Il Professore Giustino Varrassi ci ha scritto.
Ho aperto la mail con la testa sotto il tavolo.
La gatta partoriva in anticipo e la luna non era piena.
Strani fenomeni.
Ho fatto annusare il contenuto alla mia Nicole, bionda labrador di 5 mesi e cuore da fantasia.
Poi ho avuto conforto e le ho concessa il beneficio del dubbio.
Mail aperta..." Inoltro, in anteprima, la prima puntata del diario di ciò che è stato fatto nella ASL di Teramo nel corso degli ultimi 33 mesi. Mi auguro di aver fatto cosa gradita".
La Prima puntata?
Mio Dio...il mensile Per Te del direttore Antonio D'Amore, ospita, "Casa Varrassi".
Poi ho riflettuto e ho pensato a un buon redazionale.
I soldi son soldi, almeno mi auguro.
Non per tutti, ovviamente.
Ho risposto al professore Varrassi "Grazie Professore avrei voluto pubblicarlo e averla come ospite. Le auguro un buon fine settimana".
Le anteprime quando sono retrospettive sono pericolose. Conoscevo il contenuto prima che fosse scritto.
In psicologia si chiama sindrome del trebbiatore e riprende gli inserti subliminali dell'uomo politico a petto nudo, che mostra la sua forma migliore per nascondere le altre...sformate.
L'avrei pubblicato in maniera totalmente gratuita, perchè avrei voluto vedere il coraggio del Direttore Varrassi nell'arena de I Due Punti.
Invece mi ha mandato una copia del mensile Per Te.
Caro Professore Varrassi non è un Diario moderno se appare come una sterile giaculatoria da chiesa senza cappella, senz'anima e senza cuore.
Chi la leggerà?
I soliti due tifosi che sperano in una promozione, un progetto, un invito a cena, considerazione o in un'assunzione.
Che noia e tristezza.
Il confronto è la base moderna della comunicazione.
Le faccio un esempio.
Il suo Direttore sanitario Antelli, nei comizi da conciliabolo, parla sempre della notizia distorta, di Roseto, della Tac, del primo e secondo appuntamento.
Lo so, ora sorride.
Lo sa perchè?
Perchè racconta a tutti la solita storiella e quando a Torano gli feci vedere un'impegnativa di una risonanza magnetica a un anno di un mio amico, ammise i ritardi e la problematica.
Non la vedo sul suo diario.
Lei ha bisogno di un comunicatore.
Lei ha bisogno di un progetto che vada al di là della sua vita ipermegasuperrealizzata.
Lei ha bisogno di espiare.
Ci racconti in un diario gratuito, chi le ha fatto fare tutte quelle scelte scellerate?
Quale parte politica le ha segnalato i consiglieri comunali da promuovere?
Il reparto di Ciarrocchi?
La promozione di Robimarga?
Gli appalti dell'antincendio?
Il licenziamento di Vicentini?
L'auto blu?
Varie ed eventuali...
Lei ha minacciato il comitato Varrassi sLOGGIA di querela.
Lo sa? Teramo intera ha sorriso, deriso la sua sortita.
Lei riuscirà nel compromesso storico di mettere tutti d'accordo.
Finalmente Tancredi comprenderà Gatti senza aspettare anni.
Noi intanto li attendiamo entrambi...
Io invece, la invito per un caffè, perchè sono preoccupato per un fondo da leggere.
Toccato e scavato a due mani.
Vuole avere la nostra stima?
Quella stima che ricorda altri valori e non il vile interesse?
Si dimetta con coraggio e con una lettera aperta dove denuncia tutte le pressioni politiche.
Non ha il desiderio di scrivere una rivoluzione culturale?
Il coccodrillo del modello Teramo.
La leggerò volentieri...questo è l'unico diario che ci interessa...il resto è pubblicità che fa male all'umana intelligenza.
La verità legge vita.
Commenta
Commenti