A Teramo c'è una via dove la mattina dalle 7,45 alle 8,30 tutto può accadere. Senza nessun controllo. Senza nessun rispetto. Senza nessun rappresentante della Polizia Municipale. In fondo quante multe vengono elevate e poi annullate dai ricorsi?
Teramo ha una percentuale alta. Altissima. In fondo e due, fino a quando si continuano ad assegnare servizi di controllo e di contravvenzioni, nella zona delle poste centrali, per esempio, alle autovetture parcheggiate nei posti assegnati ai mezzi delle Poste, i ricorsi avranno sempre una via privilegiata. 
Via Nicola Dati, invece, è un vero e proprio far west.
Succede di tutto nella via che da Piazza Garibaldi porta e attraversa gli uffici del nostro caro Ruzzo.
Autovetture parcheggiate in divieto di sosta per una via a doppio senso di marcia, che in situazione normali ha difficoltà nell'incrocio di due auto, figuriamoci con la sosta selvaggia.
Ogni mattina blocco del traffico, incidenti e panico.
Ogni mattina i cani del quartiere distruggono la raccolta differenziata.
Ogni mattina i cani del quartiere testimoniano come la raccolta dell'umido, dell'indifferenziato non viene eseguita secondo la normativa della Teramo Ambiente.
L'ultimo caso ieri. L'Indifferenziato conteneva molto umido. La Teramo Ambiente, con la neo 50enne Rita Di Ferdinando ( auguri ) e la solita squadra attiva, coadiuvati dal Vigile Ecologico, Vincenzo Calvarese, ha raccolto il resto di una notte da cani. A terra le prove di un porta a porta senza rispetto. Che fare? Piccolo suggerimento. Fare rispettare il codice della strada, sarebbe un passo in avanti per l'uomo e il senso civico. Assumere quei cani alla Teramo Ambiente, una rivoluzione meritocratica. I primi cani investigatori del Porta a Porta.
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