Volevo iniziare il pezzo sulla Rotonda ovale di via Arno, ricordando l'intervento del capogruppo di Fli, Paolo Albi. In un recente consiglio comunale, Albi scrisse all'ex Prefetto Eugenio Soldà, sulle possibili violazioni dell'art. 78. comma 3, del T.U.E.L, che recita " I componenti la giunta comunale competenti in materia di urbanistica, edilizia e di lavori pubblici devono astenersi dall'esercitare attività professionali in materia di edilizia privata e pubblica nel territorio da essi amministrato".
Paolo Albi chiese lumi sulle attività professionali dell'Ass. Giorgio Di Giovangiacomo, assessore ai lavori pubblici e geometra di professione, sul presunto conflitto d'interessi, ma non ha mai ottenuto risposta. Volevo inziare il pezzo in questo modo, ma ho deciso di essere ottimista. Sorridere.
Per quanto ci riguarda, il nostro interesse è solo per la sicurezza dei cittadini. Il meteo delle prossime ore promette burrasca e la Rotonda ovale di via Arno, ha dimostrato di essere una struttura prettamente estiva. Una sorta di rotonda dehors.
L'ultima pioggia ha creato il caos con molta terra trascinata sul manto stradale, un fiume di pioggia incanalata verso le civili abitazioni, per non parlare dello stretto raggio di curvatura, che ha causato diversi incidenti.
Oggi al mio rientro dalla terra delle piadine, ho notato un sopralluogo di tecnici che mi ha rassicurato. Tutto a posto.
C'era il titolare di un'impresa edile, l'Ass. Giorgio Di Giovangiacomo, il suo socio o ex socio di studio, comunque assessore alla Provincia Falasca, che dovrebbe essere anche il progettista della rotonda, insieme a un altro ingegnere, parente a un assessore regionale. Che confusione. Comunque dopo questo schieramento di forze, sono sicuro che siamo tutti in una botte di ferro. Altro che conflitti d'interesse. Solo chiacchiere, lasciateli lavorare.
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Personaggi di bassa statura...Le critiche non li sfiorano... Fino a quando non vengono rimessi in discussione gli affari. Eppure, tanto tuonò che piovve veramente...