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Teramo Basket: Pellecchia si confessa da Don Pomante..."Tutto dipende da un'operazione economica"

di Giancarlo Falconi
1 minuto

La trasmissione è "Presto Presto",  il nuovo contenitore del mattino dell'Emittente regionale Tvsei, dell'editore Campitelli, il giornalista è Luigiaurelio Pomante, l'ospite d'onore è il presidente del Teramo Basket, Lino Pellecchia. Una vera intervista tra passato e presente. Si parla dello sponsor Toto, degli stipendi dei giocatori, di soli trecentomila euro in cassa, dei mesi rimanenti per la fine stagione, di un'operazione bancaria importante del socio Alfredo Capasso, che permetterebbe di arrivare con tranquillità a fine stagione. Il tessuto economico e sportivo si lega come una matassa alle operazioni bancarie e imprenditoriali. Vi ricordo l'acquisizione dell'ex caserma dei Vigili del Fuoco da parte dei due soci, Pellecchia & Capasso. Si ricorda del vecchio debito della società Teramo Basket, condiviso e garantito da una società di raccolta pubblictaria, la TB service, con Carlo Antonetti, Antonio Biancacci e Lino Pellecchia. Amarezza nelle parole del Patron teramano, quando incalzato da Pomante, parla della sua inconsapevolezza di alcune operazioni economiche della passata stagione cestistica. Senza rancore con leggerezza e gentilezza. Una data fondamentale sarà il 4 Maggio. Con quale risorse ci si arriverà? La bellezza dello sport con Amoroso e Lulli, che firmano la liberatoria per l'affetto e il cuore verso Teramo. Per la fine stagione serve oltre 1 milione di euro. Calcio e Basket, Campitelli e Pellecchia non sono mai stati così vicini.
Si aspetta la sintesi tra capacità imprenditoriali e sentimento....un ossimoro.

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Commenti

Calcio e Basket non sono mai stati così vicini: Qs. si legge nell'articolo. Da quarantennale tifoso del teramo calcio rispolvero l'abuisatissimo NON CI STO' di Scalfariana memoria. Il basket è in brutte acque? E' triste doverlo dire . . . ma CHE SI ARRANGI. Dov'erano i solerti baskettisti, baskettari, baskettofili che sono spuntati come funghi negli ultimi anni quando ad essere in brutte acque era il calcio nella nostra città ? E' noto a tutti come il pubblico del basket sia compopsto dalla crema, dall'elite della società teramana e non solo, ergo da quella parte della società che maneggia il vile denaro. Gli appassionati di calcio invece sono gli stolti da perseguitare con durezza, ( non gli idioti delinquenti che possono sempre tornare utili), da ostacolare nella loro passione domenicale, da esacerbare con il pressappochismo dilettantesco di alcuni organi dello stato e degli enti locali, anzi se il calcio non ci fosse, per i signoroni di Teramo sarebbe meglio. La soluzione non può essere che una bella Cappiata generale e si fa la conta di quello che si racoglie. Del resto chi semina vento raccoglie tempesta dice l'adagio ed i benpensanti amanti del basket scrivono nei loro SMS alle TV locali di essere in 3.500 mentre i tifosi del calcio sarebbero solo la metà. Mi permeto di ricordare che quando il basket era in serie C era affare per alcune decine di persone a partita mentre ikl Teramo calcio ieri ha fatto 4.000 spettatori in serie D. Tanti da SBT ? certo ma anche circa 2.500 da Teramo. E se il Teramo facesse anche solo la serie B ( non dico la serie A che è improponibile ) farebbe anche il pienone nel nuovo stadio negli incontri di cartello. Un pò di rispetto e un pò meno di faccia da c . . o sarebbe bene accetto da Lor Signori !!!
Bella intervsita. Finalmente. Cifre e parole chiare. Aspettiamo e in fondo un appello importante. Il Teramo basket è una vetrina troppo importante.
Sono preoccupata e anche molto. Mi è piaciuta la parte di Amoroso e Lulli e del loro rinunciare allo stipendio. La figura di Pellecchia è uscita come quella di un signore di altri tempi. Forza Teramo. Aiutiamoci.
Pomante ti ospita e ti frega. Sorriso e poi zac, zac, ti taglia e cuce. Ci siamo divertiti e questo è già tanto se non ci fosse da piangere.
Ma perchè una cosa così interessante dopo le otto. Non ho fatto in tempo a vederla. Falconi ci puoi caricare il video?
Grande Luigiaurelio con i ritmi velocissimi. Mi è piaciuto Di Emidio elegante e tranquillo. Valbruni numero uno e il presidente Pellecchia ha dimostrato sincerità e lealtà. Stile americano. Senza maschere o menzogne.
INTERVISTA BELLISSIMA, VERA, GENUINA. FINALMENTE E' STATA FATTA CHIAREZZA. UNA DOMANDA PER CAMPITELLI. MA NON E' ORA DI PRENDERE POMANTE COME DIRETTORE? E' GIOVANE E CI CAPISCE. E POI MI E' PIACIUTO TANTO QUEL RAGAZZO IN STUDIO, ELEGANTE E SOTTILE. SAPETE IL NOME PRECISO? LARGO AI GIOVANI, PRESIDENTE.
Interessante solo la seconda parte di Presto Presto ma trasmessa sempre troppo tardi. La rassegna stampa invece e' lenta ma caotica e non informa a sufficienza. Alquanto inutile e senza ritmo. Ci vorrebbe il brio di Pomante anche nella prima parte per rappresentare una vera alternativa alle altre tv locali.
la penso come marta. ma perche non fanno fare a pomante la rassegna stampa e mettono la scagliarini, brava ma senza ritmo, nella seconda parte degli altri giorni?per favore però campitelli, tolga la ragazza che parla di cinema. ma cosa c'entra con lo sport e con pellecchia? spero solo che era una cosa singola e non ogni settimana e se mettiamo falconi la mattina insieme a pomante?
Gran bella intervista! Si è visto un Pellecchia diverso dalle altre chiacchierate che si ascoltano in un'altra Tv cittadina di quartiere, interviste fatte sempre con mezzi termini, quasi a voler nascondere sempre qualcosa. Stamattina invece la morsa del Pomante non dava tempo di respirare all'ostaggio inchiodato alla sedia, al genuino e debole Pellecchia, debole perchè riconosce con umiltà i suoi limiti economici per questa squadra. Ora aspettiamoci qualche replica insidiosa della Tv di condominio, magari a smentire il disagio dei cestisti, magari in qualche telecronaca trasmessa solo tra le mura cittadine. E' ora di cambiare canale, è ora di ascoltare le interviste...quelle vere però....di guardare la TELEVISIONE!!!!

Pomante è di un altro livello. Sky. Senza dubbio. L'immagine di Tv sei dovrebbe ripartire da qui. Campitelli è un imprenditore e conosce le regole del mercato. Innovare con la tradizione. Per il resto l'intervista è stata fatta bene. Forse era meglio verso le sette e mezza ma trovo geniale, l'orario che si protrae fino alle nove e mezzo. Oggi c'è una fascia molto larga di casalinghe e altro che sono a casa. Falconi ha colto bene, come sempre, il senso di tutto. Campitelli è un signore come Pellecchia. Almeno ci sarà gentilezza e forse collaborazione. Bravi.

Eppure Antonetti mi manca molto. Con lui il palazzetto era sempre pieno e aleggiava grande entusiasmo e coinvolgimento della citta'. Ora c'e tristezza e troppi posti vuoti ad ogni partita. La gente non partecipa piu' come prima. Tv6 puo' migliorare la trasmissione del mattino, anzi deve. Svecchiare subito per non rischiare di perdere pubblico
marta ha ragione. antonetti con tutti i suoi difetti aveva un altro stile, un altra classe. e marta ha ragione anche su tvsei. serve freschezza, brio, quello che c'era ieri mattina ed oggi gia non c'è piu. ma sono certo che campitelli queste cose le sa e sta aspettando il momento giusto. presidente, si sbrighi pero. lei ha un gruppo di giovani molto bravi. oltre a pomante, ragazzo di classe, ha gente come forcella (anche bello e non gusta), lupacchini (un professionista), de antonis (preparatissimo), e perchè no, anche il buon vecchio e "tondo" matteo (simpatico) sfrutti questa freschezza e i fatti le daranno ragione. e poi qualche ospitata di d'amore, falconi o di francesco mi piacerebbe molto. giovani ed esperti.
Valter Cori ha fatto bene a cacciare Falconi. Questa è la verità e rimane il numero uno della televisione Locale. L'unico insostituibile.Pomante è un suo prodotto, ci sarà un motivo. Tutto il resto sono chiacchiere e Campitelli questo lo sa. Altrimenti Falconi lavorerebbe con Tvsei, invece l'editore ha sposato la scelta del suo direttore. Chiaro?
caro SIGNORI, ma quante cazz...dici? cori e campitelli sono alla frutta. scommettiamo che a giugno sara tutto finito? quella televisione stà tutta con campitelli. cori è finito.