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Attenzione l'Acqua è indebitata. Si è svegliata la Politica...

di Giancarlo Falconi
4 minuti

Allarme, allarme, l'acqua Abruzzese è indebitata. Gestita in maniera clientelare dalla Politica, si è arrivati ad avere 300 milioni di euro di debiti.
Allarme, allarme, l'acqua teramana è indebitata. Gestita in maniera clientelare dalla Politica, si è arrivati ad avere 70 milioni di euro di debiti.
Eppure valenti esponenti del PD teramano e abruzzese, provavano a rispondere parlando di 70 milioni di euro di investimenti.
Vuol dire che ai tanti decreti ingiuntivi si risponderà, che i loro crediti sono investimenti per il futuro.
Il commissario straordinario dell'Ato, Caputi, annuncia le proprie dimissioni.
Noi cittadini le accettiamo, insieme a quelle di tutti i sindaci che non hanno controllato e ai CDA che hanno avallato le assunzioni dirette.
Tutto è stato già scritto...da noi.

" Il Ruzzo è una società In house providing come la famosa Teramo Lavoro o l'Agena.
Risponde al diritto Pubblico dal 2004.

LEGGE REGIONALE 5 agosto 2004, n. 23
f) e' obbligatorio per le societa' cosi' costituite il rispetto delle procedure di evidenza pubblica imposte agli enti locali per l'assunzione di personale dipendente.
Tutte le assunzioni senza evidenza pubblica da questa data non sono legittime.
Ci vorrebbe un'azione risarcitoria da parte dei soci dell'Ato nei confronti dei passati cda del Ruzzo.

Questa è la frase che si dovrebbe scrivere all'ingresso della Ruzzo reti "Agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni si accede mediante concorso, salvo i casi stabiliti dalla legge".
Art. 97 della Costituzione Italiana. Non è un pettegolezzo.
Il mio pensiero corre ai dipendenti assunti per chiamata diretta e alle loro famiglie.
Non vi preoccupate non correte alcun pericolo.Vi useranno per fare campagna elettorale.
Il mio secondo pensiero è rivolto a chi non ha potuto partecipare alla selezione pubblica di legge, solo perchè non aveva un santo in paradiso.
Un politico.

Mi piacerebbe conoscere i controlli analoghi dell'Ato-Abruzzo.
L'Ato è L'Ente d'Ambito Territoriale Ottimale Teramano.
Vi è una deliberazione del Commissario Unico Straordinario, l'Ing. Pierlugi Caputi, datata diciasette Luglio 2010. Trasmessa ai responsabili e dirigenti della Ruzzo reti nel Settembre del 2011. Diciotto mesi fa.

Attenti a questo precedente passaggio...

Secondo una deliberazione della Giunta regionale del 25.09.2008 n 858, gli statuti delle società affidatarie (Ruzzo) in House del servizio idrico integrato, al fine di consentire un effettivo controllo analogo da parte dell'Ente d'Ambito... devono rispettare:

L'Obbligo di trasmissione dei documenti di programmazione e del piano industriale.
Inoltre l'Ato ha...

La facoltà di verificare lo stato di attuazione degli obiettivi assegnati anche sotto il profilo della efficacia, efficienza ed economicità.
La facoltà di approvare atti fondamentali della gestione quali:

Il bilancio, preventivo e consuntivo,
La relazione programmatica,
L'organigramma,
Il piano degli investimenti,
Il piano di sviluppo industriale,
La revoca dei componenti del cda e del collegio sindacale,
L'esercizio di poteri inibitivi o decisioni che si pongano in contrasto con gli interessi dell'Ente d'Ambito controllante,
La facoltà di convocare l'assemblea ed il consiglio di amministrazione del soggetto affidatario e di proporre argomenti da portare all'ordine del giorno dei due organi societari.

Lo sapevate che il Ruzzo entro il 15 Novembre di ogni anno è tenuto ad inviare all'Ato ed ai comuni soci copia della relazione previsionale e programmatica e dell'allegato piano economico di gestione?
Avete capito bene?
In più entro 30 giorni dalla chiusura del semestre deve inviare all'Ato e ai comuni soci, un Report nel quale sia contenuta l'analisi dell'andamento di gestione corrente.
Avete capito bene?

Oggi i sindaci chiedono le carte. Quelle che avrebbero dovuto avere ogni sei mesi.
Caro Mastromauro, sindaco di Giulianova, quelle carte sono un suo diritto da sempre. Perchè lo esercita solo ora?
Mi sarebbe piaciuta una sua forte presa di posizione e di controllo, durante la gestione del centro sinistra.
Siamo sicuri del controllo analogo dell'Ato.
Quali passi successivi ha attuato il Commisssario?
Il Ruzzo ha spedito la documentazione secondo il regolamento?
Non ci risulta, altrimenti, i sindaci non richiederebbero in continuazione le carte e i conti.
Altrimenti sarebbe scattato un allarme sociale visto gli oltre 70 milioni di euro di debiti.
Altrimenti sarebbero tutti complici dello stesso sistema.
O tutti fanno finta di nulla per recitare a soggetto?

Moltiplicate il tutto per i tanti "Ruzzo Regionale"...e i conti sono fatti.
Non vi sentite presi in giro? Noi si...affoghiamo in un bicchiere d'acqua.

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Commenti

Nessun commento....la voce di Giancarlo in un assordante silenzio... non c'è più neanche la forza di denunciare e reagire... e la magistratura sembra assonnata. Per la politica teramana i problemi delle partecipate sorgono solo quando una parte (Gatti) ha troppo potere rispetto all'altra (Tancredi) ed è pronta a rimediare con un nuovo fidato direttore ..... e gli avversari a sinistra, che hanno a piene mani contribuito a distruggere una delle prime aziende acquedottistiche del centro sud (creata da un rivalutato democristiano di Roseto), già pronti ad indignarsi. Bel teatrino!
Ho partecipato a suo tempo al concorso per l'Agena, beh era meglio non ci fossi andato...a chi vuol intendere!