io sono comunista??? Come xxxxxx vi permettete a scrivere di me a fianco alla parola PD? Ripeto: ..."se nel 2011 dobbiamo ancora parlare di Stalin e Mussolini, la storia non c'ha insegnato niente"... E adesso andate cortesemente a xxxxxxxxx
Voto Leo....
caxxxo. accendo il pc e devo ricredermi subito.. anti ignoranti....sei un imbecille. vergognati e fatti un bagno di umiltà, se parli così dei partigiani vuol dire che sicuramente fai parte di una stirpe di pagliacci abituati a prendere ordini...e magari tra i tuoi avi c'era qualche imboscato che preferì fare da informatore dei nazifascisti piuttosto che lottare per la libertà. Ma come caxx0 ti viene in mente. ma vai a studiare per favore. ed io che pensavo fossi uno ragionevole...
Io andrò alla presentazione del libro perchè sono un blogger e sono convinto di vivere in un mondo libero. Andrò alla presentazione del Libro per colpa vostra e del casino che avete alzato. Uffa!!!! Per quanto riguarda il 23 Dicembre non mi stancherò mai di chiedere Giustizia e non smetterò mai di fare domande.