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Teramo: Il PD, l'IDV, Rifondazione Comunista chiedono la revoca del Dirigente del IV settore

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Un consiglio comunale con un'interrogazione circostanziata di diverse pagine, corredate da una serie di norme, che il laboratorio delle idee del Centro sinistra, Partito Democratico, Italia dei Valori, Rifondazione Comunista, ha studiato per consigliare, all'Amministrazione comunale,  l'opportunità di revocare la nomina del Dirigente del IV settore "Urbanistica e pianificazione territoriale e ambientale”.Un passo legale politico propedeutico all'imminente ricorso alla Corte dei Conti. "La sentenza n. 7481 del TAR Lazio Sez. I Ter del 21/09/2011 ha annullato ben nove nomine fiduciare del Presidente della Regione Lazio poichè il provvedimento deve soggiacere all’art. 97 della Costituzione ed alle norme della Legge 241/1990. In sostanza l’impossibilità di ridurre il conferimento di incarichi dirigenziali ad una scelta esclusivamente fiduciaria deriva, oltre che   dall’assenza del carattere politico degli incarichi, anche dall’insuperabile considerazione che il dirigente pubblico - a differnza di quello privato - gestisce i soldi della collettività, e pertanto deve essere scelto su base rigorosamente meritocratica". Come risponderà la Giunta Brucchi? Si chiuderà nel riserbo dell'infallibilità o tornerà indietro sui passi legiferati?

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Commenti

Finalmente un centro sinistra con le palle. Era ora.
Caro Sindaco, hai fatto lo svelto con la nomina alla Teramo ambiente? Non hai voluto seguire le indicazioni del centro sinistra? Mo so cazzi.
Siccome questi qui, dottor sindaco in testa, presumono di essere sempre dalla parte ragione soprattutto quando hanno torto ben venga l'azione giudiziaria, ce ne sono altre in corso, alla fine i danni erariali dovranno pagarli in prima persona.
"e pertanto deve essere scelto su base rigorosamente meritocratica" mi sa tanto di cazzata madornale.... cmq in caso di dimissioni.... uno in meno
...ma è normale che sua maestà l'imperatore dirà che LUI ha ragione e tutti gli altri torto. E poi mi sembra normale e in sintonia con la non-politica del pdl, assumere o mantenere in voga "dirigenti" o gente con incarichi esterni che costano 150 mila euro l'anno...tanto nel frattempo hanno aumentato l'IRPEF quindi i soldi per continuare a fare spese folli ed inutili li tireranno fuori. PD teramano, visto che forse, ma dico forse, iniziate a prendere coraggio, indicete un referendum teramano: OK all'aumento dell'IRPEF; ma uno come l'imperatore ad esempio, che fa il medico, fa il senologo, fa il politico, fa l'assessore alla cultura, fa il sindaco, quindi due soldi li piglia, paga un aumento non dello 0,3% ma del 3%. Così come le classi più abbienti. Voi del PD potreste iniziare imponendovi di "restituire" la metà del vostro stipendio al Comune di Teramo. Provate almeno a farci credere che la vostra è una politica disinteressata...è dura, ma provateci. Falcò ma te l'immiggen!?!
secondo me faranno dei marciapiedi davanti casa di Cavallari così non potrà più uscire di casa se non accompagnato dai genitori!!!!! CATTIVONE, se la prende sempre con brucchi, ....e che gli ha fatto??????
Caro FDL, scegliere su base rigorosamente meritocratica, vuol dire che ci si deve sottoporre ad una procedura di selezione del personale (leggi concorso). Poi, possiamo pure sproloquiare sui concorsi truccati, ma se addirittura manco glieli facciamo fare, allora stiamo regredendo: dallo Stato di diritto, allo Stato di natura. Homo homini lupus, per intenderci.
Sono più di due settimane che questa storia va avanti, non capisco perchè Cavallari non sia ancora andato alla Corte dei Conti o quantomeno dal segretario comunale quale responsabile della validità degli atti amministrativi del comune. Ho il sospetto che sia più una manovra mediatica che altro. Ho visto il consiglio comunale di ieri e Cavallari che sventolava dei fogli in faccia al Sindaco invitandolo a mostrarli al segretario ed al direttore generale, perchè non lo ha fatto lui stesso? Non è forse un consigliere comunale? Di certo nelle stanze del segretario e del direttore generale la televisione non c'è...
l'ultimo intervento l'ho sentito ieri pari pari fuori dalla stanza del consiglio comunale. ho paura che il senso civico del pd porti prima ad avvisare giunta e maggioranza degli eventuali illeciti, e poi a passare alle carte bollate. io questa cortesia istituzionale l'avrei sempre evitata... ma vediamo come va a finire.
Caro Morcef ieri sono andata al consiglio comunale e ho incontrato un consigliere, diventato ora presidente di una commissione, che mi ha detto esattamente le stesse cose che hai scritto tu... leggendo il tuo commento mi viene da ripetere quello che ho detto ieri al consigliere di maggioranza che esternava tali "perplessità":Giovanni Cavallari che è persona corretta ha giustamente rappresentato al Sindaco la situazione spiacevole e lo ha fatto per onestà intellettuale e politica durante un cons. comunale e rivolgendosi al Sindaco, primo cittadino, che dovrebbe governare nel modo migliore la cosa pubblica.Ora se questo è un comportamento da condannare e addirittura da strumentalizzare tanto da vederci "una manovra mediatica", alzo le mani ma nel contempo consiglio a Giovanni di abbandonare la dialettica politica e approdare direttamente nelle sedi giudiziarie...Capisco che ormai una certa classe politica pensa che tutto gira intorno alla televisione, ma vivaddio, ce n'è altra che pensa al buon funzionamento della pubblica e sicuramente Giovanni fa parte di quest'ultima.
Al PDL in materia di tasse non si può imputare nulla, perchè ha rispettato pienamente il suo mandato: niente tasse alla ricchezza. C'è stato il tragico evento del terremoto dell'Aquila, c'è la crisi economica, ci sonodebiti e povertà sempre più grandi, tiket per il pronto soccorso, bolli vari, tia, gratta e vinci, tutto, tranne una tassa per ricchi e ricchissimi. Il massimo della coerenza...
Il mio precedente commento riguardava un altro argomento e mi scuso per l'intrusione non voluta, ma già che ci sono vorrei chiedere a qualche esperto... Perchè in alcuni casi l'Amministrazione Comunale concede lunghe proroghe, come nel caso della TeAm e del dirigente del IV settore nonostante le normative sembrano non consentirlo, mentre in altri casi, pur in presenza di normative favorevoli, si pensa ad organizzare gare o nel migliore dei casi a proroghette da spot pubblicitario?... Forse non occorre essere degli esperti per dare una risposta.
Gentile sig.ra De Sanctis, il suo post mi conferma di pensare in maniera sana, visto che anche gli addetti ai lavori, a suo dire, fanno le mie stesse riflessioni, (lette ieri sulla città). Non ci vedo nulla di male ad andare dal segretario comunale o dagli organi competenti a denunciare situazioni che si asseriscono essere poco chiare se non addirittura illecite. Da cittadino rimango perplesso quando noto situazioni in politica che nella vita di tutti i giorni, per le perone "normali" hanno sviluppi lineari (vengo derubato, offeso ecc..., vado dagli organi competenti senza fare proclami su un mio possibile andare). Pertanto pur stimando il bravo Cavallari e rispettando le sue scelte (tattiche?), continuo a pensare che è meglio parlare dopo averle fatte le cose.

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