i Due Punti

@Vincenzo, fra il resuscitato Partito Democristiano, Forza Italia e il Movimento del clone di Berlusconi (Grillo), qual'è il nuovo che tenta di farsi avanti? Ti riferisci forse a qualche lista civica o a quel poco che rimane della sinistra?

Brucchi e Tancredi, con tutta la giunta, vecchia, presente e futura, e tutti i consiglieri si staranno facendo delle grasse risate, assaporando già il gusto della vittoria. Basterebbe presentare un nome "decente" per mandare a casa l'attuale amministrazione ma il masochismo del PD non ha limiti.

C'è un errore in un dato riportato nell'articolo. In tutta la Città di Teramo (non Teramo Centro) su 18 Delegati 9 sono andati a Minosse, 6 a Di Marco e 3 a Di Marcello. A Teramo Centro (dove è stato rieletto Segretario Mirko De Berardinis) la vittoria e' andata a Vincenzo Di Marco (4 delegati contro i 3 di Minosse).

Quello di Mosciano é perdente posto ?

Questo novo puzza di vecchio

@E-lettore Ti ricordo che "qual'e" si scrive senza apostrofo... Quindi, continua a mettere la "croce" dove ti dicono di votare

Melarangelo & Manola Di Pasquale anche in questa votazione hanno dimostrato di riuscire benissimo in qualcosa....... perdere. Quando capiranno che è arrivato il tempo di cedere il passo e di abbandonare un luogo che per loro è stato arido di vittorie? P. S. Mirko De Berardinis era l unico candidato a Teramo centro quindi era normale una sua vittoria

Vittorie, sconfitte, intrighi di partito... personalmente non scambierei la serietà e la professionalità di Alberto Melarangelo con nessuno dei ginobliani o verticelliani. La cosa triste è che ilari giovani, futura spina dorsale di un partito che vorrebbe rinnovarsi, vendono costantemente la loro scialba anima agli interessi della vecchia classe dirigente.

Non fare di tutt'erba un fascio... Manola appoggiava Di Marco e il risultato su Teramo è stato positivo (Di Marco 6 delegati su 18 contro ad esempio i 3 di Orazio Di Marcello). Melarangelo invece si è candidato con Citerei. A Teramo Centro Mirco era candidato come Segretario ed è stato riconfermato...ma era anche il Capolista per Vincenzo Di Marco. Risultato? A Teramo Centro (dove c'è anche Manola) è finita 4 a 7 per Di Marco. I numeri sono chiari no? ...La vittoria se la sono conquistata sul campo. Non c'è mai nulla di scontato e ovvio in politica.

per Ots o come ti chiami. Melarangelo? Scusate ma non lo sopporto. Mi risulta inguardabile!!!

Povero PD!!!!!!!!! Con Minosse passa dalla padella alla brace. Nulla cambia perché i vertici restano gli stessi e la politica sarà come al solito: CLIENTELARE. Mi dispiace ma non vi voterò più. P.S. La foto dice tutto.

@Per Beppe vuoi conteggiare solo il circolo di Teramo centro? Pensavo che la Di Pasquale contasse e mirasse di più che alla semplice vittoria nel suo circolo contenta lei contenti tutti x quanto poi possa contare De berardinis sucuramente scolge bene il suo compito di cavalier servente ed è stato premiato candidandolo come capo lista fatto sta che anche questa volta ha dimostrato di essere ovunque e mirare a tutte le poltrone disponibili sempre nel nome del cambiamento

@Anonimo delle 8:08, non sono un esperto di apostrofi e me ne scuso, ma la sostanza l'hai capita. Già che c'eri potevi dirmi tu quale è il nuovo che avanza. Non mi sono mai fatto condizionare dai suggerimenti altrui o dalle battute dei comici politicanti per dare il mio voto e non accadrà nemmeno stavolta. Se l'obiettivo da raggiungere fosse veramente quello di mettere alla porta l'attuale amministrazione comunale, una mezza idea ce l'avrei. Confronto sui programmi fra tutte le forze che si pongono in alternativa e conseguente partecipazione alle primarie per scegliere il candidato Sindaco. Se il PD dovesse rifiutare di allargare la partecipazione, rimarrebbe isolato e nel migliore dei casi arriverebbe terzo, fuori anche da eventuali ballottaggi. Se dovesse candidarsi Giancarlo Falconi, il mio voto sarebbe per lui. Temo purtroppo che questa mia idea sia quasi impossibile da realizzare, perchè chiacchiere a parte, vedo molto impegno per salvaguardare gli interessi dei propri orticelli, piuttosto che tenere all'interesse generale.

Alcune riflessioni: 1. Il sistema per eleggere il Segretario Provinciale è diverso rispetto a quello nazionale, votano solo gli iscritti; 2. Le tessere................ senza parole..........., personalmente l'anno scorso ne ho bloccate più di 35-40, perché .....diciamo erano a 5 €; 3. Vincenzo Di Marco ha pagato soprattutto x il primo punto, ma anche perché ha difficoltà sul territorio; 4. I delegati eletti e riportati da Giancarlo, "pare" che aumenteranno per rispondere alle esigenze di pari opportunità e di presenze di genere. Personalmente sono da tempo in situazione critica verso il Partito e con difficoltà mi sono recato a votare. Non si può esprimere il proprio voto per il meno peggio all'interno del Partito a cui aderisci........ Me ne faccio una colpa. Sicuramente il PD provinciale ha incassato BENE....., visto che su ogni tessera vi è un prelievo di 5 €, guarda caso il costo di diverse tessere. Infatti non interessa se vi è tensione morale, scelta, nel prendere la tessera, bastano i numeri.................. 100 tessere 500 € Chiudo con questa provocazione e chiedo scusa a chi si impegna seriamente ancora oggi in questo partito. Mettere in croce questo o quel personaggio non mi interessa, solo le motivazioni dello stare in politica che hanno perso importanza.

Minosse, ricordati insieme a te siamo un gruppo di persone che condivide un obiettivo comune e insieme possiamo raggiungere l'impossibile!!!

I leader imparano dal passato, si concentrano sul presente e si preparano per il futuro... a Campli una nuova coalizione per la vittoria... dopo l'accoppiata Mariani-Galiffa...... arriva l'accoppiata Mariani-Castellani, insieme potranno fare tanto politico il primo imprenditore il secondo.

Egregi lettori, ho letto - da qualche parte - che il Rottamatore Di Marco avrebbe goduto dell'appoggio, per l'elezione alla segreteria provinciale, di una lunga schiera di ex PCI, che nulla hanno in comune con la cultura liberal democratica di Matteo Renzi. Ora le ipotesi sono solo due: o c'è da parte di qualcuno una pessima interpretazione dello Stil novo, oppure nella nostra provincia non c'è prospettiva di rottamare alcunché. La verità, comunque, è nei numeri. In un momento in cui l'elettorato e gli iscritti invocano una rivoluzione interna al partito, ha vinto - probabilmente - la persona più vicina alle idee di riformismo di Renzi. Perché non basta definirsi renziani per esserlo. Non basta evocare La Pira, se poi si prova l'orticaria verso quella che fu la migliore espressione della Democrazia cristiana. Che piaccia o meno, il primo turno è stato vinto da un moderato, riformista e liberalemocratico, quale credo Minosse sia. Perché in fondo, in questo specifico momento, bisogna solo scegliere se essere per le idee di Renzi o un Renziano. Ebbene, alla persona, io, scelgo le buone idee che il Sindaco propone: moderate, liberali in economia, responsabili in politica estera, sensibili ai diritti civili, riformiste in materia di assetto costituzionale.

A Teramo il Pd ha deciso di perdere a tavolino e questa volta i competitori del territorio politico provinciale erano solo delle controfigure; valeva la pena esprimere un candidato nuovo, preparato/a, libera/o ecc ecc ma questo non è possibile perché il Pd teramano è supino ai giochi che avvengono nella ruralità politica, chino all'eccezionale mancanza di talento politico umano e soprattutto Kulturale dell'attuale gruppettino che tappa il Pd cittadino....Il Pd 64100 è prono al Pdl dei bar e delle case della Libertà fino al punto di vendere, mesi prima, una vittoria che mai come in questa occasione si presentava a portata di mano. Impreaparato, dimettiti

Mariani surclassa Di Marco, che e' bene pensi al suo Comune prima di tutto.

Complimenti a Minosse per la vittoria. Faccio i complimenti anche al Sindaco Di Marco per la sua freschezza nel ragionamentoe per la lungimiranza nel guardare al futuro.. il futuro è Renzi. Vorrei chiedere a Ginoble a quale futuro crede lui. a Marini? a D'Alema? a rosy bindi?? Basta lasciate spazio ai giovani. Dico a M inosse, a Mariani e a Di marco di stare insieme contro questi "marpioni della politica". A Renzi dico che se vuole fare il premier ci vuole tanto coraggio di osare, di rompere gli schemi altrimenti lui ci metterà la faccia e a comandare saranno sempre gli stessi! un ex elettore del PD

Che tristezza!!!! Un Partito erede delle migliori tradizioni politiche italiane ridotto a tesserificio in cui conta solo la conta interna e non battersi per affermare le proprie idee, elaborare proposte per migliorare le condizioni dei cittadini da amministrare, confrontarsi con chi non la pensa come te con l'umiltà di capire le ragioni di tutti. Ma chi se l'è inventata una elezione con le iscrizioni aperte fino al momento del voto??? Ci voleva tanto a capire che avrebbe prodotto la corsa alla tessera a prescindere dalla reale appartenenza? una degenerazione che non ha risparmiato nessuno. Non sarà un caso che le tessere sono decuplicate. E poi magari succede che in alcuni comuni votano più persone di quante votano al PD nelle elezioni ufficiali e magari si inpedisce il voto dei dirigenti storici che hanno il reale consenso solo per cavilli burocratici, E' questo il nuovo verbo Renziano???. Pare che questa competizione la vincerà Minosse. io lo conosco poco ma, di grazia qualcuno sa qual' la sua proposta politica? o quella degli altri che lo contrastano? quali idee per lo sviluppo della provincia? ecc. No. Si sa solo che risponde a quel Ginoble che con la sua "lungimiranza" politica è riuscito a farci perdere prima le elezioni provinciali inventandosi un'alleanza con uno spezzone di centro e poi quelle di Roseto imponendo la candidatura della sorella. e per non farci mancare niente di rincalzo c'è anche Verticalli. (leggasi Di Marcello) che ancora ricordiamo per aver dato, da Assessore rergionale, un incarico da oltre centomila euro annui all'ex capo della giunta regionale Falconio passato armi e bagagli al centro destra. Non si è mai saputo a fronte di quali "impegni" precedenti magari risalenti all'epoca in cui governavano insieme riuscendo nell'impresa di sfasciare la sanità teramana e di perdere le successive elezioni. si poteva sperare di meglio ma tant'è: la politica come tutte le cose di questo mondo cammina con le gambe degli uomini. e gli uomini politici a disposizione pare proprio non siano un granchè.

Il PD è ridotto veramente malissimo, pensare a Minosse segretario prov., un Ginobliano al vertice è tutto dire, contenti voi, personalmente nn vi voto, ma con un simile elemento saranno molti altri a nn farlo, il centro dx già se la ride a Teramo. Fate ancora in tempo a rimediare ci sono persone nel PD di spessore nettamente superiore al Sindaco di Cortino. MEDITATE!!!!!!!!!!!!!!!

SCUSATE MA VOI LO CONOSCETE DI MARCELLO NOTO CON IL NOME DI DE MACELLIBUS ? E' STATO IL PEGGIOR SINDACO DI MOSCIANO, RICANDIDATO PERCHE' PERDENTE POSTO, OGGI CANDIDATO AL COORDINAMENTO PROVINCIALE DEL PD. IN CERCA DI UN NUOVO PIAZZAMENTO...SOTTO L'ALA DI....POVERO PD.