L'Ass. Romanelli risponde sulla chiusura della scuole per l'infanzia di Miano e Villa Tofo. Usa il suo solito garbo da persona educata " Lo stile di Cavallari e Verna-ci dichiara l'Ass. Romanelli-è sempre all'insegna dei modi gentili e signorili. L'amministrazione Brucchi e il mio ufficio ha impostato la politica sulle scuole, seguendo l'alta qualità della giunta Chiodi e dell'Ass. Gatti. Una qualità che è sempre stata il fiore all'occhiello di Teramo. Comprendo le difese di ufficio di Verna e del capogruppo Cavallari, comprendo le strumentalizzazioni, ma il problema ha una sola soluzione, quella più giusta per i bambini. La riforma Gelmini è marginale in questa situazione, non parliamo solo di mera razionalizzazione, ma stiamo discutendo di socializzazione e apprendimento. Sono le pìù piccole nozioni di pedagogia a nutrire la nostra scelta amministrativa. In una scuola con sette iscritti e una frequenza media di 4/5 bambini, oltre ai costi assurdi, anti economici per qualsiasi ente pubblico, esiste il problema della comunicazione, dell'imprinting. L'impronta emotiva viene data dalla capacità di confronto attraverso la diversità, attraverso gli stimoli, il contatto e in una classe vuota, vi assicuro è impossibile. Il badantato sarebbe una violenza, un mancato servizio. La nostra Amministrazione non può permettersi di impedire la socializzazione dei bambini, che viene tradotta in esperienza, in cultura. I pulmini sono pronti per il trasporto dei bambini dai tre anni, le mense sono di alta qualità e il nuovo ambiente, che ospiterà i bambini di Miano e Villa Tofo è di altissima gestione. Ricordo il Sindaco di Teramo, il Prof. Sperandio, quando chiuse 4 scuole dell'infanzia. Noi abbiamo intenzione di chiudere nove dei 27 asili del teramano per cercare di economizzare dando un maggior servizio, attraverso il trasporto e la condivisione di un piano scolastico. Ho cercato di avere una deroga ma le norme in questo caso sono chiare e severe. Vorrei tranquillizzare le famiglie, i bambini saranno seguiti con la massima cura da casa a scuola, andata e ritorno, perchè abbiamo ancora un'idea di scuola accanto alle parole educazione, insegnamento e famiglia".
- Verna
- scuole d'infanzia
- Piero Romanelli
- Cavallari
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