Avete presente la strada Teramo-Torricella? Torricella-Teramo? Si arriva tra curve e curve alberate. Il vero corso salutare teramano. La vera vergogna teramana. Ogni curva un affaccio. Una romantica veduta per riempirsi la vista e il cuore di colori. In ogni stagione. Il Verde dell'estate, il giallo dell'autunno, il bianco dell'inverno, il rosso dei papaveri primaverili. Ogni curva una finestra sul lancio dell'immondizia. Discariche su discariche, causate dall'inciviltà dell'uomo. Abbiamo trovato lungo il tragitto di tutto e il contrario di niente. Frigoriferi, stufe, bottiglie di vetro, materessi, vecchie cucce per cani, libri, quintali di preservativi, per un mondo sicuro e protetto. Che cosa mancava? Lo stile e l'educazione. In una società che consuma solo volgarità e la fretta di mostrare il proprio volto. La maschera che offende. Mi sono chiesto perchè durante gli ultimi lavori, gli operai, i tecnici, i responsabili, non hanno segnalato questa situazione? Perchè ci sono tracce di trattori e terra sopra i rifiuti? La natura è continuamente offesa come la nostra marginale sensibilità istituzionale. Grazie.
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