Tutto inutile a Teramo. A che serve segnalare l'acqua sporca, il ponticello con le assi che diventano un pericolo per i bambini, le staccionate con chiodi in vista e legni a immagine di trappole mortali, i cigni e la papere sofferenti? A nulla. Per l'Amministrazione Brucchi, la Villa Comunale deve morire. Tutto è iniziato con i lavori dell'Ipogeo, che hanno diviso la Villa Comunale e rovinato il parco giochi dei bambini. Lavori in ritardo di tre anni. Poi l'incuria. La mancata manutenzione nonostante l'incessante lavoro degli addetti comunali. L'acqua che non esce o esce in maniera ridotta da giorni. L'odore forte simile a una cloaca. La mancata ossigenazione. La moria di pesci, segno del degrado di una Città che pretende di essere capoluogo provinciale. Ecco gli esempi per i cittadini di domani. L'educazione civica.
Parleranno del gran caldo? Sarà l'ennesima bugia, di fronte a una realtà sotto gli occhi di tutti. Una vergogna.
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