Oggi 10 Settembre inizia lo sciopero della fame del nostro Davide e di tantissimi altri detenuti in tutta Italia. L’iniziativa che vedrà 8 giorni di sciopero della fame e 12 di mobilitazioni autodeterminate, vuole attirare l’attenzione dell’intera popolazione italiana sul tema carceri. Vogliono che sia data una risposta al sovraffollamento, che l’art. 27 della Costituzione sia perseguito e non calpestato ma soprattutto chiedono che siano abolite le forme di tortura legalizzate quali il 41bis, 14bis e Alta Sorveglianza.
Chiedono un carcere più umano, il rispetto di una dignità che un paese che si dichiara civile deve garantire a tutti, detenuti compresi.
Noi del comitato amici e famigliari “Liberiamo Davide” appoggiamo queste rivendicazioni e ci impegneremo perché escano dalle mura delle carceri per arrivare a più orecchie possibili all’esterno. Davide, si fa portavoce della vergognosa situazione che si vive all’interno delle carceri, che impariamo a conoscere tutti di più anche attraverso i suoi occhi, anche attraverso la sua voglia di lottare.
Comitato Amici e Famigliari “Liberiamo Davide”
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