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Una delle vergogne di Teramo: L'abbandono di Colleatterrato

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Un campo polivalente, un bocciodromo, un centro sociale, un parcheggio coperto, una piccola tribuna, tutto in stato di abbandono con l'evidenza dello spreco di denaro pubblico. Basterebbe molto poco per recuperare le strutture di rilevante importanza sociale. Poche migliaia di euro, per creare un fulcro  e un attrazione per tutto il quartiere San Benedetto di Colleatterrato.
Ora i ragazzi sono per la maggior parte della giornata divisi da internet e il Bar. Mancano gli spazi ricreativi e di socializzazione. Il comitato di quartiere potrebbe gestire questa nuova possibilità di sviluppo e contaminazione culturale.
La denuncia è di Valdo Di Bonaventura, consigliere comunale dell'IDV e il grido di allarme è generalmente condiviso.
Alcol, droga e malavita, si combattono anche con una partita a calcetto, a bocce o solo stando insieme. I buoni esempi.

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Commenti

Giancà finchè sono poche migliaia di euri non frega nienete a nessuno... mandiamo le strutture in maolra e facciamo un intervento serio da qualche centinaio di migliaia così si che c'è trippa per gatti (è un detto e non un'allusione al nostro politico regionale).. in questo modo possiamo anche fare una bella inaugurazione con la stampa, la fascia tricolore, la banda e la prchetta in puro stile teramano DOC!!!!!!
Ancora un pò di pazienza Giancà. Il prossimo anno daranno fiato alle trombe e cominceranno i lavori in vista delle prossime elezioni comunali. Aggiusteranno corso San Giorgio, metteranno le lucine dove mancano, tapperanno alla meno peggio una parte delle buche, e magari si ricorderanno anche di Colleatterrato. Qualche elettore piangerà di commozione e troverà il coraggio e un motivo per votare ancora il dottor Brux...
Che io sappia quello spazio non è costato nulla al comune, faceva parte delle opere di urbanizzazione connesse alla convenzione per la realizzazione delle palazzine che lo sovrastano. Sempre che io sappia dovrebbero esserci problemi tra l'impresa ed il comune che ancora non entra in possesso, e forse non vuole farlo, della struttura. E' esistente nella località Colleatterraro Alto un "campo sportivo polivalente" concesso con delibera di giunta municipale n. 436 del 14/08/2008 (ultimo giorno di validità della ex giunta Chiodi dimissionario per partecipare alle elezioni regionali) "in via provvisoria in uso e gestione", con considerazione contenuta nel testo della delibera "che l'affidamento può essere effettuato esclusivamente in via provvisoria e per un periodo contenuto di anno" e successivamente, nel testo della convenzione, rinnovabile a precise condizioni, "al comitato di quartiere Villa Pavone-Colleatterrato, in persona del presidente pro-tempore Corona Luca". Nella premessa della delibera viene richiesto tra l'altro l'impegno al rispetto di alcune prescrizioni tra cui: "consentire in prevalenza l'uso gratuito dell'impianto e nel caso di utilizzo a pagamento applicare le tariffe orarie in uso nel territorio comunale per impianti simili subordinatamente alla approvazione dell'ente concedente (il comune) previa istanza del concessionario". Domandina domandella: funziona così? Il luogo di aggregazione c'è a Colleatterrato! Deve essere vigilato, aperto e chiuso dal gestore in un orario compreso tra le 9.30 e le 13.00 e le 16.00 e le 22.30. I ragazzi del quartiere hanno libero accesso alla struttura? Oppure lo stesso è chiuso e si usa solo per le attività a pagamento? Sempre sperando che l'ente concedente abbia ricevuto istanza dal concessionario e l'abbia approvata. Bella domanda vero Falcò?
il campo di cui il signore parla e sempre aperto e stato provato a chiudere negli orari che il signore parla ed e successo il finimondo