i Due Punti

Una domanda: il terzo comunicato è a firma dell'addetto stampa o dell'assessore? Ovvero, l'errore circa il file word di chi è?

Sono d'accordo sul fatto che le dimissioni siano l'unica via d'uscita (in senso pieno) dell'assessore. Resta il senso di sconforto per questo mancato senso delle Istituzioni e del Bene comune che dimostrano troppi amministratori locali, spesso giovani e, ahimè, spesso espressione del centro-sinistra. Tristezza! Tremenda Tristezza!

Quindi o ha usato il PC dell'ufficio a scopi privati, durante l'orario di lavoro, oppure il bell'imbusto ha a casa il files con la carta intestata del comune con il quale fare e disfare comunicati a suo piacimento.. in entrambi i casi la questione assume sfumature penali... Le dimissioni sono il meno!

Simpaticamente, più che dimettersi eventualmente rottamarsi !!

Apprendiamo con grande stupore e sgomento dell’ultima gaffe di un componte dell’amministrazione comunale di Pineto – esordiscono i consiglieri di opposizione Antonello Savini e Gianni Assogna. Da quanto appreso dalla stampa on-line pare che l’Assessore alla protezione civile Giuseppe Cantoro abbia utilizzato, per pura propaganda elettorale, mezzi e risorse proprie del comune di Pineto; ci riferiamo nello specifico al comunicato stampa circa la nascita a Pineto del comitato pro Renzi il quale è stato redatto utilizzando l’effige del comune di Pineto, riservata solo ed eclusivamente alle attività istituzionali del comune. Vi è dipiù, l’incauto assessore nel tentativo di metterci una pezza ha candidamente affermato che trattavasi di un mero errore dell’addetto stampa del comune ……………… il quale ha utilizzato la carta intestata come già detto per errore. Parafrasando un illustre giornalista la domanda sorge spontanea. L’assessore Cantoro ha utilizzato di sua sponte la carta intestata del comune di Pineto? L’assessore cantoro ha chiesto all’addetto stampa del comune di pineto (il quale ha accesso alla carta intestata) di redigere ed inviare il comunicato stampa alle varie redazioni giornalistiche e, ancora, ci piacerebbe sapere da dove è partito materialmente il comunicato stampa? A tutte queste domande speriamo voglia dare risposta il capo dell’amministrazione comunale nella persona del sindaco Luciano Monticelli in quale dovrebbe, a rigor di logica, chiedere ed ottenere le dimissioni del suo assessore, verificare il comportamento dell’addetto stampa del comune di Pineto e appurare da dove è partito il comunicato stampa. Caro Sig. Sindaco anche lei ha aderito al comitato pro Renzi unitamente al suo assessore pertanto, probabilmente sapeva del comunicato stampa in parola; invero è anche suo interesse far piena luce su questo increscioso avvenimento al fine di fugare le nubi che si stanno addensando intorno alla sua amministrazione che al momento pare essere più impegnata nella pura propaganda elettorale più che al compito istituzionale affidatoLe dai cittadini ovvero amministrare, nell’interesse comune, la città di Pineto. Pineto 22 settembre 2012 Antonello Savini e Gianni Assogna Consiglieri Comunale di opposizione Città di Pineto (TE)

In effetti non si capisce il silenzio del Sindaco Monticelli. E' fuori Italia? Ha il pc rotto? Non ha nulla da dire? Pensa che quello che ha combinato il suo assessore sia un errore veniale? Se e' davvero una persona seria, un rottamatore vero, pretenda le dimissioni di Cantoro. Oppure si dimetta lui. Non pensi che domani e' un altro giorno e che il tempo potrà lenire la ferita. Sindaco, ci dica quello che pensa, coraggio!!! Ps dov'e' finito quel tale che a montorio voleva un sindaco come Monticelli ??? E il grillo parlante?

Che ridere gli altri siti e il centro oggi in edicola hanno supinamente ricopiato il comunicato stampa. Dimenticavo tu sei un senza lavoro blogger e t'inventi le notizie. Poveri noi, Falcò vattene in Emilia e saluta si Abbbruzzzzesi.

chi guida la nave?? un mozzo o un capitano?? Monticelli sei come la Polverini?? Sindaco a tua insaputa... Dai ..che ce la puoi fare a dire qualcosa...ATTENDIAMO

É chiaramente peculato... A questi non basta sperperare soldi pubblici... Non basta mai!!! Come si puó inoltrare una denuncia o un'esposto alla procura? Sono seriamente intenzionato a farlo... Alla vigilia della 2 rata dell'imu.... Dico sul serio, se c'é qualche legale io ci penserei sul serio!!!

Sono solito leggere con attenzione i quotidiani cartacei ed on-line, i blog (questo poi mi piace assai), e quant'altro abbia a che fare con l'informazione nella mia provincia. Da tutte queste letture mi sono fatto un' idea dei miei rappresentanti un pò a tutti i livelli, tanto che se per gioco dovessi declinarne le qualità usando solo una parola scriverei così: Chiodi: tecnico; Di Dalmazio: strategico; Gatti: capace; Brucchi: passionale; Mastromauro: giuliese; Monticelli: battagliero...o forse non più? Del Sindaco di Pineto tutti conosciamo gli interventi di veemente sdegno, la stigmatizzazione continua, forte, dell'opera del Presidente Chiodi, dei suoi avversari politici, la comunicazione fatta sempre all' attacco, la volontà di far percepire integrità morale e politica. Il Sindaco Monticelli mi ha fatto sempre pensare al primo Bossi per la pugnace mordacia con cui affronta le situazioni, per la presenza continua nei blog e sui giornali, di certo un comunicatore. Pertanto non posso che notare il suo silenzio assordante in questa vicenda. Forse sta pensando di dimissionare il Suo zelante (per la velocità delle risposte date su questo blog: assessò la fretta mi sembra sia una pessima consigliera!) assessore, forse sta pensando di dimettere se stesso da Sindaco, forse di precipitare il malcapitato addetto stampa dalla rupe Tarpea, forse... forse sta diventando strategico... chissà che studi da Assessore Regionale e quindi pensi che l'essere battaglieri in questa circostanza possa essere controproducente alle sue aspirazioni personali. Monticelli perchè mi leggi e non favelli?

Per L'Assessore Santoro non ci sono scuse o giustificazioni accettabili ma il silenzio assordante del Sindaco Monticelli fa riflettere . E' lo stesso Monticelli che si e' presentato alcune settimane fa come candidato alla Regione Abbbruzzo ma non dimostra di essere un amministratore con le palle. Si ci vuole coraggio ad ammettere la superficialità dimostrata dal suo Assessore e ci vuole coraggio a chiedere le sue dimissioni. Caro sindaco ci risponda dica la sua versione si e' vero oggi e' sabato domani e'domenica, giorni dedicati al riposo, ma noi saremo qui anche lunedì a chiedere chiarimenti.

A me dell'Assessore poco interessa chi deve parlare e prendere delle decisioni e' il Sindaco Monticelli che ci rappresenta. Preciso che se ciò non avverrà si può scordare il voto per la regione.

Signor Sindaco lei ha sempre dato delle risposte intervenendo su questo sito ma da alcune ore e' muto spero che non diventi pure sodo ed ascolti il pensiero della gente . Elettore di sinistra non rottamatore scoraggiato.

Verifica importante!!!!!!!!!!!!!!!??????????? Ai signori consiglieri di opposizione Antonello Savini e Gianni Assogna, stimati consiglieri, sono a conoscenza di notizie sul vostro comune che devo assolutamente verificare, per gli ultimi 4 mandati a sindaco del Comune di Pineto: numero consulenze legali (esterne) richieste, nome studio legale che ha effettuato la consulenza una per una, oggetto della richiesta di consulenza una per una, costo di ogni consulenza, una per una. Per la risposta il sig. Falconi è autorizzato a fornire il mio indirizzo di p.e. loreto bartolomei

povero assessore mi sembra un girasole ,piantato nella terra ma mobile a cercare comprensione e solidarietà. ma allora da dove verrà la nuova ondata? forse da costoro? questi personaggi e questi paesaggi sono forse in grado di mettere insieme idee ed esperienze ? di terminare un ciclo politico, ma anche un ciclo sociale, culurale, generazionale?io non lo credo. e il sig.sindaco? la sua arte è la mediazione, ma il suo atto supremo resta la decisione . come nel calcio i passaggi sono importanti come il gioco di squadra, ma il culmine resta il gol. la decisione è il carisma del suo potere. il sindaco risponde ai suoi cittadini di quel che fa, è controllato e revocabile. sindaco sei tu colui che deve recidere il nodo degli indugi, coraggio.....ed io tra di voi ho colmo di pianto il cuore...

In parole povere stae chiedendo le dimissioni della intera classe politica e il licenziamento di quasi tutti i dipendenti pubblici e privati d'Italia !!!! Va bene l'antipolitica dilagante ma..........non vi sembra di esagerare???

A parte la ridicola nonchè"usuale" storia dell'assessore, vorrei sapere che lavoro fa Bartolomei. L'i (nve) stigatore privato? Perchè tanta voglia di "sapere" sull'amministrazione di Pineto? si è trasferito da Pietracamela e da pastore montanaro con le capre è diventato un marinaro con le cozze? Ma pensasse alla sua terra, l'impiccione.

Sono sicuro che il Sindaco Monticelli interverrà chiudendo la bocca a tutte queste malelingue, saprà prendere le decisioni giuste perche' e' persona seria ed onesta. Io rimango sul balcone e guardo, aspetto, il mio sindaco non mi deluderà...... Ne seno certo.

Caro Giancarlo, Il Sindaco di Pineto ha un'idea particolare del "presto ci fara' sapere" O meglio, c'e' un "presto" per gli altri e un "presto" per se stesso. Semplice, non sa che dire e non sa che fare. Tempo scaduto. E' un sindaco complice di un assessore che confonde pubblico e privato, il Comune e il partito.

Monticelli...chi era costui?...

Caro giancarlo, Il "presto Monticelli farà sapere il suo pensiero" non ha avuto seguito. Si vede che per lui "presto" ha un valore diverso a seconda se riguardi lui stesso o gli altri. Ormai il tempo e' scaduto. Il suo triste silenzio testimonia il suo essere uguale al suo assessore. Per loro non c'e' confine tra il pubblico e il privato, tra il Comune e il partito. Monticelli censore di tutto e tutti finisce oggi.

Gli aspetti inquietanti mi sembrano almeno due: il fatto che sempre piu' spesso si confonda la amministrazione della cosa pubblica con la propria attivita' politica e il fatto che venga sempre meno la responsabilita' dei Sindaci verso la propria Giunta: gli assessori sono, o dovebbero essere a meno di giochi e quote di partito, una espressione fiduciaria del sindaco.. Un Sindaco e', perlomeno in parte, responsabile dell'operato dei propri assessori. Se il Sindaco M. non si esprime bisogna concludere che continua ad avere fiducia in quell'assessore e ne avalla l'operato. In questo caso etica vorrebbe che Il Sindaco sfiduciasse il proprio assessore oppure...

Forse sindaco e assessore sono stati ambedue d'accordo nell'uso della carta intestata del comune per gli inviti al convegno pro Renzi. Avrebbe dato più autorevolezza all'iniziativa. In fondo, chi ci avrebbe fatto caso ad un particolare apparentemente poco significativo? Magari adesso staranno ancora discutendo su chi deve assumersi la responsabilità di quanto è avvenuto, per limitare i danni, ma non trovano l'accordo. Nessuno vuole immolarsi per la causa... Atteggiamenti che rispecchiano, a mio parere, l'ambiguità dei contenuti renziani.

Dio ci fa tutti uguali alla nascita, poi crescendo si diventa "uomini", "uominicchi" e/o "qua-qua-ra-quà". Uomini: - ci si assume la responsabilità di quello che si scrive firmandosi, se non si è d'accordo con quello che scrivono gli altri si contesta civilmente, Uominicchi: - contestano quello che scrivono gli altri per far piacere al "padrone", si assume un comportamento viscido, Qua-qua-ra-quà: - per far piacere al "padrone" non contestano quello che gli altri scrivono ma si offendono personalmente, gli si dicono le peggiori cose a livello personale. Con i qua-qua-ra-quà è impossibile fare un discorso serio, che arricchisce, si perde solo del tempo, buona fortuna, qua-qua-ra-quà. loreto bartolomei

Sindaco Monticelli, il suo persistere nell'assordante silenzio ha dell'incredibile. Se non c'era una giustificazione plausibile per quanto è avvenuto, bastava dire "è stato commesso un errore". Un'ammissione di colpa, se colpa c'è stata, è un atto nobile e dignitoso. Invece ha preferito glissarsi in un atteggiamento a mio parere infantile, non all'altezza di un Sindaco. Mi torna in mente un personaggio televisivo comico di un pò di anni fa. Un certo Fonzi, che nelle occasioni in cui provava a scusarsi o ad ammettere di aver sbagliato, una forza più grande di lui gli impediva di far uscire dalla sua bocca le parole conseguenti. Ma lui non era un Sindaco, doveva solo far ridere e ci riusciva.

Caro Direttore, mi permetto di suggerire di inviare tutte queste stronzate al candidato RENZi affinche lo emargini immediatamente dall'elenco dei suoi sostenitori. Inoltre sarebbe simpatico conoscere il pensiero del sindaco di Pineto.