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Il parcheggio dell'Ospedale e i disabili

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Promesse, false promesse e falsi problemi. Il secondo lotto del parcheggio dell' ospedale Mazzini sarebbe dovuto entrare in funzione entro il 31 Dicembre.
Leggete l'annuncio del Sindaco Brucchi e compagnia Asl nel Settembre del 2012.
www.emmelle.it/Prima-pagina/Cronaca/Parcheggio-dell-ospedale-320-nuovi-posti-entro-fine-dicembre/11-23686-1.html

Il consigliere Fracassa aveva aggiunto " Sarà importante istituire un servizio di controllo attraverso degli ausiliari del traffico, formati dal Comune, per mettere fine alle pessime abitudini di chi, nonostante le indicazioni chiare, continua a parcheggiare nei posti riservati ai disabili e alle categorie protette. Credo sia altrettanto giusto chiedere di riservare degli stalli anche ai dipendenti delle cooperative, per questo farò un apposita interrogazione durante il prossimo Question time".

Dopo sei mesi altro comunicato dell'ASL di Teramo, riportato dal sito Certastampa.it.
"Nel corso di una riunione tenutasi ieri sera con il Responsabile dell'Ufficio Tecnico del Presidio Ospedaliero “Mazzini” di Teramo, a seguito di sollecitazioni avute da vari esponenti politici, ed in particolare dall'Assessore  Comunale Giorgio D'Ignazio, sono emerse delle criticità inerenti i parcheggi riservati  alle categorie protette che afferiscono a vario titolo a quel presidio ospedaliero. In particolare si è constatato che gli stalli contrassegnati sono spesso occupati da non aventi titolo. Né il fenomeno di "inciviltà sociale" può essere frenato dai pur attivi e valenti Vigili Urbani di Teramo, per limitazioni legali.
  Grazie agli interventi del Direttore del Dipartimento dei Servizi della ASL (il più interessato al problema, anche in rappresentanza dei Donatori di sangue) e del Geometra Pio Cecchini, si è trovata la soluzione di riservare tutto il parcheggio di fronte al lotto 2 (60 stalli, più che sufficienti agli aventi diritto) per la finalità di assicurare un comodo parcheggio a persone non autosufficienti, nefropatici, donatori di sangue, ecc. La soluzione tecnica, ha dichiarato il Responsabile dell'Ufficio Tecnico dell’Ospedale Mazzini di Teramo, sarà attiva prima dell'estate 2013, quando cioè saranno istallate tutte le telecamere di controllo, già in possesso dell'Azienda Sanitaria Locale".

Parole già ascoltate.
Telecamere? Conosce l'Asl il regolamento
sull'istallazione delle telecamere di controllo? Come può una telecamera riconoscere e leggere un tesserino sul cruscotto, il grado di invalidità, la persona che parcheggia per una dialisi, chemioterapia e quant'altro?
La privacy?
Ma non vi preoccupate...tutto entro l'estate del 2013, intanto, i lavori del secondo padiglione del parcheggio sono fermi, i birilli nonostante il codice della strada sono ancora fieri di mostrarsi e per fortuna, Internet...ha memoria di voi.



 

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Commenti

ma piuttosto...la vista del parcheggio, guardando dal centro storico, non doveva essere occultata da piante?...

Caro Falconi mi viene un dubbio????? Ma Giorgio D'Ignazio si candida ?? Tutti a Teramo hanno notato il cambiamento dell'Assessore ( super attivo , presente sui giornali ) ma si pensava fosse dovuto dal l'imminente arrivo della Primavera .

Riguardo al parcheggio dell'ospedale! Come sarebbe bello se fossero restituiti tutti i soldi spesi "obbligatoriamente"nel parcheggio, da quel dì in cui qualcuno si alzò e bloccò tutte le strade con birilli bullonati! Tanto le targhe le hanno registrate (con telecamere o quant altro)quindi adesso .....?
Come faranno le telecamere a distinguere un contrassegno patacca (fotocopiato) da uno legittimo? Esiste anche un uso scorretto delle auto con regolare contrassegno esposto sul cruscotto, che si prestano a parenti e amici per scroccare soste a buon mercato. Chi controllerà il furbo di turno, considerato che le telecamere non sono attrezzate per questo? Occorrerebbero un paio di vigili o di ausiliari del traffico. Nei primi mesi i costi sarebbero coperti dalle inevitabili multe. Quando i cittadini si saranno convinti a rispettare le regole, il personale potrebbe essere trasferito in centro dove il lavoro abbonda. Quali sarebbero le "limitazioni legali" che secondo la ASL impedirebbero di formare vigili o ausiliari? Solo i dirigenti possono aumentare a dismisura anche quando non servono?