i Due Punti

... che botta....

Qualcuno direbbe che grande figura di merda.

Questo vuol dire che nelle amministrative ciò che conta è il rapporto che si instaura tra candidato e cittadini: niente destra e sinistra.

chi troppo vuole nulla stringe...

Finalmente Colonnella ha espresso compiutamente un desiderio che albergava già da anni: tornare a progettare, a fare, a risolvere i problemi, a far sognare i giovani, a integrasi con la vallata. Viva Colonnella!

Beh.... mi pare che il caduto, che non è un dio, era già stato sindaco a Colonnella, evidentemente non aveva lasciato un buon ricordo, e poi....... le giravolte di casacche nel tempo....... dal PCI ai DS-PDS, all'UDC ed ora all'IDV. Certo è meglio di Scilipoti ma...... ToninoDi Pietro come li sceglie i suoi candidati?

ma tanto farà come il suo compare Ginoble. Farà finta di nulla. E penserà che tutto passa. Meno che la ... l'arroganza.

Io che sono un iscritto dell'Idv brindo alla figuraccia che ha fatto questo signore e spero (speranza vana) che il presidente ci liberi da questa disgrazia se vuole che il suo partito cresca nel teramano.

Ho vissuto l'elezioni del mio paese da fuori e devo riconoscere che nel caso di un comune cosi' piccolo la divisione sinistra/destra, gia' in crisi a livello nazionale grazie a loschi transformisti, deve essere ripensata. La sconfitta dell'on. Di Stanislao, che nemmeno ha avuto la decenza di ammettere errori personali, e' meglio comprensibile come l'opposizione tra un membro della casta e un candidato locale. Infatti la lista Colonnella citta' sostenibile ha ricevuto molti voti da elettori di sinistra, di cui da sempre faccio parte, che si sono poi rilevati fondamentali nell'invertire tendenze nazionali. Per rendersi conto di questo basta vedere le appartenenze politiche di alcuni dei candidati ad assessore di questa lista. E poi piu' che le schede d'appartenenza ai partiti che cambiano con rapidita' stratosferiche come nel caso di Di Stanislao, (a quando il cambio nel PDL?) contano le idee. Puo' essere un centro di benessere , che marginalizza diverse patologie sociali, come alcolismo, madri single, invalidi e malati mentali, un'idea di sinistra? Puo' esserlo chiamare i nostri imprenditori della salute (Angelini e Villa Pini docet) benefattori e filantropi per i loro servizi offerti alla comunita' e per la loro capacita' di offrire posti di lavoro? Puo essere un'idea di sinistra coinvolgere lo stato nel finanziamento di questi progetti privati togliendo cosi' respiro alle numerose comunita' terapeutiche e ONLUS che lavorano nel silenzio? Puo' essere di sinistra l'idea di presentare un progetto cosi' faraonico senza coinvolgere comite' cittadini e senza rilevare le fonti dei finanziamenti privati?

sono cittadina di colonnella -te-, ho vissuto i comizi e e partecipato alle elezioni del mio paese. Ho partecipato ai comizi del candidato sindaco Augusto Di Stanislao svolti, sia nella Contrada di San Giovanni sia a Colonnella. Sinceramente, mi ha DELUSA "quell' atteggiamento distaccato, dispotico, arrogante e prepotente del candidato assunto durante entrambe gli interventi col popolo." Egli, zittiva con fare dittatoriale, il popolo che gli poneva domande, sul perchè di tanta mancanze sugli interventi che doveva effettuare come da programma politico presentato ai tempi del suo mandato nel nostro paese." Gli chiedevamo:" il perchè non avesse mantenuto le sue promesse relate nel suo programma per migliorare i servizi da mettere a disposizione della comunità." L'onorevole, anzichè rispondere in modo cordiale, assumeva un comportamento difensivo, presuntuoso verso i cittadini non rispondendo o se lo faceva in modo non adeguato. Ha definito il popolo Colonnelle ignorante laddove non lo avesse votato, addirittura non istruito se non avessimo capito il senso delle parole del contenuto del suo programma, dicendoci che se avessimo incontrato defficoltà nel leggerlo, dovevamo guardare le figure del contenuto, poichè non aveva il tempo per spiegarcelo. Mi sono sentita molto offesa dal pumto di vista morale e culturale, stessa offesa l'ha vissuto tutto il paese, dato i fischi e gli urli del popolo durante l'intervento. Sono felice che non abbia vinto le elezioni, non avrei mai voluto essere rappresenteta da un individuo del genere, mi spiace però il dover pagare il suo stipendio da onorevole al parlamento non lo merita. Grazie per avermi letto.

A chi se l'è perso un eccitante articolo del quotidiano Il Centro: http://ilcentro.gelocal.it/teramo/cronaca/2011/05/20/news/sfotte-lo-sco…

Bellissimo articolo. Colonnella torna a sperare nel cambiamento: lavoro, lavoro, lavoro.

..Ha avuto la sfrontatezza di dire.. "sono emozionato per questa nuova esperienza...". da non crederci!!! 12 volte sindaco, 45 consigliere provinciale, 31 consigliere regionale, 7 parlamentare, Di stanisla' accorcia se anguille! qui non siamo a Roma! Sei un libro aperto e pure noioso. Nei tuoi decenni in politica hai acquistato tra l'altro molti terreni, Ora goditeli. Il contadino e' un mestiere onorevole.