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Provincia: 180.000 euro idrovolano via – parte 1/5

6 minuti

Abbiamo fatto accesso agli atti alla Provincia di Teramo per sapere quali e quanti viaggi abbiano svolto a nostre spese il Presidente Valter Catarra e la sua maggioranza.

Non ci crederete: il Presidente ci ha risposto (ben oltre i 30 giorni dalla richiesta) che non è ancora in grado di fare l’elenco completo di quante trasferte siano state fatte durante il suo mandato (e già questa è una notizia eloquente). Vi faremo sapere non appena sapremo.

Frattanto, giusto per non smentirsi, lunedì prossimo Catarra, unitamente all’assessore provinciale alle Politiche comunitarie Davide Di Giacinto, al sindaco di Giulianova Francesco Mastromauro e al presidente dell’Ente Porto di Giulianova Paolo Vasanella, partirà con l’idrovolante per il primo volo test del progetto “Adri Sea Planes” (relativo al Programma IPA Transfrontaliero Adriatico) in direzione Croazia.

Ricordiamo che tale progetto prevede un finanziamento alla Provincia di 575.000 euro di fondi europei, con l’obiettivo generale di creare nel mare adriatico un sistema di collegamento veloce – con gli idrovolanti – tra le zone costiere dei paesi coinvolti (Italia, Croazia, Montenegro, Albania, Grecia).

A tal fine, sembra sia stata appaltata la fornitura e la posa in opera di un pontile per l’attracco dell’idrovolante a Giulianova, al prezzo di € 96.049,80.

Ma i conti non tornano sotto altri aspetti. In primo luogo, se volessimo realizzare collegamenti transfrontalieri per favorire gli interscambi fra le citate nazioni, la nostra principale preoccupazione sarebbe quella di pubblicare un bando per acquisire la disponibilità di operatori del settore ad intraprendere l’attività commerciale di trasporto con idrovolanti nelle tratte di interesse.

A tale riguardo, come si legge nella determinazione dirigenziale n. 158 del 04.06.2013:
- “è stata effettuata una ricerca in campo internazionale delle potenziali ditte interessate alla fornitura di tale servizio portando a loro conoscenza il progetto e l’interesse di questo ente a rapportarsi con attività economiche legate all’uso degli idrovolanti per il trasporto passeggeri;
- alla data di scadenza dell’avviso è pervenuta una sola manifestazione di interesse, presentata dalla Magister Ludi Aviation, che intende operare con mezzi forniti dalla Loch Lomond Seaplanes, impresa scozzese che ha fornito attestazione di concessione di disponibilità di un idrovolante Cessna 208 Caravan;
- sul territorio italiano non sono stati rilevati operatori economici con disponibilità di un idrovolante da noleggio e che sia nei paesi dell’Unione Europa che negli altri paesi del mediterraneo i pochi mezzi esistenti, nel periodo estivo sono già ampiamente impegnati e non si è registrato nessun altra manifestazione di interesse, anche al di fuori dell’avviso
”.

La prima preoccupazione è quella che vi è una sola ditta interessata, la quale non è nemmeno dotata di un solo idrovolante, che dovrà pertanto noleggiare a sua volta da una società straniera.

La preoccupazione aumenta quando si legge che tale società Magister Ludi Aviation di Milano, la quale dichiara “una lunga esperienza aeronautica maturata ai massimi livelli”, “al momento non si avvale di personale dipendente e/o di collaboratori a progetto e pertanto non è iscritta né all’INAIL né all’INPS”. Par di capire che non stia al momento lavorando. Per cui non ha né personale né mezzi.

La preoccupazione diventa panico quando si legge, sempre nel citato provvedimento, che a tale società non viene proposto di intraprendere una attività commerciale stabile, bensì viene richiesto solo un “servizio di noleggio di un idrovolante da utilizzare nei voli test” che si terranno dall’01 luglio al 14 luglio prossimi.

Il panico diventa terrore quando si legge che tali voli test avranno un costo di € 179.340,00 (cioè un terzo dell’intero budget del progetto pluriennale viene speso per i soli voli di prova), e nel prezzo sono comprese 35 ore di volo, ma si pagano anche 10 ore per far arrivare l’aereo con le sue ali dalla Svezia e altre 10 ore per farvi ritorno, dato che frattanto l’impresa scozzese proprietaria del velivolo “non si è resa più disponibile, ed è stata sostituita dalla svedese Grafair Flight Management AB”.

Né rassicura il fatto che sia già stato corrisposto un anticipo pari al 20% dell’importo complessivo dell’incarico affidato, pari ad € 35.574,00.

C’è poi una clausola angosciante: “Eventuali ore aggiuntive a quelle concordate avranno un costo totale di Euro 2.000 per ora blocco”. Speriamo che Catarra non chieda un supplemento di giro turistico per fumarsi un bel sigaro, perché ci costerebbe almeno altri 2.000 euro.

Ricapitolando: affidiamo all’unica ditta interessata il servizio di noleggio di un idrovolante da utilizzare per i voli test del progetto “Adri Sea Planes”, la quale società non ha attualmente né personale né mezzi a si rivolge a sua volta ad un operatore scozzese che nel giro di una sola settimana non è più disponibile e viene rimpiazzato da un’altra ditta svedese, paghiamo 180.000 euro circa per 35 ore di volo (salvi supplementi) e non abbiamo nessuna garanzia che si possano instaurare collegamenti stabili in futuro.

Speriamo che lunedì prossimo Catarra, Di Giacinto, Mastromauro e Vasanella facciano buon viaggio e, dato che l’idrovolante ha 9 posti passeggeri, suggeriremmo di portare almeno altre 5 autorità.

La Redazione de I Due Punti
 

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Commenti

Speriamo che l'idrovolante trovi un bel triangolo (come quello delle Bermuda) e ci faccia un bel regalo.
Sono dipendente da circa 10 anni di una cooperativa...mi occupo di integrazione scolastica di ragazzi che hanno bisogno di essere considerati "pari agli altri". una specie di "angelo" custode....non me ne vogliano gli Angeli e gli Arcangeli! Nel mese di maggio giorno 20 ho preso la cornetta del telefono ed ho chiamato in cooperativa per avere notizie riguardo lo stipendio di marzo che tardava ad arrivare. La segretaria gentilmente mi ha esposto il problema in modo molto chiaro ed esaustivo "BÈ, LA VUOI SAPERE UNA COSA?.....LA PROVINCIA NON CI PAGA DA UN ANNOOOOO!!!!" Rassegnata ,porgo le mie scuse: " scusami, non ero a conoscenza di questo problema....aspetterò" Lo stipendio (decurtato negli ultimi due anni del 40% per i tagli al sociale) di ben 380 euro è finalmente arrivato.... :-) Vorrei mandare un messaggio al singnor Catarra e colleghi: perhè non organizzate un bel viaggetto di solo andata per destinazione "ignota" e la smettete così di spendere i soldi che occorrono a persone bisognose che non ce la fanno più a gestire situazioni di disagio? Ma poi mi son detta: " quando la sera il signor Catarra & c. vanno a dormire in cuor loro reciteranno queste preghierine": "Signore, grazie per tutti i soldi che siamo riusciti ad ottenere; Signore grazie per la forza ed il coraggio con il quale affrontiamo tali imprese e riusciamo a portarle a termine! Signore ,grazie per l'olfatto così sviluppato che ci hai donato per il senso degli affari!...Signore! grazie per averci illuminato la via e il posto in cui andare a togliere i fondi (tanto loro neanche se ne accorgeranno)...Il Signore li illuminerà ancora dippiù....Che il Signore li illumini sempre dippiù,sempre dippiù, sempre dippiù.....oddioooooo!!!! ho visto un lampoooo!!!!! Buona giornata e grazie a "La redazione de "I DUE PUNTI"
La vanagloria di pochi conduce molti all'ira. Risparmiateci, almeno, i discorsi sul mare che ci accomuna i mercati che si aprono le distanze che si annullano. Sono centinaia di migliaia di euro spesi in pessimo modo. Ma la colpa è dell'Unione Europea, sia ben chiaro.
VERGOGNA!VERGOGNA!VERGOGNA! A CHI SERVE QUESTO IDROVOLANTE? QUANTO COSTA UN PASSAGGIO IN CROAZIA? Forse i nostri disoccupati hanno bisogno di svago sulle isolette Croate? In provincia di Teramo ci sono 13.000 disoccupati che cercano disperatamente di vendere le loro braccia e il loro intelletto! Il potere politico in Provincia regala 700.000 € ai grandi dirigenti e annulla gli stipendi ai lavoratori. VERGOGNA!VERGOGNA!VERGOGNA!
Tanto la Provincia fa solo iniziative di facciata, è probabile che il servizio non comincerà mai, tranne il volo di lunedì. Per esempio la Provincia è da quasi un anno che deve erogare i vocher formativi 2012 agli studenti in difficoltà economica e tergiversano da quasi un anno ma non liquidano e l'assessore Guardiani ha annunciato nuove borse per il 2013. Ma oltre gli annunci spot di questo Ente, chi controlla poi che i progetti siano davvero portati a compimento? Per le borse di studio bastava la metà di quanto spenderanno per i voli vacanzieri dei funzionari.
Non so perchè ma mi viene in mente la serie televisiva LOST!!! Se, come suggerito dall'articolista, si aggregassero al volo inaugurale cinque politici di destra, centro e sinistra, di livello nazionale o almeno regionale, saremmo tutti mooooolto più contenti... buon volo!!! Sicuramente da questo importante e innovativo collegamento trarranno giovamento tuuuuuuttttttti gli abruzzesi....
Se entrate nel mare nostrum con il livello dell'acqua alle ginocchie NON vi vedeti più i piedi. Mi sembra di ricordare che i tutti i comuni costieri (Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortorteto, Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Pineto e Silvi) hanno ottenuti con enormi "SACRIFICI" il nobel della "BANDIERA BLU". Forse l'idrovolante serve più a loro per capire che da noi il nostro mare ormai fa schifo e puzza. I miei figli vogliono andare al mare .... bè torno nel Salento... tanto i camper da noi non sono amati. .. stupidi politici ... (compreso l'assessore al turismo). Il costo è sicuramente inferiore a qualsiasi settimana da noi. Dopo cinque anni di amministrazione devono sparire tutti .... altrimenti nella loro carta d'identità possono indicare: Professione; Politico grazie a tutti i cittadini stupidi.
comune,provincia: tra le tante cose di cui si dovrebbero occupare,la più importante è quella di "curare gli interessi della comunità locale,promuovendo e coordinando lo sviluppo" 9 agosto 1918 (volo su Vienna di G.D'ANNUNZIO ) quasi cento anni orsono,promuoveva lo sviluppo; perchè dovrebbe essere negato al sig.Catarra e sig.Mastromauro? Mi direte,non ci sono soldi, e allora? allora, bisogna chiederlo al sig Catarra e al sig.Mastromauro,e,siccome l'affare diventa grande,bisogna coinvolgere i sindaci di tutti i comuni della provincia di Teramo. Signori,i soldi che amministrate,pochi,tanti,non importa ma, se non raggiungono l'obiettivo di" curare gli interessi della comunità locale" allora qualcosa non torna. Con l'idrovolante, partirei da Prati di Tivo navigando il fiume Vomano sino alla foce,tra i comuni di Roseto e Pineto,sosta per rifornimento,e mentre si sorseggia un caffè,tra una chiacchiera e l'altra,i componenti l'equipaggio si scambiano opinioni su come sono stati "curati gli interessi delle comunità locali" e, dopo un acceso e rumoroso scambio di opinioni,come sempre viene fuori la non verità.E' stato fatto tutto il possibile,meglio non si poteva.L'idrovolante,non ne vuole sapere di rimettersi in moto,tutti i tentativi danno esito negativo; si decide allora, all'unanimità, di rivolgersi ad altra ditta che affitta questi giocattoli,ma, nessuno dei componenti ha nè l'indirizzo,nè il telefono,neanche il sito mail,allora il presidente decide che tutto deve essere rinviato a data da destinarsi,possibilmente prima della scomparsa della Provincia e prima che molti comuni vengano accorpati;sarebbe un guaio per quei sindaci che non potrebbero godersi l'agognato viaggio. Nel frattempo,la realtà locale non è mutata,i danni causati sono sempre lì,di sviluppo neanche a parlarne e intanto,Prati di Tivo muore,Roseto boccheggia,Pineto non sà più che santi pregare e cosi via.Ma loro,continuano a ritirare lo stipendio ogni mese,non soggetti a nessun target che li leghi ai risultati,Qui,finisce questo viaggio,il prossimo non sappiamo quando.