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La Politica boccia Varrassi...la politica lo promuove

di Giancarlo Falconi
4 minuti

I comunicati stampa del manager dell'Asl di Teramo, Professore Giustino Varrassi, sono la sintesi della metamorfosi Kafkiana. Una strana percezione del proprio se, attraverso un falso riflesso.
Bulimia dialettica. Incontinenza verbale.
Lei, caro Direttore Generale, non è stato promosso dalla Politica, ma dalla politica. Le maiuscole sono importanti.
Paolo Gatti, assessore regionale al Lavoro, non mi sembra le abbia dato la sufficienza, forse, molto meno. Un voto vicino a quello di suo nipote in Toscana. Si ricorda la bischerata? Quando il cucciolo di Varrassi arrivò ultimo al concorso per Radiologo, per poi risultare vincitore a Teramo.
C'è il Politico che diviene la sintesi di un articolo di legge. Un emendamento per proteggere la nostra Sanità...però
Oltre alla 502 del 1992,  «Quando ricorrano gravi motivi o la gestione presenti una situazione di grave disavanzo o in caso di violazione di leggi o del principio di buon andamento e di imparzialità della amministrazione, la regione risolve il contratto dichiarando la decadenza del direttore generale e provvede alla sua sostituzione», non bisognava sottovalutare l'altra norma e cioe': Legge Regionale  10/01/2012 - n. 1 "Il completo raggiungimento dell’obiettivo di abbattimento delle liste di attesa, nei termini previsti dalla DGR 575 dell'11.8.2011, è elemento decisivo per la valutazione ed eventuale conferma dei Direttori Generali delle ASL." ...ma questa è un'altra storia, parlavamo di Politici...

Paolo Gatti, il giorno della sua nomina, rilasciò una dichiarazione a Dino Venturoni de Il Centro " Ritenevo tuttavia che una questione così importante come la gestione della Asl di Teramo, in un momento così difficile, richiedesse il coinvolgimento almeno di tutti gli eletti in Regione del centrodestra, che sono quelli che devono assumersi la responsabilità di come vanno le cose. Invece, dei quattro eletti teramani quasi nessuno mi risulta abbia potuto partecipare a queste scelte. Io, di sicuro, non ho partecipato. Conseguentemente, mi dispiace, non posso sostenerle, né posso condividere la responsabilità che comportano. Se le cose andranno bene ne sarò felice e non avrò alcun merito, se andranno male non avrò alcuna responsabilità: la declino sin d'ora.I curricula non li ho neanche visti, ma due cose vanno dette. Una: le nomine dei due direttori, solo formalmente in capo al direttore generale, sono nei fatti politiche, e le ha operate una parte di una parte politica. Due: la scelta l'ho appresa dalla stampa ed erano un paio di giorni che questo sembrava un pacchetto preconfezionato sul quale non c'era possibilità di interlocuzione. Il metodo è veramente inaccettabile e dà il segno di un rinchiudersi molto preoccupante. Non lo dico con polemica, ma con sincero dispiacere...". Le parole sono importanti.
Sfumature di profezia.

La storia è una galleria di quadri dove ci sono pochi originali e molte copie....amava ripetere Alexis de Tocqueville, di certo, il sesto senso è un pregio ma anche una coraggiosa responsabilità.
Lei è riuscito, caro Manager Varrassi, a far uscire il cuore di leone anche all'assessore Mauro Di Dalmazio, che dal suo listino, ha imitato il bustino di un Politico "Il comunicato del Direttore generale della Asl di Teramo va stigmatizzato in quanto assolutamente fuori luogo ed inopportuno per i suoi contenuti. Se il direttore generale vuole ringraziare per la fiducia accordata (in realtà doverosa ed automatica all'esito delle valutazioni tecniche espresse dalla competente direzione) libero di farlo, ma si astenga da considerazioni e riflessioni politiche sulla Giunta regionale che lo ha nominato in quanto completamente debordanti rispetto al suo ruolo ed alle sue funzioni. È auspicabile, anzi doveroso, che in futuro il direttore generale si attenga a queste linee, evitando sconfinamenti politici che nulla hanno a che fare con il delicatissimo incarico che gli è stato affidato!".

Sono rimasti pochi in Giunta oltre al suo compagno di Burraco. Il Governatore Chiodi, insieme al suo scudiero dai mocassini senza calzini, presto, ma molto presto, dovrà spiegare ai cittadini della sua Provincia, le motivazioni di una simile nomina.
Non penso che lei, Varrassi,  arriverà a scrivere il prossimo comunicato, forse sarà la Regione stessa, che la ringrazierà per il lavoro svolto, augurandole ogni fortuna....che la Politica sia con noi.
Grazie.


 

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" Il Governatore Chiodi, insieme al suo scudiero dai mocassini senza calzini, " mi sto morendo dal ridere.
Varrassi e Chiodi dicano in maniera chiara che il reparto di oncologia di Teramo riaprirà il 10 settembre. Altrimenti saremmo di fronte a interruzione di pubblico servizio rispetto alla quale non ci accontenteremo di una interrogazione ma ci rivolgeremo direttamente all’autorità giudiziaria. L’accorpamento estivo dei reparti non è una buona pratica ma può diventare necessario per fare fronte alle ferie. Altra cosa approfittarne per concludere con la chiusura sine die l’opera di depauperamento di servizi, attrezzature, personale che va avanti da tempo. Un ospedale come quello di Teramo non può essere privo di un reparto di oncologia e la decisione di chiuderlo contrasterebbe con lo stesso atto aziendale. Come rivendicato nella petizione che sta raccogliendo tantissime adesioni sulla rete il reparto ha bisogno di personale medico e infermieristico (che non è stato negli ultimi anni reintegrato), di attrezzature adeguate e nuovi strumenti diagnostici, di un maggior numero di posti letto nella degenza e di camere singole per i malati terminali. Considerata la delicatezza della questione auspichiamo che il Presidente Chiodi intervenga prontamente senza aspettare di rispondere alla nostra interrogazione. Ringraziamo il nostro compagno Marco Borgatti per l’impegno con cui sta portando avanti questa battaglia di difesa del diritto all’assistenza sanitaria dei malati oncologici della provincia di Teramo e dei loro familiari. Maurizio Acerbo, consigliere regionale PRC Antonio Saia, consigliere regionale PdCI
.........."Varrassi, si astenga da considerazioni e riflessioni sulla giunta regionale che lo ha nominato"ecc.ecc......Qualcuno, solo adesso si sta accorgendo dello tsunami, cioe' dell'anomalo m(v)oto ondoso originato da un terremoto... Terremoto politico naturalmente che, all' indomani del voto di riconferma del Sig. Varrassi( segretario aggiunto del Pdl), potrebbe sancire definitivamente la fine politca di questa giunta regionale.....Luciano Monticelli
Chiedo scusa ai tutti i teramani della Provincia di Teramo. Mi viene da piangere. Grazie Falconi. Elettore PDL
Lei è molto bravo. Articolo perfetto.
Anche nella mia famiglia, ancora nel passato e nel presente, abbiamo avuto e riceviamo adesso cure e assistenza oncologiche. Per mio padre, nel 1987, i medici lavorarono per offrire ancora anni di vita combattendo un cancro devastante, che nove anni dopo sarebbe uscito vincitore dalla battaglia. Quasi un decennio di sopravvivenza costruito dalla dedizione di una "anonima" equipe medica. Dieci anni per crescere un nipotino: il miracolo. A più di un lustro dalla scomparsa di mia madre, ricordo ancora la lieve figura di un "anonimo" oncologo con i capelli lunghi fino alle spalle, le lentiggini e l'occhialino curioso. Mi insegnò a fare le punture sulla pancia. Ancora oggi, i capelli lunghi calano sul foglietto della ricetta a impigliarsi con il tappo della penna. "Anonimo" in trincea, nelle disperazioni. Raccontare prima di "anonimi", che restituiscono il nonno a un nipotino, accompagnano la mano di un figlio sul ventre freddo della propria madre, leggere negli altri come nasce la speranza, si fa fatica poi a occuparsi di "notorietà" da "Uno Mattina". Notorietà che usano auto blu, per andare. Inaugurare un'ala di un aeroporto, piuttosto che la sala convegni di una banca... ma credete che siano davvero insostituibili costoro? Cosa accade se un presidente di Regione si reca al lavoro in autobus e all'appuntamento 100 km più in là ci manda un sostituto? Chi se ne accorgerebbe?! Un presidente lo sostituisci facilmente con un vice-presidente, un assessore, un portaborse... Tutte figure, queste, che costano obiettivamente di più di una automobile, ma che non dicono nulla di più interessante di un tubo di scappamento. E se ci metti pure che "stanno già pagate", ti rendi conto che non serve comprare macchine di lusso. Un medico lo sostituisci soltanto con un altro medico. Sono loro che non debbono mancare. Abbiamo bisogno degli "anonimi".
Da qualche giorno Varrassi sembra aver perso tutto il suo aplomb professorale, quello che lo faceva sentire sempre una spanna più in alto dei comuni mortali, quella smorfia di malcelato ribrezzo per il popolo bue e ignorante, e si e' comportato peggio di una servetta. Benvenuto tra gli umani, Varrassi! Come ci si sente quando qualcuno ti colpisce a morte? Fa male? E come, quando già ci si contorce dal dolore, arriva una frustata come quella che le ha riservato Di Dalmazio? Inutile urlare. Non l'aiuterà nessuno. Riprenda la strada dei monti e lasci perdere il management. Non fa per lei.
@Monticelli:FARNETICANTE
Ho calcolato:il 60% degli articoli delle ultime settimane e' contro Varrassi,il 100% contro il pdl,se vi piace così ,buon divertimento! manco la Pravda e l'Unita dei bei tempi erano così...
Mauri'... saluti da Vasto:)... e pure a Saia va':)

Settimana prossima anche su due giornali nazionali. Buona Domenica.

Finalmente Mauro era ora che tirassi fuori le palle!!!!! Siamo stanchi di questa Sanità, mettetevelo bene in mente. Gatti? Non mi sorprende più. Normale amministrazione.
Forse "occultis" dimentica che "pravda" significa "verità" e unità, beh, si spiega da sola. Il buon Mauro ha tirato fuori le palle? Mah, sarà. A me pare che ha capito l'aria che tira. Dopo questi comportamenti assessorili li vedo male Varrassi e Chiodi.
Stavolta ha ragione Occultis. Se Di Dalmazio ha scritto (?), detto(?), dettato(?) quanto da voi riportato nell'articolo, allora bisognava concedergli un titolone a caratteri cubitali tipo: "FANTASTICO DI DALMAZIO!" . Avreste potuto farlo, caspita! Io stesso ho rischiato di perdermi questa che è una chicca ed una grande notizia: ci sono ancora esempi di dignità, misura, serietà e sobrietà nella nostra misera politica regionale (e non solo regionale). Però i complimenti ed i riconoscimenti, caro Occultis, bisogna meritarseli, ed in tutta questa vicenda il sig. Varrassi e la compagnia di scimmiette mute sorde e cieche che gli danzano intorno, di complimenti ne meritano zero. Quindi lei , Occultis, si rassegni: dovrà leggerne ancora tante, di brutte! Con simpatia.
buongiorno.....ho letto il commento del sig Attanasi......i miei occhi si sono riempiti di lacrime....sono tornati nella mia mente i giorni in cui questo medico anonimo con i capelli lunghi......e altro medico anonimo piccolino visitavano mio padre affetto da questa malattia....buona giornata a tutti.....
ho un dubbio . sospetto che il genio di falconi abbia inventato il soggetto "professor occultis " per rendere più sfizioso il suo già famosissimo blog . il sospetto nasce dal fatto che un soggetto simile non possa veramente esistere, perchè è una macchietta , tipo i soggetti di albanesi .
Complimenti a Di Dalmazio che è un uomo intelligente ed ha capito che gli elettori di Chiodi sono in fuga (l'assessore non è stato eletto ma è stato nominato). La considerazione che mi viene spontanea è: Di Dalmazio e Chiodi contano più di Varrassi? Sembra di no, Varrassi li ha fagocitati. Teramo conta più di L'Aquila ? Sembra di no, Venturoni (ex assessore alla sanità) ha nominato Varrassi. Teramo vuole contare più dell'Aquila e di Pescara e Chieti? No, perchè noi teramani (di destra, sinistra, centrodestra o centrosinistra) siamo troppo legati alle nostre aspettative ed ai nostri interessi personali e particolari cioè non sappiamo guardare ai nostri concittadini. In Ospedale c'è il coprifuoco......
Beh, devo dire che ho apprezzato il sussulto di Di Dalmazio!
Una parte, oserei dire, topica del comunicato dell'assessore (nominato anche lui dalla politica o no?) mi pare questa: "«Se il direttore generale vuole ringraziare per la fiducia accordata (in realtà doverosa e automatica all'esito delle valutazioni tecniche espresse dalla competente direzione) è libero di farlo», afferma, «ma si trattenga da considerazioni e riflessioni politiche sulla giunta regionale che l'ha nominato in quanto debordanti rispetto al suo ruolo e dalle sue funzioni»" pubblicata su "Il Centro" di oggi. La fiducia accordata (in realtà doverosa e automatica all'esito delle valutazioni tecniche espresse dalla competente direzione) ? E che fiducia è? Restano tutti i dubbi che ho già espresso sulle valutazioni essendo i valutatori, al pari del valutato, nominati dalla politica di cui l'assessore, anch'esso nominato, è parte integrante. E' sicuro assessore che le funzioni del manager, mi si scusi il bisticcio di parole, non siano funzionali alla politica che l'ha nominato?
@Leo - per un attimo ho avuto,leggendo il suo post che mi riguarda,una resipiscenza,ho pensato di essermi sbagliato,che forse qualcosa poteva capire anche lei...e' stato solo per un attimo.Poi cosa sarebbero secondo la sua cultura,da attesa dal barbiere, le macchiette albanesi?
Mauro Di Dalmazio,assessore non eletto e tale per grazia ricevuta,ha perso un'ottima occasione per stare zitto. " s tutt li cill cunuscess lu gran"
invece che sussulti...si producessero in azioni politiche vere se ne sono capaci... se hanno coraggio e cuore... ma quando mai... giusto ai vernissages...
Da chi è composta "la competente direzione" che di fatto ha deciso la riconferma del manager Varrassi? Come e da chi sono stati scelti i suoi componenti? Sembra che i criteri considerati per la valutazione siano stati esclusivamente di carattere finanziario. Se fossero stati chiusi, "accorpati" tutti i reparti, il manager sarebbe stato riconfermato con il massimo dei punti. La politica minuscola non ha messo becco sui contenuti sanitari e sociali della gestione Asl. La Politica invece avrebbe urlato: "gestione corretta una minchia..." e nella discussione avrebbe coinvolto i cittadini, avrebbe stimolato la partecipazione, avrebbe chiamato in causa la "competente direzione". La Politica non abita nella Regione Abruzzo. Se in futuro sarà la magistratura ad emettere un giudizio insindacabilmente negativo sulla casta sanitaria, il merito sarà stato solo della giustizia, non di alcuni politicotti omertosi, che non hanno avuto nemmeno la dignità di non partecipare a quella che è stata definita una inevitabile ratifica di un provvedimento irratificabile.. Probabilmente all'assessore Di Dalmazio non piace che Varrassi, con le sue vanterìe politiche, venga considerato dall'opinione pubblica un autorevole esponente del PDL. Forse è un tantino preoccupato per le inchieste in corso che potrebbero buttare una tetra luce anche verso la sua coalizione, che ha la responsabilità di aver scelto e confermato un personaggio a dir poco discutibile. "Anche se vi credete assolti, siete per sempre coinvolti..."
la campagna elettorale è iniziata.i maggiordomi dei maggiordomi iniziano a svegliarsi dal letargo(di lusso) come sempre.gli orsi e gli orsetti marsicani si preparano a ballare sui loro trespoli traballanti...la vecchia storia che non finisce mai. . . saremo così dopo morti? voila!
La Giunta regionale ha promosso il DG Varrassi. Peraltro, con voti da primo della classe. Questa è l'unica verità politica. La storia dell'emendamento è solo un goffo tentativo di smarcarsi da parte di alcuni, senza essere in grado di farlo compiutamente. E la solita politica dei due forni. E c'è anche chi ha avuto il coraggio di apprezzare tale outing. Non vi è da lamentarsi, poi, se gli scranni che contano vanno ai barzellettieri.
@ prof. occultis (se esiste veramente) può tenersi la sua resipiscenza poichè riesco a capire ciò che posso senza sentirmi giudicato per questo , ma dalla sua risposta si evince un certo mal celato razzismo, per renderla edotta (anche per la cultura da attesa dal barbiere ) e per chiarezza " le macchiette albanesi " per errore di scrittura voleva essere le macchiette di antonio albanese , ma non so se è cultura da attesa dal barbiere (che non deve essere disdegnata ) poichè raramente frequento i barbieri, mentre lei evidentemente frequenta spesso in quanto ne dà un netto giudizio !
@Leo -frequento molto poco nonostante la fiducia,sono rimasti così pochi che raramente e' necessario sottoporli alle geometrie di Figaro.Le consegno una massima in voga nella Firenze rinascimentale"a lo parlare age mensura".
@ prof. occultis - la ringrazio per la massima in voga nella Firenze rinascimentale, ma credo che oltre a consegnarlo ad altri ne dovrebbe tenerne conto anche nei suoi scritti visto che alcune volte sono veramente non condivisibili ma che comunque ripsetto aql di là delle battute. la saluto
"a lo parlare age mesura" non ha nulla a vedere con Firenze, è un motto che campeggia sullo stemma di una famiglia teramana del 1500, ai tempi della guerra cittadina tra gli Antonelli e i Da varano ( Melatini e Mazzaclocchi). La leggenda fa risalire la sua adozione all'impiccagione di 13 membri della famiglia dei Melatini al bivio Bellocchio di Giulianova per l'aver detto qualche parola di troppo al Duca D'Acquaviva durante un incontro per tentare di dirimere i contrasti tra la due famiglie teramane. E' sempre necessario ager mesura ne lo parlare, o almeno di documentarsi prima.
Bakunin@ grazie per la doverosa precisazione... noi quello stemma lo abbiamo nel cuore... e nella nostra pagina de "Il Linguacciuto"... "Langua mi fatte capace" un caro saluto
@ prof. occultis - deve ancora studiare prima di fare il saccentone e dare le massime agli altri , senza avere rispetto per chi ha "la cultura, da attesa dal barbiere", poi c'è da evidenziare che se viene spesso insultato come dice è perchè probabilmente se le cerca, inoltre in merito al fatto che dovremmo essere onorati della sua considerazione io penso che dovrebbe fare uno sforzo per meritare questo onore e non provocare reazioni che non le fanno piacere , come dice il proverbio "chi nè causa del suo mal .... comunque sempre con il ripetto dovuto la saluto
@Leo- visto che e' stata inutile la massima fiorentina ,le propongo di farsi raccontare,se non la conosce,la storia del " porco di penne"
Profgessor Occultis: mi piacciono le storie perchè, visto che non sono di Penne, non mi racconta quella del porco, appunto, di Penne?
@ prof. occultis - non si può far niente con chi non vuol capire e non vuole informarsi , ancora con 'sta massima fiorentina che pare che fiorentina non è , va bè lasciamo perdere . visto che ho l'abitudine di cercare di colmare la mia ignoranza , informandomi, visto che lei mi ha chiesto lumi riguardo le "macchiette di antonio albanese" , e io l'ho accontentata , sarebbe così gentile di raccontarmi la storia "del porco di penne" , ( che non conosco, e che dopo un'attenta ricerca internettiana, non ha dato l' esito sperato ) , in maniera tale che possa essere in condizioni di darle una risposta in merito , altrimenti lei se la suona e le la canta da solo...
IL PORCO DI PENNE Si narra che un contadino conducesse un porco alla fiera di Penne,e che lo avesse per questo ben ripulito e lavato,in modo potesse esser venduto a miglior prezzo.Ben sapeva costui che e' nella natura suina la tendenza a rivoltolarsi ed insudiciarsi;lo teneva pertanto a bada da rivoli e fangosi pantani,con corda e bastone.Ma la natura e' natura si sa, e alla prima distrazione del villico,in prossimità delle prime case dell' abitato di Penne,il maiale ebbe la sua occasione e si rivoltolo' a più non posso in un canale di torbida acqua,vanificando in tal modo gli sforzi del contadino.Si utilizza nella cultura popolare questo aneddoto per indicare situazioni nelle quali comunque prima o dopo viene fuori la vera natura di ciascuno di noi.
@professor occultis: sarà per questo che la politica vino e porchetta piace tanto e raccoglie proseliti anche tra persone pseudo colte ... Quando poi ci si mette anche la facies a complicare e a completare in senso lombrosiano il tutto, allora si che si può parlare di vera sfortuna... Maiali con la faccia da maiale...difficile nascondersi,,.,.,.,.,.
@bakunin il motto da me citato era scritto sui muri delle abitazioni della servitù nella Firenze medicea,se poi era presente anche a Teramo non so,pero' il suo valore si e' perso nel tempo
Gli interventi "a gamba tesa" sulla questione sanità evidenziano il nascere di un prodigio: la polsanita' o sanpolita'! Il problema non e' quanto possa o non possa accadere in merito al diritto costituzionalmente garantito alla salute, alla gestione dei doveri correlati a tale diritto. No:  il problema e' che si tocchino, quasi sacrilegamente, gli "assetti" di coloro che dovrebbero vigilare, e attentamente, sull'operato degli organi che tale diritto dovrebbero garantire. Se gli interventi sono "a gamba tesa" e quegli  "assetti" meritano primaria attenzione , ecco che per il Pronto Soccorso, in base al "nuovo mostro" (la sanpolita' o polsanita'), diviene imperativo curare tali traumi contusivi. Il resto, la salute dei cittadini, diviene secondario. I cittadini potranno tentare di alleviare le loro sofferenze assistendo al vetusto gioco delle tre carte. 
Professor Occultis, intende che certa politica ipocrita e vanesia (che lei sembra avere molto a cuore) potrà perdere qualche pelo con la denuncia e l'informazione, ma mai il vizio? Probabilmente il porco di Penne voleva dirci che i maiali vanno tenuti fuori dal mercato e dal circuito dell'alimentazione per evitare i negativi effetti collaterali. Legumi, pasta, pane, frutta, verdure, olio, latte, formaggi, pomodori, sensi, acqua, bevande... C'è da scegliere per poca o tanta salute in più.
@ prof. occultis - bella la storia "del porco di penne" , le devo dire che nessuno si può esludere , devo confessare una cosa , come ho già scritto in passato in qualche altro blog tutti i manager che si sono succeduti alla guida della asl di teramo hanno parlato più o meno male dei loro predecessori , e inoltre dico che, anche quando c'erano altri manager, si è fatta la lotta per migliorare la sanità , ad Atri ad esempio, anche quando cerano gli altri manager e gli altri politici, si sono fatte assemblee e riunioni per migliorare o quando meno salvaguardare il buono esistente, checchè ne dica il sindaco di Atri . nel 1996 fu fatto un accordo tra tutte le parti per dare autonomia gestionale all'ospedale di Atri , ma purtroppo quella esperienza tanto voluta non è mai partita SALUTO
Carissimo professor occultis, dove che sia nato quel motto quello che conta è il suo significato. Certe raccomandazioni ad attenervisi dovrebbero essere rivolte a coloro che nei fatti si comportano come il porco di penne. Le segnalo il commento che segue: "20:08 del 3 settembre 2012 Amedeo Pancotti Ho appena letto su emmelle le parole del Mio Direttore Sanitario Aziendale Dott.Antelli , che ha smascherato le mie vere intenzioni e la mia vera indole .( ovvero tutto il polverone sollevato dalla soppressione del dipartimento di oncologia sarebbe esclusivamente attribuibile alla perdita della indennità di direttore di dipartimento ) Io non sono assolutamente interessato al benessere dei miei pazienti nè ad offrire loro le migliori cure che la mia piccolissima esperienza di oncologo permette. In realtà le 6-700 euro nette mensili le avrei utilizzate per comperare una nuova Porsche 997 ed un lussuoso appartamento a Montecarlo ...sono un po' deluso perché adesso sarò costretto ad usare chissà per quanti anni la mia Volvo di seconda mano ed andare in vacanza da mia madre a San benedetto del Tronto " relativo al post di questo blog http://www.iduepunti.it/zibaldone/2_settembre_2012/l%E2%80%99assessore-… Come vede c'è chi, come nel suo apologo pennese, non può fare a meno di sguazzare nel fango cercando di farne arrivare schizzi a qualcuno e che riesce anche a non "ager mesura a lo parlare".
Sul porco esiste una vera e propria letteratura,non per niente e' uno degli animali più presenti nella cultura e tradizioni di quasi tutti i popoli.La medicina attinge poi al maiale per la sua anatomia molto vicina a quella dell,uomo,i musulmani lo considerano impuro,viene usato nella blasfemia.E' esso inoltre animale aggredivo e imprevedibile,molti uomini lo sono;spesso ci si mette a cavallo del porco...Mi compiaccio che l'argomento susciti interesse e mi dispiace che il VEGETERIANO non abbia mai avuto il modo di apprezzarne le carni sapide,non vorrei che nella sua alimentazione si fosse talvolta nutrito di certe erbe o miceti psicoattivi o allucinogeni.