Teramo: Caro Gov. Chiodi...solita emergenza a Oncologia

Caro Governatore Chiodi,

torniamo a disturbarla per la sua qualità di Commissario alla Sanità della regione Abruzzo. L'Oncologia di Teramo sta morendo insieme alla sua idea di Sanità virtuosa.
Noi pensiamo che una cosa sono i calcoli e una cosa la vita reale. Una cosa facebook, un'altra cosa, il viso di una persona malata.
Non le parlo dell'Ufa, l'unità per i farmaci antiblastici. Una stanza particolare dotata di una cappa professionale capace di assorbire e aspirare le esalazioni della preparazione dei chemioterapici. Si ricorda? Inaugurata sotto l'ala protettrice e lungimirante di Venturoni e Palmeri. Un'ottima idea perchè avrebbe evitato il tragitto Giulianova-Teramo a cui quotidianamente questi importanti e costosi farmaci sono sottoposti. La cappa dell'UFA teramana pur essendo costata all'incirca duecentomila euro non ha mai funzionato per problemi di sicurezza.
Lo sa quanto sprechiamo ogni anno? Oltre 150 mila euro di farmaci buttati via. Totale 350 mila euro. Ma lei lo sa, lo sa. Ne abbiamo parlato circa due anni fa. www.iduepunti.it/la-voce/27_gennaio_2011/il-mistero-dellufa-allospedale-di-teramo poi si chiudono i 118 della zona Montana per 20 mila euro all'anno. Poi si premiano I dirigenti e il Manager per i risultati ottenuti.

La mia lettera ha un'altra ragione d'essere. Le riporto due esempi.
Il reparto di Oncologia di Giulianova, tratta pochi pazienti al giorno (per fortuna) malati di cancro. Sette, otto, nove, per due/ tre medici.
Il day Hospital di Teramo, 25/26/27/ pazienti per due medici o come in questi giorni un solo specialista. Ha capito bene? Un solo medico.
Il reparto è al collasso da anni, nonostante i miracoli del team del Primario Amedeo Pancotti, così amato dal suo capo gruppo in Regione, Lanfranco Venturoni.

Siamo stanchi. Sono mesi, anni, che si chiede un adeguamento del personale. Perchè il malato di cancro dovrebbe pagare una simile organizzazione?
La invito a trascorrere una giornata di ordinaria follia in questo reparto. Venga con me. In fondo è un suo compito. Un suo dovere. L'Asl di Teramo è stata interessata da molte proteste.
Lei sapeva nulla?
La informo che se non dovesse cambiare la situazione e visto, che molti sono costretti dalla malattia, a lasciare questa realtà di iniquità sociale, abbiamo deciso di protestare con lo sciopero della fame.

L'ultimo tentativo di verificare la sua attenzione e sensibilità. " È veramente bello battersi con persuasione, abbracciare la vita e vivere con passione. Perdere con classe e vincere osando...
perché il mondo appartiene a chi osa! La vita è troppo bella per essere insignificante. Charlie Chaplin".
Non si faccia prendere in giro dalle sue ombre. Chiami il Primario del reparto.
Noi il 17 Gennaio, a due anni dalla prima segnalazione, inizieremo lo sciopero della fame, fino alla fine. Inesorabile.
Una questione di rispetto e dignità.
Grazie....

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Commenti

Libero cammino

INFORMAZIONE PER IL GOVERNATORE: da 1 anno nella oncologia di Teramo manca una dottoressa, assente per maternità , MAI SOSTITUITA!!!! A Giulianova, in oncologia, lavora già da 1 mese una Dottoressa prontamente assunta per sostituire una collega in gravidanza CON UNA RAPIDITÀ CHE DEFINIRE FULMINEA E' SOLO RIDUTTIVO... Perché Governatore questa disparità????

Libero cammino

2)INFORMAZIONE PER IL GOVERNATORE: lo sa come ha reagito il Direttore Sanitario Antelli alle note difficoltà della Oncologia Teramana dovute alla carenza di medici e di infermieri??? HA SVOLTO UNA INDAGINE PER CONOSCERE SE FORSE MANCANO ALCUNE SEDIE NELLA SALA D'ASPETTO!!!!! DA INFARTO!!!

http://www.iduepunti.it/la-voce/21_novembre_2012/nellasl-di-teramo-si-d…

Libero cammino

3) INFORMAZIONE PER IL GOVERNATORE: lo sa che Teramo é l'unica ASL (esclusa l'Aquilq) che non ha mai attivato il Polo Oncologico né nominato il direttore del suddetto Polo, mentre a Chieti ed a Pescara sono attivi addirittura i Dipartimenti Oncologoci oltre ovviamente ai Poli Oncologici? Perché tanta disparità ???

Libero cammino

4) INFORMAZIONE PER IL GOVERNATORE: Lei sa che negli uffici regionali queste notizie sono ARCINOTE? È come mai vige questo omertoso silenzio anche li? Forse il Suo suggeritore non Le "passa" tutte le informazioni o magari suggerisce male?

mara

Grazie Giancarlo, grazie per interessarti vivamente di questo problema. Noi, io e mio marito, frequentiamo il Day Hospital oncologico da quasi un anno, è tutto terribilmente vero quello che dici...purtroppo! Un reparto fantastico con un team di medici ed infermieri fantastici, sempre pronti a porgere una mano, sempre pronti a far sorridere e messi però in seria difficoltà da un'organizzazione al di sopra di loro che non funziona affatto! Il Primario, Dottor Pancotti insieme al Dottor Cianci, la Dottoressa Scipioni e tutti gli infermieri svolgono un lavoro impagabile, sempre vicini, nonostante le mille difficoltà, al paziente e i suoi familiari. Allora come moglie di un ragazzo malato di cancro chiedo che gli "ALTI DIRIGENTI" vengano un solo giorno in quel reparto affinchè si rendano conto delle condizioni in cui lavorano questi medici! Mi fa schifo questa classe politica, tutta!!!! Mi fa schifo chi non si rende conto di quanto sia doloroso dover combattere con una malattia così e di quanto diventi tutto più difficile se le cose non vanno come dovrebbero!!!! Guardatevi allo specchio, mettete da parte la politica, il potere, i malcontenti e pensate ai malti e ai medici che con devozione e passione si prendono cura dei loro pazienti!

Antoine

E'socialmente immorale risparmiare sulle spese sanitarie e soprattutto sulle cure per i malati oncologici.Vale la pena ricordare ,in questo libero Blog,che il dolore dei pazienti oncologici e' oggi, piu' che mai,un dolore curabile con i mezzi adeguati e con delle cure proporzionate all'entita del male stesso;questo se accompagnato dall'adeguata assistenza tecnica e umana,puo' essere curato ,con successo,in un clima di sostegno psicologico e affettivo.Quando le Istituzioni riducono il diritto alla salute esse aprono la strada a sempre piu' gravi iniquita'

Cesare D'Alessadro

A Teramo, i malati oncologici fanno i conti con un reparto al collasso, nonostante l’impegno e gli sforzi profusi senza tregua dal primario dr. Pacotti e dai suoi collaboratori; a Teramo, i malati oncologici sono perfino costretti, per la difesa dei più elementari diritti, a minacciare lo sciopero della fame; a Teramo, i malati oncologici combattono contro il muro di gomma delle istituzioni, alle quali da anni si rivolgono, inascoltati, per ottenere condizioni minime di assistenza. Non vogliamo farne colpa specifica a qualcuno piuttosto che a un altro, né vogliamo fare stupide polemiche, ma invitiamo Chiodi a trovare una soluzione, a prendere provvedimenti che possano almeno attenuare i disagi di chi già soffre. Certo non gli mancano potere e mezzi, è Presidente e Commissario straordinario. Risolvere i problemi organizzativi e gestionali dell’Oncologia di Teramo è un obbligo morale prima che istituzionale, di tutti. Lo faccia subito, per scongiurare che possa arrivarsi allo sciopero della fame minacciato dagli ammalati di cancro. Sarebbe la sconfitta di tutti, senza distinzioni di sorta. Noi metteremo da parte ogni convenienza politica, lo sosterremo e lo incalzeremo; ma faccia subito! Se teme di adottare provvedimenti in solitudine, se ci sono problemi di campanile o burocratici o di qualsiasi altra natura, noi lo sosterremo con una risoluzione urgente che depositeremo lunedì, dandogli tutto l’appoggio del Consiglio. Ma niente più scuse, non c’è tempo.

Costipata

....e poi si chiedono come mai Teramo soffra questa migrazione di pazienti che si va via via trasformando in un vero e proprio esodo !! Dalle protesi all' anca "tarocche", il parto indolore ormai un miraggio, l' oncologia che fa piu' danni a restare aperto, la mitica senologia dove tolgono i cerotti con la benzina rettificata (manco i cani per fortuna ) per arrivare a medici che invitano i pazienti a fare visite presso di loro privatamente passando per le raccomandazioni per fare una tac urgente che dire..... Mi torna ora in mente cio' che mi disse un mio amico anni fa prima di entrare in ospedale: "senti se dovessi sentirmi male per favore chiama pure il veterinario ma non portarmi in questo ospedale". Ad onor del vero per fortuna c' è ancora gente brava e professionale che purtroppo viene sempre piu' oscurata pur di privilegiare allocazioni politiche dello schieramento di turno. p.s. Si chiama Amedeo Pancotti e non Pacotti

Un utente

E le stelle stanno a guardare!!!!!!! Caro Chiodi lei non può permetterselo!!! Lei non può rimanere a guardare che tutto quanto accade! È inverosimile che tutto sia cominciato con questa direzione della ASL, i malati oncologici pagano una antipatia personale .....(chiamiamola così ) del suo ex assessore, assessore ombra, ormai e'cosa di dominio pubblico !! Ma il reparto benche bistrattato resiste , le dimostrazioni di stima sono infinite, la forza degli operatori e ' grande, i pazienti sono ancora tanti ......malgrado Venturoni!!!! Governatore adesso vogliamo sentire la sua voce,prima che sia troppo tardi , ci dimostri di avere ancora rispetto e dignità!

armando centore

Basta, non è possibile che ci si debba muovere solamente perchè un blog, un quotidiano, una tv, raccontano le disgrazie dei malati di cancro. E' ora di farla finita con questa ipocrisia, con questo egoismo e con questa leggerezza nel trattare i problemi di salute, è che problemi. Sapete, Governatore, Assessori, Dirigenti, basterebbe un po di attenzione, un po di amore verso il prossimo e verso il lavoro che si fa, senza ragionare su premi di produzione, stipendi d'oro, privilegi assurdi!!!! BASTA E' ORA DI DIRE BASTA A QUESTO SCHIFO DI PERSONE E DI MODO DI RAGIONARE!!!! Mi auguro che questo 2013, vi faccia rinsavire, vi faccia illuminare ad una nuova vita di ragione e consapevolezza, intanto noi malati di cancro, ringraziamo il reparto, i medici, gli operatori, certo non possiamo fare lo sciopero della fame per ovvi motivi, ma lo appoggiamo e siamo vicini ai due punti, non ci abbatteremo mai, ci faremo forza gli uni verso gli altri, ci daremo sempre coraggio. Per questo 2013, voglio invitare i ns. Alti Dirigenti a venire in reparto, al day ospital , a rendersi conto delle vere problematiche che affliggono questo reparto che dovrebbe essere il primo reparto dell'ospedale, per la criticità della malattia. VENITE, SIAMO LI TUTTI I GIORNI DALLE 8 IN POI!!!! Se poi volete incontrarci tutti, basta organizzare un incontro, ne fate tanti, ah dimenticavo, forse meglio aspettare che finisca la campagna elettorale, qualcuno potrebbe dire che strumentalizzate il problema, però forse è meglio muoversi e incontrarci prima, perchè alcuni pazienti purtroppo potrebbero non esserci più (MA IL NOSTRO OBIETTIVO DI GUARIRE E' TROPPO PIU' FORTE DELLE VOSTRE MIRE POLITICHE) , il mio augurio è che molti di voi non ci siano più......intendo nelle posizioni e poltrone in cui si trovano adesso.......che avevate capito!!!! AUGURI A TUTTI CHE SIA UN 2013 PIENO DI DESIDERI REALIZZATI!!!

Indignado$

Il reparto che piu' di ogni altro dovrebbe essere all'attenzione dei malati e' allo sbando. E'una vergogna, dove e' finita l'umanita'???? Dove e' finita solidarieta'???? Dove sono i politici a ingrandire le loro tasche???? queste situazioni che si verificano gridano semplicemente vendetta al cielo, ci pensera' Lui a fare tutto.

Mr Karson

Questi politici Nostrani dove si vanno a ricoverare tutti a Roma ? o nelle Marche? In caso di bisogno da chi vanno ??

Nursind Teramo

Considerata l'enorme rilevanza del problema e delle condizioni in cui versa l'Oncologia del P.O. di Teramo, tanto da portare gli stessi pazienti a ricorrere all'estrema ratio dello sciopero della fame, pur di riuscire a richiamare la dovuta attenzione del Governatore Chiodi e della dirigenza Asl, NURSIND (il sindacato della professione infermieristica) si pone al fianco del pazienti e, insieme a tutti coloro che li sosterranno, partecipa appieno alla protesta. Saremo certamente presenti il 17 ed attraverso nostri rappresentanti parteciperemo allo sciopero della fame, perchè nessuna battaglia è più preziosa di quella a tutela della vita umana e la nostra professione dedita soprattutto all'assistenza non può che essere in prima linea per difenderla... non potremmo perdonarlo a noi stessi se non lo facessimo..!

i Due Punti