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Teramo: Bruciata l'auto di un editore

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Quando ho letto l'articolo di Alessandro Di Emidio, giornalista del sito L'Altra Parola, sull'attentato all'auto di Enrico Santarelli, (www.altraparola.it/l-altra-cronaca/1266-a-fuoco-l-auto-di-un-editore-teramano.html) editore del free press, Prima Pagina, mi sono tornati in mente diversi episodi...
Prima di tutto esprimo la mia solidarietà a Enrico Santarelli, alla sua famiglia e alla redazione di Prima Pagina. Un episodio non nuovo visto che recentemente il suo scooter aveva fatto la stessa fine.
Ripensavo ad un'altra grave coincidenza.
Un incendio nell'estate di quattro anni fa, quando lavoravamo nella redazione del quotidiano teramano, ilgiornale24ore. Anche in quel caso, l'editore era Enrico Santarelli. Cicli storici?
Ieri in via Pannella il suo suv si è sciolto come neve al sole. Riportando gravi danni sia nella parte anteriore che posteriore.
Un testimone avrebbe visto una persona di colore allontanarsi velocemente.
Un uomo sicuramente pagato per simili lavori, che una volta erano di esclusiva di un'altra parte della popolazione. Oggi invece nel mercato umano si trova una "manodopera" a minor prezzo. Un atto intimidatorio che richiama altri mafiosi scenari.
I carabinieri della compagnia di Teramo, indagano su diversi fronti. Sulla vita privata del giovane editore e su quella lavorativa. Perchè minacciare Santarelli?

(f.to google)

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Commenti

È quantomeno seccante che accada in maniera ciclia, con queste puntatine notturne alla batman o alla ... Zorro. Cmq un motivo ci deve essere, se qualche mattacchione si diverte a giocare con i fiammiferi. In tutti i modi non é dato a noi saperlo , solidarietá a Enrico Santarelli
Batman e Zorro erano personaggi di fantasia ma onesti. Non davano fuoco a beni altrui...se non ricordo male! Fiammiferi? Gioco? A me sembra una questione seria. L'episodio è molto grave, soprattutto alla luce degli altri eventi citati da Giancarlo Falconi, che assumono carattere intimidatorio. La Giustizia indaghi, e punisca i colpevoli.
forse un concorrente editoriale, o una questione di debiti, una semplice invidia personale, un parcheggio sbagliato...comunque un atto deprecabile e vigliacco.
Chiedo sommessamente scusa ma...non capisco la meraviglia per questo come per altri atti delittuosi che avvengono nella nostra città. Se le uniche presenze delle forze dell'ordine sono in ordine sparso 1 Vigili urbani a caccia di multe ma che si astengono da qualsiasi altra mansione al servizio del pubblico (almeno di quelle che si possono vedere, tipo dirigere il traffico, reprimere piccoli atti di inciviltà o maleducazione, aiutare le parti deboli della popolazione nella loro vita quotidiana ecc...) 2 Poliziotti e carabinieri ( più i primi che i secondi per verità) indaffarati a gironzolare con le macchine di servizio stando ben attenti a non passare troppo nelle zone calde o a rischio se non il meno possibile 3 Altre forze dell'ordine intente a persegiure piccoli commercianti (finanza), innocui frequentatori dei boschi (forestale) o la misteriosa polizia provinciale di cui tutti conoscono l'esistenza ma nessuno sa esattamente che cosa faccia (ammasso che qualcosa facciano costoro) Il tratto distintivo di tutte queste categorie è quello di essere SEMPRE impegnati in comportamenti che anzi loro dovrebbero per primi combattere e far rispettare ESEMPI: - Parlare al cellulare alla guida di mezzi di servizio - Soffermarsi a chiacchierare del più o del meno con questo o quello mentre i disonesti gli passano quasi sotto il naso senza che se ne accorgano - Guidare soprattutto i mezzi di sweervizio in totale dispregio del codice della strada ( ma a Teramo, la freccia chi la usa più, i vagabnondi chi li controlla, le regole chi le fa rispettare....certo per farrispettare le regole occorre primo rispettare per primi le regole, secondo un pò di coraggio nell'affrontare a volte anche con un pò di severità i malintenzionati o i maleducati) A margine dell'episodio tutta la solidarietà a Santarelli ma... si metta il cuore in pace... non si scoprirà niente deell'episodio a lui occorso....non penserà mica di essere un magistrato o un poliziotto per cui vale la pena fare i sit-in notturni per la legalità...il suo caso non desterà l'allarme sociale di nessuno e BUONANOTTE AI SUONATORI ANZI STIA ATTENTO A NON INCAPPARE IN QUALCHE SANZIONE PER LE SUE ATTIVITA' .....a buon intenditor...poche parole.