L'ospedale di Teramo è anche i birilli che occupano lo spazio vitale dei disabili. L'Ospedale di Teramo è anche un'uscita di emergenza del Pronto Soccorso occupata dai ciclomotori del personale o dei visitatori. Vi ricordiamo che " Il sistema di vie di uscita o anche via di emergenza ( DM 30/11/83 a sua volta confermato dal DM 19/09//2002 oltre che dal Testo Unico sulla sicurezza D.Lgs 81/08.) : è un percorso senza ostacoli al deflusso che consente alle persone che occupano un edificio o un locale di raggiungere un luogo sicuro".
L'Ospedale di Teramo è anche la mancanza dei parcheggi per i diversamente abili, sempre più lontani dall'entrata principale. L'Ospedale di Teramo è anche un Bar all'interno chiuso per Manutenzione, sempre nel periodo di Ferragosto, con l'abitudine del personale medico, camice bianco e verde di attraversare la strada, fare altri 400 metri e andare nell'altro Bar. Le norme igieniche? Con le stesse divise si torna in reparto? Ovviamente escludiamo la sala operatoria. Chi dovrebbe impedire simili fonti di contagio? Non si potrebbe utilizzare il caffè delle macchine automatiche? Aspettiamo pazienti, come sempre, le risposte ufficiali.
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Caro Zeta, noi pubblichiamo tutto, solo che in quel caso è stata una nostra responsabilità. Il comunicato di Verrocchio mandato in terza persona era un comunicato stampa e non una risposta diretta del Segretario. Tutto qui. ;)