Il Giudizio sull'aria di Teramo è inesorabile: Scadente. Sono i dati dell'Arta. Si chiuderà il traffico, per legge dovrebbe essere questa la strada e l'unica soluzione. L'aria è secondo la centralina di rilevamento altamente inquinata. Il grido di allarme è stato lanciato dal consigliere comunale Valdo Di Bonaventura, che ha sottolineato i dodici superamenri del limite di legge nei primi sedici giorni del 2011. I PM 10, secondo la realtà scientifica, è la sigla che identifica materiale presente nell'atmosfera in forma di particelle microscopiche,il cui diametro aerodinamico è uguale o inferiore a 10 µm, ovvero 10 millesimi di millimetro. È costituito da polvere, fumo, microgocce di sostanze liquide. Le principali fonti di PM10 sono i processi di combustione (tra cui quelli che avvengono nei motori a scoppio, negli impianti di riscaldamento, in molte attività industriali, negli inceneritori e nelle centrali termoelettriche), usura di pneumatici, freni ed asfalto.
Nelle aree urbane il traffico veicolare è una fonte importante di PM10. In genere, le patologie legate all'inquinamento da polveri sottili sono riconosciute essere l'asma, le affezioni cardio-polmonari e la diminuzione delle funzionalità polmonari. La mortalità indotta dalle polveri sottili è oggetto di dibattito. L'OMS, sulla base di uno studio condotto nel 2000 in 8 città del mondo, stima che le polveri sottili siano responsabili dello 0,5% dei decessi registrati nell'anno. I valori limite sono definiti in Italia dal Decreto Ministeriale 2 aprile 2002, n. 60; tale decreto fissa due limiti accettabile di PM10 in atmosfera: Il primo è un valore limite di 50 µg/m³ come valore medio misurato nell'arco di 24 ore da non superare più di 35 volte/anno. Il secondo come valore limite di 40 µg/m³ come media annuale. Teramo è una camera gas e il Primo Cittadino ha la responsabilità della nostra salute. Sperando che la centralina di rilevamento, all'improvviso, non subisca un mal funzionamento.Tutto può accadere in questa città. Aspettiamo.
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