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Carapollo isolata? Allarme frana e allagamento

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Venezia senza essere Venezia.
Ci voleva l'uomo Plasmon e il suo pattino.
Una strada senza manutenzione. La solita nel territorio comunale di Teramo.
Una collina in pieno dissesto idrogeologico.
Una frana pericolosa segnalata con un bel cartello.
Le scuse saranno sempre le stesse. Ha piovuto.
Certo se c'era il sole non sarebbe accaduto nulla.
Piccoli geni.
Per vivere senza pericoli a Teramo dobbiamo sperare nel sole.
Non il vento per il pericolo degli alberi. Non la neve per il pericolo del ghiaccio.
Non la pioggia perchè altrimenti Carapollo...s'Isola con la sua acqua alta.
Sarà chiusa al traffico?
I residenti?
 

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Commenti

Se consideriamo che se quelle strade non fossero al servizio di Teramo Ambiente non esisterebbero, gli amministratori teramani temono l'invasione della città da parte dei residenti delle frazioni, e per questo hanno costruito una tangenziale sotterranea al solo esclusivo uso interno non curando altri ingressi in città. Il ponticello (di sicura progettazione comunale) che collega villa pavone con carapollo é diventato parcheggio interno ed esterno per i dipendenti della TEAM, ma tanto la segnaletica ne autorizzava il solo passaggio di tali mezzi. Gli affari dei commercianti teramani ne scrivono le conseguenze. Quanti nostri soldi vengono divorati dalle acque dei fiumi e dei mari e dalle acque reflue delle discariche? Voteremo ancora questa arroganza gestionale?
Ai cittadini teramani viene negato il diritto alla città e al territorio. E' arrivato il momento del cambiamento. Sono necessari movimenti e liste civiche che fondano la loro alleanza su una convergenza di idee di programma e di persone,nel segno del rinnovamento e della discontinuità . Teramo e' reduce da circa 9 anni di amministrazione di destra berlusconiana,che ha paralizzato le migliori energie della città ; nella prospettiva del grande cambiamento ristabilire immediatamente un fertile ed incessante dialogo con i cittadini,con coraggio e carenza: il coraggio di mettersi in gioco e a disposizione ,senza innalzare barriere ideologiche e la coerenza di saper proporre un progetto amministrativo in grado di governare ,in maniera autorevole e convincente,per cinque anni.
Immaginate che l'amministrazione Comunale e la TEAM hanno fortemente voluto lo scambio dei terreni tra Terrabianca di prroprietà TEAM e Carapollo di proprietà Comunale. Il tutto senza rendersi conto che Carapollo non ha una viabilità adeguata in quanto: 1) il ponte a catena non consente il passaggio di mezzi pesanti tanto da esserci un divieto di transito. 2) da villa pavone bisogna oltrepassare il fiume possibile solo quando non piove e a totale rischio di ci passa in quanto strada non autorizzata. L'unica strada percorribile è quella di Poggio Cono a scendere. Quanto spendiamo o spenderemo per fare tutto il giro da San Nicolò fino a alla Specola per finire a Carapollo ? Immaginate che cervelli ? Questi si che ci faranno abbassare la TIA.
Condivido pienamente quanto espresso da Carlo che nin vota piu',aggiungendo che fin quando questi amministratori non risponderanno personalmente con il proprio patrimonio sperpereranno sempre i nostri soldi e rovineranno cio' che abbiamo di bello (vedesi la villa comunale).
esisteva un progetto per un ponte da villa pavone che collegava villa pavone a carapollo che fine a fatto se non ricordo male si parlava da prima insediamento della team qualcuno lo a visto e progettato minimo e 8 anni che e stato fatto poi di notte invece del ponte. asfaltarono il pezzo che va da cavalcavia fino al ponte rotto se non ricordo male entrava con la permuta dei terreni lo doveva fare la team