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Giulianova: L'Assofarm nazionale preoccupata per la vendita della Farmacia Comunale

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Una lettera del presidente nazionale di Assofarm, il dott. Venanzio Gizzi, indirizzata al sindaco di Giulianova, Francesco Mastromauro, per esprimere rammarico e preoccupazione, per la messa in  vendita della locale farmacia comunale. Il tono educato e professionale, assume i colori dell'analisi economica sociale. La sintesi in poche battute virgolettate " Una scelta in controtendenza con quanto avviene nel nostro Paese, dove gli enti locali individuano nella farmacia pubblica, oltre ad un riferimento economico, lo strumento per osservare e programmare da vicino le politiche sanitarie sul territorio". Una prova è la prossima apertura della Farmacia Comunale di Teramo. Altra faccia della stessa medaglia è il cartello privato. " Mancherebbe sul territorio la giusta e sana concorrenza tra pubblico e privato che determina, lì dove è possibile, livelli qualitativi decisamente superiori". Le ragioni economiche, purtoppo, vincono sempre su tutto e tutti. Forse, perchè Progresso Giuliese, Ciafardoni, Maddaloni e Francioni, futuro Terzo Polo di Giulianova, continua nella sua raccolta di firme, insieme al centro destra di Giulianova e diversi comitati civici. La tutela della risorse economiche del Comune di Giulianova e della forza lavoro della Farmacia Comunale, alla base di questa iniziativa popolare.

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