Aggiornamento delle ore 22,30. Gattia (f.to internet). Inferno di erba e alberi. Tre ettari tra bosco e aree incolte in cenere. I sempre verdi sul ciglio della ss 80 direzione Teramo- Montorio sono andati a fuoco. Sei metri dalla strada. I vigili del Fuoco, la polizia Municipale, coordinata dal Vigile Ecologico, la Guardia Forestale, la Protezione Civile con due cisterne, hanno vissuto diverso tempo in attesa della decisione se chiudere temporaneamente la SS 80, ipotesi scartata in seconda battuta, per la diminuzione improvvisa del vento, che ha facilitato le operazioni di spegnimento.
La Polizia Stradale ha controllato la normale circolazione. Il fronte dell'incendio ha raggiunto oltre 200 metri con dodici focolai. In questo momento il vento continua ad alimentare le fiamme con folate molto forti. La temperatura nella zona dell'incendio è di almeno 10 gradi gradi superiore a quella lontana almeno 1 Km di distanza. Una vasta nube di cenere viene trascinata dall'aria a centinaia di metri lontana dall'epicentro dell'incendio. Tutto sembra sotto controllo. Resta la rabbia per non essere ancora riusciti ad arrestare il piromane. Molta rabbia.
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