Salta al contenuto principale

Teramo cafona e due...la vendetta

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Teramo è cafona per molti motivi. Abbiamo scritto del poco rispetto per l'Agorà principale. Il luogo di culto e più rappresentativo della città capoluogo di provincia. La nostra Piazza Martiri. Abbiamo scritto del grande e bravissimo Vittorio il Fenomeno, che ritornerà con la sua Rosina Dammela, dammela, sperando che ciò avvenga, così da farla finita con le nostre attese e notti in bianco. Un amplesso senza complesso. Abbiamo scritto dei miracoli dell'Ass. Campana, abbiamo parlato del Monopoly in piazza, dei giochi senza frontiere, dei giochi senza barriere, di Linda in concerto e di tutto il resto per 13.000 euro. Non abbiamo la cultura per valutare un simile cartellone, ma abbiamo una considerazione da fare...ieri mattina decine di turisti arrivati a Teramo con un pullman dal mare, da Pineto per San. Gabriele, si erano fermati nella città tra i due fiumi, nella Mesopotamia d'Abruzzo, per fotografare la cattedrale. La cattedrale romanica, dove passa il parallelo del Sacro Graal, lo sapevate? La guida turistica ci ha raccontato una storia dal sapore meraviglioso di Indiana Jones. Teramo è cafona. Teramo non è cafona...la vogliono così... La vista, la visuale da Cartolina del nostro Duomo era rovinata da una torretta vuota, rimasta dalla coppa Interamnia. Scusate non era vuota, c'era un manifesto pubblicitario, " Sagra della Capra di Forcella" mentre dall'altra parte faceva capolino " Miano sagra delle Chiacchiere". Vorrei sapere se questa meravigliosa forma pubblicitaria sia abusiva o a pagamento. Vorrei chiedere fino a quando la torretta vuota dovrà impressionare i pochi turisti di Teramo...vorrei ma non ci sono...sono da Guttuso a Castelbasso o a Giulianova con i versi verso il mare...o  a Roseto, Pineto, Mosciano, Ascoli, Pescara, Tossicia...questione di scelte e altre cartoline.

Commenta

CAPTCHA

Commenti

ma ancora di questo stiamo a parlare...eddai...ancora due anni se Dio vuole e poi tutti a casa...speriamo di farla finita con i padroncini del centro città, delle sponsorizzazioni a tutti costi per fare eventi di terz'ordine a costo zero...speriamo tornino tutti a casa, sulle dolci colline teramane da cui provengono, perchè se fossero nati e cresciuti a TERAMO CENTRO, si vergognerebbero di ridurre PIAZZA MARTIRI a un abbeveratoio e a un diurno a cielo aperto...il rispetto che il teramano vero ha per questa zona della città è quasi mistico, e chi non è di Teramo non lo puo' avvertire, non sa cosa vuol dire avervi mosso i primi passi con i tuoi genitori, le prime messe di Natale da bambino, le prime processioni che ti creavano visioni mistiche, i gelati da Fumo, le prime cotte a 14 anni, i raudi, le prime sere a tirar tardi al White Wolf e all'Olmo....chi queste emozioni non le ha vissute riduce l'orgoglio dei teramani ad una pista di ghiaccio, ad area stand con gazebo di tutte le forme, a zona fiera, a campo di calcetto, a parete da free climbing, ad una semi arena contornata da stand della birra e musica a tutto volume, esattamente quello che era la festa del 2 luglio 20-30 anni fa, tutto tranne che lasciarla libera per far respirare ed incontrare i cittadini in pace, come se non vi fossero altre piazze, perchè si sa quello che conta è apparire a tutti i costi sempre, anche se la gente non ne puo' piu'...a questo punto portiamoci anche l'autoscontro e il tagada e siamo a posto....
....e cafona non è Teramo, nè i teramani, ma chi la amministra e la riduce in questo stato.
Le notti magiche teramane. http://teramaners.blogspot.com/2011/07/notti-magiche-teramane.html Buona visione.
Coccia pelate nghe trenda capille, tutte la notte ce cande li grille. E li grille cià candate, bona notte a coccia pelate: Caro borgomastro, ma Piazza Martiri non doveva essere il salotto buono della città? E tu l'hai ridotta cos! A mercimonio del tuo assessore. Dio nio quanti grilli per la testa!
Forcellville 'nze po' guardà!
Forcellville oltre ad essere estremamente grezzo e feroce è anche un plagio... ma in campagna, si sa, tutto è possibile.... Teramo non è più capoluogo, è una contrada... ormai Teramo è il tempio dei fenomeni, della volgarità, dell'ignoranza, della puzza di birra sprecata ad ogni angolo, della puzza di piscio che allieta ogni vicolo, delle vomitate di ubriaconi molesti, dei poveri cristi che vagano nella notte senza che la città se ne accorga. Per organizzare gli eventi abbiamo preso esempio dalle peggiori realtà della nostra provincia, abbiamo coinvolto sponsor con striscioni stinti e indecorosi, abbiamo dato in mano alla città ad organizzatori mediocri e improvvisati che vivono di birra, porchetta e patatine. Teramo è una vergogna... Non ci sono soldi per le manifestazioni? meglio niente che questo scempio, che potrà piacere a qualcuno, ma è quanto di più refrattario si possa fare per il turismo e il buon nome della città
LA Città di Teramo con la sua Provincia è solo Sagre & Sagre.. di cui la maggioranza di dubbia qualità
E' decisamento abusiva. In centro storico è vietato apporre qualsiasi tipo di striscione pubblicitario.
Dal sito WWW.CAPITOLIUM.ORG. PANEM ET CIRCENSES. "Fu Giovenale a coniare questo sistema, meccanismo di potere influentissimo sulle masse romane. "Panem et Circenses", letteralmente "pane e giochi" era la formula del benessere popolare e quindi politico: distribuzione di generi alimentari, bagni e terme pubbliche da un lato, gladiatori, belve esotiche, corse coi carri, competizioni sportive e rappresentazioni teatrali dall'altro lato. Un vero strumento in mano agli Imperatori per sedare i malumori popolari, che col tempo ebbero voce proprio in quei luoghi di spettacolo." Corsi e ricorsi storici, con qualche differenza che ci fa capire che ci siamo leggermente inciviliti dopo 2000 anni ma abbiamo lo stesso meccanismo di allora. Penso che il limite sia stato abbondantemente superato. Il problema è che la maggior parte dei cittadini teramani non se ne rende più conto. Roba da Tardo Impero come, appunto, 2000 anni fa nell'Antica Roma. P.S. Gli antichi romani, almeno avevano a disposizione addirittura bagni e Terme pubbliche. I moderni teramani no!
CAPRA! CAPRA!!
Meno male che il cartellone unico altrimenti ?Non oso immaginare. Io propongo di nominare come commissione tecnica per il Cartellone Unico l'Ass Din Don Dan Comunale e il Consigliere Provinciale gemello. Ovviamente si dovranno confrontare con i corrispettivi Sindaco e Presidente della Provincia ai quali spiegheranno, a loro modo, le manifestazioni che hanno in mente di svolgere. Nella commissione tecnica inserirei per meriti speciali acquisiti anche i consiglieri comunali di Forcella e di Poggio Cono.
il teramano medio, che non è snob, ma persona informata, istruita e molto spesso laureata, che vive nel terzo millennio e viaggia e conosce il mondo, non perdonerà mai a quattro maneggioni rivestiti l'aver sfasciato questa bellissima città con cantieri inutili, opere pubbliche incompiute, facendola cadere nella piu' totale trascuratezza anche per quello che riguarda l'ordinaria amministrazione, dagli asfalti, all'igiene, alle scritte sui muri, che ormai si sono storicizzate.. e meno male che didalmazio e altri grandi grandi GRANDI politici virtuosi ci avevano detto che purtroppo non potevano essere piu' concessi contributi a pioggia agli eventi culturali, come il centrosinistra aveva fatto in tutti questi anni. .... invece sembra che si siano tagliati SOLO gli eventi culturali e si continui, nonostante la crisi, a concedere contributi e agevolazioni ad associazioni fantasma, sagre improbabili e a proloco improvvisate....arrosticini e birra come se piovesse, che tanto si sa, ai pidiellini piacciono due cose, una di queste è mangiare, mangiare, mangiare....ma mangiare bene.
Ben gli stà a Teramo ed ai teramani !!!! Hanno votato Brucchi & C. ???? .....adesso godano !!!!!
ma che cazze de peccate avame fatte pe meretarce sti cocce de bandon?
caro dirompente, vu' vede' che li so' vutate je?
non si dovrebbero mettere cartelloni del genere vicino un luogo sacro. Abbiano rispetto per la religione.
ji nni so vutate secure. Ce pu cundà!