Una notizia è che Gianni Melilla, pescarese eletto alla Camera dei Deputati in quota SeL, ha presentato in Parlamento una interrogazione sulla "cacciata" del Prof. Vicentini dall'Urologia dell'Ospedale di Teramo.
Un'altra notizia è che Franco Caramanico, nato e residente a Guardiagrele (CH), consigliere regionale in quota SeL, ha presentato richiesta di audizione in Consiglio Regionale del manager della ASL di Teramo, Giustino Varrassi, affinchè chiarisca le ragioni della "cacciata" del Prof. Vicentini dall'Urologia dell'Ospedale di Teramo.
La domanda è: come mai a salvaguardia dell'Ospedale di Teramo devono intervenire politici di Chieti e Pescara, mentre il parlamentare teramano Tommaso Ginoble e i consiglieri regionali termani Peppino Di Luca e Claudio Ruffini tacciono?
Solo Cecè D'Alessandro si è segnalato per un'interrogazione senza eco.
Ma forse siamo noi a non avere le "ultimissime" notizie, e anzi siamo sicuri che già domani leggeremo sui giornali che Ruffini e Di Luca si uniscono alla richiesta di Caramanico, e Ginoble, altrettanto, a quella di Melilla.
La Redazione de I Due Punti
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