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Roseto: La Professoressa Collevecchio definisce vermi i ragazzi di Avanguardia studentesca

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Cerchiamo di comprendere.
Per me sono vermi coloro che a Luco dei Marsi hanno costituito delle ronde per picchiare e derubare gli immigrati, che raccolgono patate e ortaggi.
Si legge dal sito de La Repubblica " SONO INSEGUITI, braccati. Spacciatori e contadini, clandestini o regolari. Ronde, coltellate, pestaggi. In un paese dell'Abruzzo sono arrivati i giustizieri della notte contro gli immigrati. È la legge fai da te a Luco dei Marsi. In prima linea la famiglia del sindaco. A meno di un'ora da Roma capitale c'è un'Italia degli schiavi sopraffatta dalle violenze e ricattata dal racket dei padroni degli orti, botte e pizzo, imboscate e un obolo di 7 o 10 mila euro per intascare un falso contratto di lavoro e ottenere un permesso di soggiorno". www.repubblica.it/cronaca/2012/11/12/news/botte_e_coltellate_caccia_all_immigrato_in_abruzzo_le_ronde_dei_giustizieri-46424041/

Per me non sono vermi i ragazzi di Avanguardia studentesca che a Roseto hanno simbolicamente abbattutto un muro di cartone e denunciato ciò che trovano sbagliato. " D.D.L. Aprea, Edilizia Scolastica fatiscente, Anti meritocrazia, tecnocrazia, discoccupazione e come riportato sopra prof sessantottini etc.".
Personalmente non amo il trascendere di una politica di estrema destra in alcuni moti vietati dalla Costituzione, ma da una professoressa di sinistra, rappresentante di Sel, che ha da poche settimane, denunciato l'atteggiamento maleducato del Primo Cittadino di Roseto, mi aspettavo uno stile diverso. Un esempio. L'esempio.
Cara Professoressa Collevecchio con i ragazzi si cerca il confronto, il dibattito. A che serve definirli vermi?
Io striscio con loro...questa volta.

 

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Commenti

Il muro abbattuto era per l'anniversario della caduta del muro di berlino...chissà loro cosa ne sanno e quali benefici avranno ottenuto facendolo cadere? Forse si aggrappano a quello che i loro paparini ricchi gli dicono...Ha ragione la Prof. a definirli vermiciattoli visto che sono al soldo del potere di chi comanda e cercano visibilità facendo azioni "contro" i loro benefattori al governo. Sono viscidi giusto, brava la Prof!
A me fanno spavento entrambe le fazioni, ma piu' che altro fa specie sentire certi epiteti da chi dovrebbe dare un minimo esempio. Abbiamo detto che Pavone ha sbagliato in una scorsa circostanza, di certo oggi qualcuno non ha fatto meglio.
Il Muro è crollato...se ne faccia una ragione: http://www.youtube.com/watch?v=FGaSPs5qeAY&feature=share
Condivido con il commento di Andrea in toto
a ridaje coi vermi e le zecche...
La frase non è della Prof. ma dei 99 Posse, tratta da un pezzo dell'album Curre Curre Guagliò, mitico album direi, credo del '95... Che i vermi debbano studiare non c'è dubbio ma forse non solo loro!
Ha ragione Giancarlo Falconi quando dice che stavolta "striscia" con questi ragazzi; ha ragione chi scrive il primo dei commenti fatti ("Sono dei Vermiciattoli"); ha ragione la professoressa Collevecchio a contestare questi ragazzi (ma sbaglia il modo!!!). Hanno ragione i ragazzi a protestare e manifestare per qualcosa che credono giusto. Il problema sta qui, in quello che credono sia giusto. Bisogna festeggiare la caduta del muro di Berlino (io ho l'età per ricordarlo!); bisogna essere felici che sia stato abbattuto perchè è stato l'inizio della fine dell'oppressione per molte popolazioni. Non si può essere felici perchè la caduta del muro segna l'inizio della disfatta del comunismo integrale. Questo sbagliano i ragazzi, gioiscono e combattono per il motivo sbagliato. Bisogna farglielo comprendere, senza ricorrere al Min.Cul.Pop. (tanto caro ai regimi totalitari di destra della prima metà del novecento in Europa: Germania, Italia e Spagna), e spiegando a questi ragazzi che il muro di Berlino è stata la conseguenza delle politiche naziste e fasciste imperanti in europa nella prima metà del novecento fortemente appoggiate dagli U.S.A. ed altrettanto fortemente osteggiate dall'U.R.S.S. Oggi i nostri ragazzi sanno tutto di internet, tecnologia, computer, ipod, ipad etc ... ma niente di storia, filosofia, letteratura, educazione, di coniugazione dei congiuntivi e del condizionale. Continuiamo a votare i nostri politici che stanno smantellando gli ultimi baluardi di uno stato onesto giusto e sociale, stato per cui i nostri nonni ed i nostri padri hanno lottato con scioperi, occupazione di fabbriche e prima ancora prendendo anche fucilate e sciabolate. Abbiamo assistito, impassibili, alla creazione di nuove generazioni amorfe e senza spina dorsale, senza idee proprie e facilmente manovrabili: una situazione ideale per governare in dittatura con la maschera della democrazia.
Premesso che........Libertinismo di sinistra e mercatismo di destra sono i frutti italiani ed europei dell'americanismo.. Si alternano aggravando il male sociale in quanto complementari.... si legittimano ad intermittenza lasciandoci sempre più in mezzo a miserie morali e materiali. Se oltre la metà degli americani consuma abitualmente psicofarmaci significa che non sono "felici" e che vivono da frustrati un sistema che non riescono a reggere sentendosi dei reprobi solo perchè il calvinismo ha deciso per loro il destino di sfigati. Lo shopping compulsivo, il consumo forzato che inducono ad indebitarsi già da adolescenti....questa sarebbe la Libertà? Che ridere.... la bassa affluenza alle urne in Italia significa che siamo al fallimento della politica mentre negli USA significa che sono una democrazia avanzata. Incaponirsi oggi col liberismo è come issare la bandiera rossa quando cadde il Muro a Berlino ... negli USA è sempre il sistema elettorale Mc Donald's: due camerieri colorati che ti propongono panini diversi, presi dallo stesso menu, da pagare alla stessa cassa con tanti sorrisi e arrivederci e grazie. Tutto questo non potrà mai significare che fosse preferibile la lugubre vicenda dell'Europa dell'Est.....finita perchè sconfitta dalla storia. Chi rimpiange il Muro di berlino è patetico. L'Europa Libera è ancora un sogno da costruire...ma il sogno brilla da quel 9 novembre del 1989.
mamma mia! Ci sono persone cui l'uso dei social network dovrebbe essere vietato. Una di queste, la Collevecchio. Perchè vede, cara Collevecchio, "verba volant, scripta manent"... e se quelle stesse cose Lei le avesse solo dette, avrebbe potuto appellarsi alla leggerezza e alla mobilità delle parole. Ma scriverle!!! La scrittura è pesante, e resta lì, ferma, a disposizione di tutti, sia di chi è capace di comprenderne il senso e sia di chi non lo è. Non entro nel merito della faccenda, ma il metodo è certo dei peggiori. Un consiglio: la prossima volta tenga a freno le dita.
Sicuramente saranno ridicoli. Dubito che quei ragazzi abbiano fatto un minimo di analisi storica su quel periodo; parlano per stereotipi. Mi sarei aspettato qualcosa di diverso da parte di un'insegnante; sono commenti da stadio. Ha ragione Falconi sul chi definire vermi. Oggi dovremmo vergognarci tutti di essere abruzzesi.....non abbiamo imparato niente dalle storie di emigrazioni dei nostri padri.
Vuoi che ti metta un video di mussolini che veniva giustiziato. Non fare il verme e argomenta. Volete attaccarvi al comunismo per trovare nuova verginità, ma la gente sà chi siete e quanto valete. Ma i vostri genitori non potevano evitare di fare sesso quella sera?
La stupidità umana assume diverse forme e diversi stili, nessuno dei quali merita rispetto. La piazzata rituale dei giovani di dx, invasati, visionari, sostanzialmente omologati al pensiero unico non può essere obiettata con espressioni truculenti o di bassa e inqualificabile fattura. Molti di questi giovani saranno missili umani, come li definiva negli anni Ottanta Goldoni. attraverseranno l'emisfero da dx a sinistra e incroceranno i missili da sx a destra. E' nell'ordine delle cose. I rivoluzionari del Sesssantotto erano tempo fa i fidi scudieri dell'uomo di Arcore . Piuttosto mi delude il piglio con cui la docente, venendo meno al suo ruolo, esprime la peggiore faziosità da stadio, se ben ricordo. La scuola è palestra di assenso ma soprattutto di dissenso: perché questo si realizzi in pieno occorre proporre, imporre, se necessario, il sapere e la conoscenza. Che io sappia i vermi non imparano dagli insegnanti, ma a scuola i vermi non vanno. A scuola vanno innanzitutto persone.
Questa storia prende sempre di più una piega ridicola come entrambi i protagonisti! però signora Collevecchio la ruota gira e chi di spada ferisce....
@b: che sia della prof. o dei 99 Posse non cambia nulla: se l'ha "utilizzata" e perché la condivide nella circostanza, suvvia, non ci attacchiamo a queste sottigliezze, come piccolo mezzo per distogliere l'attenzione dal succo del problema reale. Nessuno nega la facoltà di dissentire, ma ci sono modi e modi e soprattutto non dimentichiamoci il ruolo che si ricopre.
Sono fascisti gli uni e gli altri. Poi certo, tra pestare poveri contadini immigrati, con alla testa un poliziotto che è pure figlio del sindaco Pdl di Luco che ti copre il culo, e fare una protesta simbolica c'è una notevole differenza ... Ma spesso le due cose convivono negli stessi gruppi e negli stessi ambienti, in Abruzzo in modo particolare. Magari io il termine "vermi" nei panni della professoressa me lo sarei risparmiato, si tratta in fondo di ragazzini che a quell'età, se non fanno danno ad altre persone, hanno ancora tutto il diritto anche di sbagliare ... però il termine "fascisti" invece ci sta tutto .....
Cara Dalia, a mio parere la critica, anche la più dura, va fatta sempre sui contenuti. Gli epiteti non contribuiscono alla soluzione di un problema, ma al contrario lo inasprisce. Sarebbe utile e opportuno, anche per la forza politica che rappresenti, 2 righe di scuse per i toni esasperati del comunicato. Non credi? Ammettere un errore, in questo caso di impulsività, è una prova di forza e di coraggio, non di debolezza e di viltà.
Cara Dalia, questa volta non condivido le tue parole, soprattutto perché rivolte a giovani studenti destinatari ma anche soggetti dell'azione educativa.
Ottimo, Il SEL si dimostra x quello che è, antidemocratico e Fascista.
@ Giovanni: già, non si astennero dal fare sesso... così come, purtroppo, neanche i tuoi genitori fecero...
Sono sempre stato e sarò sempre antifascista. Personaggi come la prof . Collevecchio, però, mi fanno rigirare le budella. Provo rabbia, senso di impotenza e vergogna nel vedere un'insegnante che si pone come un'ultrà da stadio. Non c'è da meravigliarsi se, poi, i nostri ragazzi non sono abituati a ragionare e cercano di affermarsi a suon di ...mazzate. Condivido in pieno l'intervento del "compagno filosofo" che ringrazio.
Sorrido a chi dice che siamo "Al soldo del Potere". Non c'è nessun "FIGLIO DI PAPà" nel nostro gruppo umano,prima che politico-studentesco! I Nostri genitori sono operai,pensionati o addirittura disoccupati.Le nostre attività sono finanziate con il sudore della nostra fronte. rinunciando spesso a qualche seratina "IN" o a qualche cenetta al ristorante per poter svolgere le nostre attività! Noi crediamo nelle nostre idee,che non sono,come dice qualcuno,le idee di 70 anni fa,sono idee nuove:Identità Nazionale,Meritocrazia,Libertà,Legalità! Noi Lottiamo per una scuola migliore,senza alcun partito di riferimento! Il nostro partito è laddove si lotta per la nostra idea di scuola!! Infine, chi ci accusa di aver contribuito alla formazione di quei "muri" che quel giorno volevamo abbattere,oltre a non essere la persona che può parlare di meritocrazia(tanto per citarne uno) deve sapere che noi abbiamo lottato contro la Moratti,contro Fioroni,contro la Gelmini ed ora lottiamo contro Profumo (solo per citare gli ultimi),quindi non ci interessa se il governo abbia un determinato colore,portiamo avanti coerentemente la nostra idea!
La vostra idea, quale sarebbe?
Chiedere scusa e ammettere di aver sbagliato è troppo per questa Prof.? Basta! Noi teramani siamo stanchi di questi pseudo antifascisti che nei comportamenti, nel modo di condurre la loro attività sono peggio dei vigliacchi squadristi, con loro la politica (e lo dice uno di sinistra) è scesa a livello ultras... solo slogan e minacce! Lottiamo per un clima migliore in città, per un confronto serio basato sui contenuti e non sulle posizioni ricoperte! Oggi striscio anche io!
Ma picchiarli con i libri di scuola? Fate una prova, togliete la citazione dei 99 posse, in cosa l'analisi è sbagliata? La frase sarà infelice, sicuramente. Una caduta di stile, ma quei ragazzi sempre fascistelli rimangono, sempre idee distorte e ignoranti hanno. Bravo Falcò striscia co loro, perchè lo spirito di Voltaire deve pervadere ogni uomo.... ecco io però di quella frase che tutti citano, coglierei il senso concreto, non quello buonista. "Io combatto la tua idea, che è diversa dalla mia, ma sono pronto a battermi fino al prezzo della mia vita perchè tu, la tua idea, possa esprimerla liberamente." Idee falcò, non stronzate!! Chiunque deve avere la possibilità di esprimere le sue IDEE, ma non tutti gli stronzi devono avere la possibilità di dire e fare stronzate solo perchè ignoranti. Qui non si tratta di idee politiche,di destra o sinistra, ma di ignoranza....e idee partorite da ignoranti non se ne ricordano. Quindi fatela finita co sto buonismo del cazzo! Andassero a studiare, a leggere, che magari imparano pure qualcosa.
Sono comunista da sempre... e da sempre sono amico di Fabrizio Fornaciari e delle sue idee... reputo che si possa tranquillamente convivere con entrambe le cose, specie quando a propugnare le idee è un ragazzo splendido come lui.. quindi non mi piace in primis l'incipit del post di Facebook... per il resto, ricordo con nostalgia come ci sentimmo quei giorni quando il muro cadeva veramente, con le picconate di tanti giovani come me, che, idealmente, erano a Berlino quella sera in cui ma musica dei Pink Floyd ci faceva sognare un mondo migliore... quel mondo migliore, cara Professoressa, doveva passare anche dalle sue mani plasmatrici di una nuova classe di cittadini, di uomini e donne seguaci dei valori civili che sempre in quei giorni ci riempivano la bocca... la Germania, la Russia, La Jugoslavia ci insegnavano finalmente cosa era l'autodeterminazione dei popoli e come si potessero cambiare le cose in maniera pacifica... ma probabilmente abbiamo fallito, noi ragazzi di quel tempo e voi professori.. perchè ci ritroviamo nel 2012 ancora ad insultarci, a scontrarci, a contrapporci... chissà.. forse mio zio che dal 1943 riposa al cimitero, fucilato a 16 anni dai tedeschi, si starà chiedendo se ne valeva la pena... chieda scusa, Professoressa, e contribuisca con questo gesto a far cadere il "suo" muro.. altrimenti le parole che ho speso in sua difesa su un altro post per l'episodio con il Sindaco saranno state veramente gettate alle ortiche..
questi sono i prof dei nostri figli che decantano libertà ed il rispetto. Leggendo questo articolo mi torna in mente una celebre frase di Flaiano: " In Italia esistono due tipi di fascisti: i Fascisti e gli Antifascisti". L'unico problema è che mentre i primi sono banditi per legge, i secondi sono leggitimati dalla costituzione (che hanno scritto).
La professoressa ha fatto un vero capitombolo. 1) non accetta e rispetta le idee altrui. 2) Offende in modo barbaro quelli che potrebbero essere anche suoi alunni. 3) Se fossi il dirigente della scuola dove lavora, farei di tutto per arginarla e sollevarla dall'incarico. D'altronde se un alunno chiama verme il professore come minimo si becca una sospensione, quindi parità della penitenza. 4) Non oso immaginare la deviazione che porta nelle scuole durante le sue lezioni, problema già noto nelle scuole rosetane. 5) Ha un odio interno viscerale per cui provo compassione. 6) La storia con il Sindaco assume tutt'altro aspetto visto il suo modo di porsi.
Egregio FDL, non ha perso l'occasione per strumentalizzare un brutto e infelice episodio che ha coinvolto un singolo esponente di un partito di sinistra, per fare di tutte le erbe un "fascio". E' il suo biglietto da visita, il suo modo di pensare superficiale e qualunquista. Se valesse il suo teorema, in Italia tutti i partiti, vecchi e nuovi, sarebbero fascisti o ladri o corrotti, liste civiche e M5S compresi. Se il termine "vermi" l'avesse usato Grillo, l'episodio sarebbe passato inosservato, uno dei tanti. Con questa osservazione non intendo giustificare Dalia Collevecchio e resto ancora in attesa delle auspicate scuse per l'evitabilissima caduta di stile. Se non dovessero arrivare potrei farmi un'idea, giusta o sbagliata, sulla professoressa, ma non giudico per questo un intero partito come fa lei in modo volgare, irresponsabile o più semplicemente interessato dalla sua attrazione per le nefaste politiche "liberiste" affamatrici di interi popoli.
anche i 99 posse in difesa della grande dalia collevecchio, professoressa eccezionale!!!!! che invito tutti voi a conoscere!!!! http://www.facebook.com/99posseofficial/posts/10151110180700952
La nota di Avanguardia studentesca diffusa da tutti i giornali (come mai la replica di SEL non è stata così celermente pubblicata?), induce chi non ha letto il post iniziale o non riesce a comprendere il senso complesso di una conversazione su FB a conclusioni sbagliate, mistificando e strumentalizzando ad hoc una conversazione avvenuta, altra cosa anomale, su una bacheca privata (non quella della P.ssa Collevecchio). Si è tralasciando abilmente di citare lo stato che aveva dato inizio al post dove un cittadino denunciava il comportamento poco democratico di questi ragazzi messi da lui di fronte alle contraddizioni della loro protesta, evidenziando solo il breve commento ironico della professoressa. Il tutto con il preciso intento di screditarla in perfetto stile Berlusconiano, per ridurre l'impatto delle sue continue critiche politiche all'amministrazione di centrodestra. La definizione di "vermi" nella citazione iniziale del pezzo dei 99posse è riferita ai fascisti, quindi a rigor di logica suppongo che questi ragazzi si siano offesi per esser stati definiti fascisti. Peccato che non lo specificano mai nelle loro lamentele. Per favore, non fatevi prendere in giro e non prestate la vostra intelligenza a simili strumentalizzazioni, non fa bene a nessuno.
Car. Antifascista Esprima liberamente la sua idea ma per favore non teorizzi dove teorie non ci sono. Non si preoccupi verra' ricompesato/a bene per il suo leale servizio.
incommentabile la professoressa..e i suoi sostenitori tutti esaltati!! ma dai comunisti, fascisti.. il vostro degno interlocutore è il caro Silvio! un consiglio:voi trasferitevi in Cina e il caro Silvio lo portiamo allo spizio!
@ Massimo Moretti: compà, estrapolate e decontestualizzate quanto vuoi, le parole mi sembrano chiare! "Verme" ironia?! E dall'altra parte: "zecca" ironia?! O vogliamo concedere la possibilità di "contestualizzare" anche al Sindaco Pavone? Consentendo anche a lui l'opportunità di "svestirsi" del suo ruolo? Dai, non facciamo i ridicoli... chieda scusa il Sindaco e chieda scusa la Professoressa. Sbagliare è umano. Può succedere a tutti, anzi: la grandezza di un uomo sta molto più nella sua capacità di ammettere i propri errori , che non nel difendere una propria presunta infallibilità (ci siamo dovuti inventare Dio per dare senso a questa parola... anche se c'è chi dice che non serve andare in Paradiso per toccare l'infallibilità: basta arrivare ad Arcore...)
Io mi limito a chiedere una cosa alla diretta interessata (che sono certo abbia letto e continuerà a leggere i commenti che appaiono ed appariranno al suindicato articolo): quando lei, prof.ssa Collevecchio, è stata apostrofata in malo modo dal sindaco di Roseto, si è affrettata a scrivere una lettera aperta trovando “ospitalità” su questo sito (il 17 ottobre per la precisione). Senza entrare nel merito di chi ha ragione e chi ha torto, mi spieghi… Ora che ad apostrofare qualcun altro è stata lei, perché non scrive qualcosa, non dico in sua discolpa (non siamo ad un processo), ma perlomeno per chiarire come mai si è lasciata andare a dei giudizi che definire “al vetriolo” è sin troppo poco? Non risponderà, lo so (presumo sarebbe già intervenuta se avesse ritenuto di doverlo fare). Ma se dovesse cambiare idea, la ringrazio in anticipo.
@Paolo : Nel caso non è possibile prescindere dal contesto, poichè non è corretto parificare fatti avvenuti su una pagina personale di facebook a fatti intervenuti in una sede istituzionale da persona delegata ad ascoltare e risolvere i problemi che cittadini, associazioni e partiti pongono. Proprio il voler associare le due cose che non va bene, e a prescindere dai giudizi personali è innegabile la strumentalizzazione e l'eco abnorme dato a questo fatto. Immaginate che mole di polemiche dovremmo sentire se per ogni balla, offesa o presunta tale presente sulle vetrine di Facebook, i destinatari facessero comunicati stampa e campagne mediatiche. E' evidente, se si legge correttamente la discussione, dando il corretto significato alla parola "vermi" prelevandola dalla citazione del brano dei 99posse, il risultato è che questi ragazzi, al limite, sono stati definiti fascisti e non è quello di cui si lamentano. Forse proprio il voler parificare le due cose, come ha fatto Lei è l'obiettivo di chi muove i fili dietro questa vicenda.
"...da una professoressa di sinistra, rappresentante di Sel, che ha da poche settimane, denunciato l'atteggiamento maleducato del Primo Cittadino di Roseto, mi aspettavo uno stile diverso. Un esempio. L'esempio." Come dite voi a Teramo: B E A T A T T A' ! :-) Ma non l'avete ancora capito che sono proprio i sinistri di tutte le risme ad essere i peggiori intolleranti, i peggiori antidemocratici, i peggiori seminatori di odio? L'incapacità di scusarsi dopo giorni fa diventare il fatto molto più grave di quello che era.... In un Paese serio questa persona sarebbe rimossa dall'insegnamento.
Eddai, Massimo (e non darmi del Lei: ancora non hai capito? eheheheh)! Un'insegnante non può parlare così di suoi potenziali discenti, in nessun contesto e per nessun motivo diverso da un chiaro e vile attacco alla sua dignità di persona. La frase è chiarissima: ed è puramente politica. Come poi chiarito dal tuo precisare "vermi" in quanto "fascisti": fa il paio con le "zecche" in quanto "comuniste". Un peso, una misura. E' ora di finirla con questa visione manichea della realtà politica: in passato ha prodotto fin troppi lutti, e tutti a favore di chi dall'alto si divertiva con la guerra degli sconfitti.
Appunto Paolo, un peso una misura. Secondo Lei (me lo permetta fintanto non capisco chi sia) nelle varie bacheche, bar e conversazioni private noi tutti che ci impegnamo per le nostre idee, non abbiamo subito lo stesso trattamento di quei ragazzi? E le pare che abbiamo alzato il polverone come in questo caso? Al massimo chi lo dice perde la nostra stima, se mai l'avesse mai avuta. Del resto viviamo in Italia, dove gli stessi governanti si sono permessi impunemente un gergo da bar. Quindi è evidente che è pura strumentalizzazione, e lo dico con ragion di causa, mi creda. Però su una cosa concordo, gli estremismi ed i totalitarismi da entrambi i lati hanno portato solo dolore. Ma risparmiamo la categoria degli insegnanti che con grande dedizione continuano malgrado tutto a fare il loro lavoro con dignità, lasciando anche a loro la possibilità di avere delle idee e di esprimerle nei luoghi dedicati al privato vivere.