Marcello Olivieri, presidente dell'associazione Teramo Vivi Città, in un'animata e nutrita conferenza stampa, anticipa il rimpasto dell'Amministrazione Brucchi e indica il vice sindaco di Teramo, Alfonso Martina Di Sabatino detto Dodo, come il responsabile del pasticciaccio del bando copiato. Le merendine di Cappuccetto Rosso. "Tutto è lecito-sintetizza Olivieri-Di Sabatino mi è simpatico ma deve chiedere scusa ai cittadini teramani per aver avallato un bando copiato al comune di Vicenza". La storia è nota per essere uscita sul quotidiano La Città, segnalato dallo stesso Olivieri. Il bando per la gestione scolastica della locazione dei distributori automatici è stato copiato parimenti dal comune di Vicenza. L'Art 14 è identico anche nelle modalità del pagamento alla tesoreria di Vicenza. Incredibile. Olivieri vuole sapere quando ci costa il dirigente-copione e vuole mettere un freno a quelle strane coincidenze che si ripetono nel comune di Teramo. Fa molti esempi. Gli impianti, i palchi, che sono sempre, quasi sempre, lecitamente assegnati al cognato del vice sindaco Di Sabatino ad altre abitudini, oramai fuori tempo e luogo. Esiste un dubbio? Parliamone con un pubblico confronto. Il presidente di Vivi Città plaude come da sondaggio la figura del sindaco Brucchi, cosa dalla quale noi prendiamo le distanze, perchè la ciurma è scelta dal Capitano e chiede un brusco cambiamento di direzione. Il Primo? Le scuse o le dimissioni del vice sindaco.
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