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Teramo: Incendio dopo Via Cona. Brucia il Boschetto.

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Incredibile e siamo all'ottavo rogo dai primi giorni di Luglio. I vigili del Fuoco sono allo strenuo delle forze. I tagli statali hanno ridotto le squadre di supporto per i mesi estivi a solo tre unità per trenta giorni, invece dei 45  giorni degli altri anni. La protezione civile, la guardia forestale, la polizia provinciale, la polizia municipale, non possono nulla contro l'imprevedibilità di simili patologici gesti e la vastità del territorio da controllare. Un rogo subito dopo via Cona, prima del bivio per Torricella, in prossimità di Gattia.
Un bosco è in fiamme, insieme a un micro ambiente molto importante per essere un fondamentale polmone verde. L'intervento degli elicotteri, uno dei Vigili del Fuoco e uno della Guardia Forestale, ha permesso di controllare l'avanzare dell'incendio.

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Commenti

Sconforta, rattrista e preoccupa... Sono vari anni che gli incendi dolosi si ripetono. Sembra ormai il temuto appuntamento fisso dell'estate. Che pena rischia un incendiario se i danni causati sono "solo materiali"? Sarà un pazzo lucido e stronzo, oppure delinquenti organizzati? Pur comprendendo le difficoltà di carattere economico e ambientale, non sarebbe utile investire qualcosa in più nel controllo e la prevenzione, piuttosto che contare i danni, spendere soldi e fatiche solo per spegnere quello che gli incendiari bruciano?
I vigili del fuoco sono unici bisogna riconoscere che sono gli unici che anche sotto organico,si fanno i mille per domare questi incedi appiccati da persone che difficile catalogare .Un plauso al comando di Teramo che con molti sacrifici sempre legato al personale corrono subito a domare gli incendi facendone anche più di uno sempre con le stesse persone.Io propongo di far si che a loro a livello comunale e provinciale gli si dia un riconoscimento che sia una pergamena oppure delle medaglie per il lavoro svolto negli ultimi anni per domare questi incendi che sono sempre di più.Un grazie a tutti i vigili per tutto
quando e se li prenderanno (i piromani) dovrebbero essere incolpati di terrorismo ambientale e condannati al massimo della pena. Un ringraziamento speciale ai nostri Vigili del Fuoco sempre presenti nell'emergenza.
A l'Aquila furono chiamati gli Angeli, in tutte la calamità sono riconosciuti come una struttura dello Stato in grado di dare risposte superiori a tutte le altre forze di Polizia e strutture di Volontariato. Questi sono i Vigili del Fuoco. Un Corpo che sempre in silenzio agisce per garantire la sicurezza dei cittadini. Una struttura le cui competenze spesso sfuggono anche agli stessi dipendenti dei Vigili del Fuoco. Il Ministero dell'Interno ha due figli uno leggittimo e l'altro adottato. Be sicuramente i Vigili sono e si sentono un po adottati anche ad un'età avanzata tanto da non percepire e far scattare il legame che nasce tra genitore e figlio. Rigrazio l'articolista per aver evidenziato alcune delle ultime problematiche dei Vigili del Fuoco.
@ Sandro Se prenderanno i piromani, e se li prendono, per come funziona la giustizia in Italia, e qui a Teramo, tra indagini, archiviazioni, ancora indagini, tempi lunghissini, tempi bibblici, poi arriva la prescrizione.