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IL Piano neve dell'ottimo Di Stefano è lento...scuole chiuse a Teramo

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Oramai ad ogni calamità (in realtà nevica da questa mattina) gli eroici amministratori si fanno fotografare con il pile, il giubbino stile protezione civile, somigliando sempre di più agli omini Michelin.
Il Piano neve. Attila.
Mentre gli alberi del lungo fiume cadevano, (nessuna manutenzione) mentre gli alberi del boschetto precipitavano su Viale Bovio, (nessuna manutenzione), mentre gli alberi di via Bafile rovinano al suolo (f.to Gabriele Luciani.... senza manutenzione), mentre tutte le scuole chiudevano, mentre il porta a porta della Teramo Ambiente, vedeva il 50% dei mezzi senza gomme termiche, Teramo cercava di respirare un'aria diversa.
Sono i più amati da un sondaggio.
Belli, alti e magri.
Non potevano dimostrare di non avere un piano neve e di avere un solo mezzo in circolazione.

Nel frattempo la realtà esce fuori dai commenti dei teramani.

"Vedere e Ascoltare Rudy di Stefano che elogia il piano neve,di essere stato fuori durante tutta la nottecon i mezzi del comune e del fatto che siano riusciti a liberare tutte le strade....e nello stesso momento sapere che gli scuolabus non sono stati fatti uscire x il servizio scolasticomentre le scuole sono regolarmente aperte...fa tanto pensare e riflettere sulla coerenza di questa amministrazione".

C'è chi ha un messaggio particolare, fatto di un'altra visione e un'altra realtà
" Amico mio un pensiero. Se si chiudono le scuole per neve lo si fa non a vantaggio dei genitori che lavorano.
Chi firma ordinanza deve pensare a chi non ha i nonni, a chi ha i genitori che lavorano non nel pubblico, a chi non può pagare qualcun'altro che ai bambini badi in casa. Alternativa: la non chiusura delle scuole con ordinanza ai presidi di arrestare i programmi, quindi chi può va a scuola e chi non può non va, con la certezza che gli insegnanti non vanno avanti con i programmi di studio e quindi nessuno perde preziose ore di lezion
e".

I residenti di Piano della Lente rimpiangono Lino Silvino e si sentono isolati.
Scuole aperte o scuole chiuse.
Senza rispetto per i genitori, i bambini, gli insegnanti.
Duri e puri.
Il sindaco Brucchi lancia una monetina.
La sta ancora cercando nella neve.
Scava, scava, scava.
Oggi, caro Sindaco nevicherà tutta la giornata.
Può controllare qualsiasi sito anche quello del PD o del PDL.
Le larghe intese del tempo.

Domani, Mercoledì 27 Novembre, a Teramo scuole  chiuse.
....che tempi.

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Commenti

potarle prima le piante no!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!1
oltre che blogger adesso , caro Giancarlo, anche "mago" .......l'incontro del Parco è stato (giustamente) rimandato. ( l'incontro pur se interessante non è certo necessario in situazioni di disagio) , come avevano ipotizzato domenica. Tutto ciò dimostra solo che se due "testoni" come noi - semplici attenti al "meteo immaginavano il possibile disagio di questi giorni , era ed è possibile che lo dovessero immaginare anche i nostri amministratori . Ciò che spesso in Italia è emergenza negli altri paesi è " soltanto manacanza di progettazione e pianificazione" ciao .....
chi sa' tutta la notte in giro!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Il boschetto a ridosso della strada che da ponte Vezzola sale verso viale Bovio non ha bisogno di manutenzione, ha bisogno di un intervento molto serio prima che la collina frani. Già un paio di volte ci siamo andati vicino... Per il resto c'è solo da concordare con quanto è scritto nell'articolo.
Signori ma non dovremmo lamentarci se poi nel segreto delle urne alcuni personaggi fanno il pieno di consensi... Siamo noi che votiamo no Babbo Natale...
Si è da poco conclusa la riunione del Centro Operativo Comunale, che ha fatto il punto sulle situazione causata nelle ultime ore dal maltempo. Alla riunione hanno partecipato, oltre al Sindaco Maurizio Brucchi, l’assessore alla Protezione Civile Rudy Di Stefano, il Dirigente del Settore Comunale Lavori Pubblici, Ing. Remo Bernardi e il Comandante dei Vigili Urbani, Franco Zaina, Dall’analisi della situazione è emersa la necessità di emanare una Ordinanza con la quale il Sindaco dispone che per la giornata di domani, Mercoledì 27 Novembre, tutte le scuole di ogni ordine e grado rimarranno chiuse, ad eccezione degli asili nido comunali che sono i seguenti: “Girasole”, via Diaz; “Peter Pan”, c/o Ist. Regina Margherita – Piazza Dante; “La coccinella”, Piano Solare; “Pinocchio”, Gammarana; “Accademia di Pollicino”, Colletatterrato; “Gatto con gli stivali”, San Nicolò; “Micronido”, lungofiume Vezzola; il provvedimento non si limita solo alle attività didattiche ma riguarda anche il personale ATA. Intanto la situazione continua ad essere sotto costante monitoraggio. Lo stesso COC tornerà a riunirsi nel pomeriggio, mentre si è stabilito che il Corpo di Polizia Municipale nella giornata odierna rimarrà aperto fino alle ore 24:00 e domani mattina riaprirà anticipando di un’ora l’orario consueto e, e cioè alle 6:00 invece che alle 7:00. Si ricorda che è disponibile un numero telefonico per le segnalazioni URGENTI: 0861/324317. Il Sindaco raccomanda ai cittadini di osservare la massima prudenza, e proprio in ragione di ciò, torniamo ad inviare il documento che contiene precauzioni, consigli ed obblighi da osservare in situazioni meteorologiche come quella in corso. Ufficio Stampa Tel: 0861324258 Fax: 0861324624 www.comune.teramo.itinfo@comune.teramo.it
Bravo Di Stefano che gira tutta la notte, a fare che? ....... Attaccatelo che fa meno danni!
Secondo me lavorano troppo! Ci vorrebbe una vacanza , magari da Babbo Natale
un piano antineve si prepara non dico ad agosto, ma a fine ottobre deve essere pronto. I mezzi del comune? sono le ore 18:00 di martedì 26 ed a villa mosca non sono passati, magari si poteva passare a mettere il sale in previsione di abbassamento delle temperature stanotte e di probabili gelate (ma vi ricordate quante persone si sono rotte gambe e/o braccia 2 inverni fa? Allora il comune per carenza di soldi non aveva comprato per tempo il sale: ma quanto è costato alla società in termini di soldi spesi nella sanità quel piano neve inesistente? Nuovo anno nuovo inverno stesso scenario: piano neve? cos'è? Però è vero siamo a votare e non Babbo Natale manca poco, 6 mesi o anche meno
se 5 o 10 cm di neve blocca la citta' e le frazioni siamo alla frutta. a san Nicolò e precisamente in via g. cameli non e' passato nemmeno il ritiro del secco, forse domani ritireranno umido e secco insieme alla faccia della differenziata. avviso per team : munirsi di catene per accedere in via cameli.
Ma la spazzatura quando la raccolgono? Nn e' previsto nel piano neve?
Gettare sale mentre sta nevicando non serve, perchè reagirebbe con la neve e scivolerebbe via con l'acqua. Il sale deve essere gettato quando la neve è stata rimossa e ha smesso di nevicare, per evitare la formazione di lastre di ghiaccio a causa del repentino abbassamento delle temperature che solitamente segue il ritorno del cielo sereno. L'Amministrazione avrebbe invece dovuto prestare ascolto al comunicato della protezione civile del 24 novembre, che preannunciava l'arrivo di una perturbazione molto estesa e precipitazioni intense per circa tre giorni, e chiudere scuole ed uffici, disponendo il blocco della circolazione dei mezzi privati. I mezzi sgombraneve avevano difficoltà a circolare, stamattina, a causa dei mezzi privati. Ma la gente ha dovuto prendere l'auto per accompagnare i ragazzi a scuola e andare in ufficio. Stamattina ho visto gente scendere in città a piedi da Piano della Lenta e da Colleparco per andare a lavorare. Il senso del dovere aiuta, certamente, ma molti disagi potevano essere evitati. Negli Stati Uniti se un Sindaco dispone il blocco di una città, per l'arrivo di un tornado o di una nevicata eccezionale, i cittadini si adeguano e cercano di aiutare gli operai e le Forze dell'Ordine come possono. Un'amministrazione che fatica a prendere decisioni è come una lametta da barba che non taglia più. Va cambiata. Dopo tre crolli della superstrada, un cavo dell'alta tensione teso sulla tangenziale, una scuola esplosa, una serie di frane ed alberi caduti, tutto senza vittime… su quanta fortuna dovremo ancora contare prima di iniziare a prendere decisioni?
...se solo qualche giorno fa Di Stefano avesse fatto smontare agli operai del comune i teli di copertura usati durante le giornate calde dai bambini di piano solare...sotto il peso della neve e' crollato tutto !!! P.S. Invito l'assessore a frequentare un corso di grammatica italiana
A Guazzano, una frazione di Campli la corrente elettrica manca da ieri pomeriggio. Gli abitanti del luogo sono al buio e al freddo e, nonostante le ripetute telefonate alla Prefettura e alla Protezione civile, non ci sono novità positive. Nessuno risponde, tutto resta immerso nel silenzio, come al solito. Questo piccolo paese è un luogo dall’identità duratura e riconoscibile in cui molte famiglie si dedicano al lavoro in campagna, negli orti, all’allevamento; queste attività richiedono molta fatica, i prodotti, spesso vengono conservati in frigo e in congelatore…. spenti da ieri. E’ una delle tante vergogne. E la folla solitaria dei politici teramani resta circondata da dispositivi elettrici o elettronici…che, magari, ‘’prendono il posto dei compagni in carne ed ossa’’.
Di Stefano, tutto chiuso per 5 cm di neve. Vi siete fatti sta bella giornata di vacanza ? Io si, NON RETRIBUITA. Unica nota positiva sono stato con mia figlia. Se la prossima volta nevica per davvero, chiudete la città ?
E a Scapriano (basso....) sono 4 giorni che la Teamo non si vede! Ormai sotto le case ci sono delle mini discariche prese di mira dai cani. Vabbè che non ci sono i soldi per le gomme termiche (per i loro stipendi si...), ma le strade sono state sempre transitabili ed oggi ho visto passare addirittura degli scooter. Senza parole. Ma non potrebbero utilizzare il camionciono che ha distrutto il ponticello al lungofiume? Sembra che quello funzioni bene in off-road...