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Il Ruzzo invaso da una marea di decreti ingiuntivi

di Giancarlo Falconi
1 minuto

"Nel decreto ingiuntivo il ricorrente deve vantare un diritto di credito inesausto, necessariamente fungibile, esigibile e costituente una somma di denaro.
Il credito inoltre deve essere certo e determinato. Questo non significa che possano essere richieste soltanto somme di denaro, potendo essere richiesta qualsiasi prestazione di dare purché certa, accertabile ed esigibile
".

In principio non si conosceva neanche l'usanza o la creanza al Ruzzo dei decriti ingiuntivi.
Il ricorso alla legge per ottenere il pagamento di quanto fosse dovuto.

Il ruzzo è sempre stato lontano dal senso debitorio. Poi, la realtà. Il presente. Nelle ultime settimane, l'ufficio legale dell'Acquedotto viaggia con una media relativamente alta di notifiche di decreti ingiuntivi.
La crisi, la mancanza di tempo e di fiducia.
Un brutto segnale che rende urgente la prossima riunione tra i soci, (i comuni) e il cda della Ruzzo spa società in House. Il capitale societario vi ricordiamo essere pubblico. Il comune di Teramo ha per esempio l'11%.
I debiti dell'acquedotto diventano debiti dei soci. Siamo sicuri che si dimostrerà che non sono 70 milioni di euro di debiti ma di investimenti. Ci spiegate cosa cambia per una società che non è stata pagata dall'acquedotto?
Chi avrà il coraggio di rispondere in questo modo, a quelle imprese teramane indebitate con le banche nella attesa del Godot pagatore?
Che cosa risponde la Politica? L'Ato e il suo controllo analogo (leggete www.iduepunti.it/la-voce/19_marzo_2013/chi-ci-prende-giro-il-ruzzo-lato-o-i-sindaci?).
Che cosa rispondono gli Amministratori? I cittadini...ah già...noi non abbiamo voce. Semplicemente paghiamo.
 

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Commenti

Molti aspetti di questo sfacelo dovranno essere urgentemente chiariti per poi attivare azioni di responsabilità nei confronti degli amministratori che causato il disastro economico dell' Ente. L'attuale Presidente dovrà eliminare gli sprechi di qualsiasi natura,salvaguardando i posti di lavori e le legittime esigenze dei cittadini. Buon lavoro e grazie.
attuale Presidente a chi??? perchè il Ruzzo ha un Presidente!?!?!?!?!?!?!? a chiacchiere forse... poveri noi... paghiamo solo le bollette!!!
Sono indeciso se notificare anche il mio decreto ingiuntivo ........i tempi della giustizia sono più lunghi di quelli che affermati "managers" di partito hanno impiegato per disintegrare il Ruzzo.
RUZZO RUZZO RUZZO.......................ma basta con questa presa per i fondelli!!!!!!!!!!!!!! All'Acquedotto del Ruzzo per gli amici degli amici ( Presidente in primis,per passare poi al Vice, seguito dai vari dirigenti....), non hanno cambiato proprio nulla. Andate a verificare da chi sa la verità VERA e scoprirete che per determinati soggetti tutto va ancora come prima. Cito alcuni esempi: Straordinari oltre ogni limite di legge ( gente che ha la possibilità di farsi autorizzare ogni mese dal proprio responsabile circa 80/90 ORE questo ovviamente solo su carta!!!!!!!!!!!!Ma ci mancherebbe che l'amministrazione o i dirigenti non lo sappiamo.........tutto tace!!! Macchine aziendali che devono essere parcheggiate in sede o ai vari nom (tranne in reperibilità).......ma guarda un pò c'è chi ci gira il territorio 365 giorni l'anno............con passeggieri a bordo.......e incontrando casomai anche qualche amministratore, che Poverino deve far finta di non vedereeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!! Possiamo concludere dicendo che tutto questo polverone è solo ARIA FRITTA!!!!!! Sapete quando ci sarà il vero cambiamento all' acquedotto??????????? Nel mese in cui chi veramente lo porta avanti cioè operai, fontanieri,potabilizzatore,non percepirà lo stipendio............SONO GIA' PRONTI A FARE UNA BELLA PULIZIA DI PRIMAVERA,COMINCIANDO DALLA PUNTA DELLA PIRAMIDE!!!!