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Abruzzo: Una candidatura nel Partito Democratico costa 30mila euro

di Giancarlo Falconi
3 minuti

Il mercato della politica. Quanto viene un onorevole al chilo? Mentre scorrono le immagini dell'ultima puntata di Report, mentre la politica tocca il punto più basso di piacere nei confronti dei cittadini, il Partito Democratico abruzzese ha una grande idea. Soldi, ovviamente. Partiamo con alcune dichiarazioni.

Sandro Mariani,
vice segretario del Partito Democratico della provincia Teramo " Trovo singolare la scelta della direzione regionale di chiedere ai candidati di versare una vera e propria quota(ben 30 000 euro) per essere messi in lista. Credo sia aberrante pensare che il partito da democratico possa diventare improvvisamente aristocratico e non possa sostenere la campagna elettorale. Le idee ed i contenuti non possono avere un prezzo, altrimenti è sin troppo facile concludere che assomiglino agli interessi di pochi".
Raffaella D'Elpidio consigliere comunale di Roseto per il Partito Democratico "Segretario Silvio Paolucci... gira voce che il PD stia prevedendo ( o abbia già previsto) per la candidatura al Parlamento una sorta di "tassa di iscrizione" di 30.000 euro. Se non versi non ti presenti. Siccome se ne parla, nessuno smentisce e i più confermano non mi resta altro che chiederlo direttamente a lei o a chi per lei. È vero? Grazie".

Cerchiamo di fare un esempio. Io giovane dirigente del partito democratico. Decido di accettare la richiesta di un gruppo di iscritti e di candidarmi al Parlamento. Il gruppo è condivisione e crescita.
Non ho 30mila euro e non ho intenzione di fare la questua tra gli amici, perchè non sarei libero di svolgere la mia attività di parlamentare. I cosiddetti debiti delle elezioni pregiudicano sempre la vita di un eletto. Questo è il Partito Democratico, che fa selezione all'ingresso della democrazia. Si voterà con il bancomat? Il finale è segnato. Non potrò mai candidarmi.
Alle primarie ci sarà un albo del partito, un obolo da tre a cinque euro e tante altre piccole novità.
Nel frattempo il Segretario Paolucci si è contraddistinto per un altro libero atto di confronto. Il suo veto sul dirigente di Teramo, Stefano Alessiani, definito non gradito come rappresentante teramano nel comitato regionale a favore di Bersani. Il suo nome era stato fatto dal Segretario Provinciale Verrocchio, che è rimasto in devoto silenzio.
Nell'altro frattempo abbiamo assistito al pentimento del consigliere regionale del PD, Camillo D'Alessandro, passato di corsa da Renzi a Bersani. Affanno.
Ha ragione Paolucci a mettere un minimo di 30 milaeuro, a porre un veto su Alessiani, dobbiamo difendere la riconferma di onorevoli come Tommaso Ginoble, al 455esimo posto su 630 deputati (classifica di openpolis). Si chiama Meritocrazia.
Il confronto, la critica non sono graditi al buon segretario regionale Paolucci. Ne prendiamo atto e lo lasciamo solo con i suoi conti.
Report è finito con la Gabanelli quasi in lacrime. C'è veramente da piangere.

 

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Commenti

Caro Giancarlo tra il "gira voce" e la verità ce ne corre.... aspettiamo e vedremo, ma solo dopo si potrà dire quello che recita il titolo, molti si fermano a leggere il titolo e non il testo, sarebbe stato meglio realizzarlo in forma interrogativa, giustamente "gira voce", la domanda è stata posta aspettiamo risposta, se sarà si io sarò il primo a prendere a pernacchie il segretario regionale del PD. Così come sarò il primo a spernacchiare tutta la dirigenza del PD se non ci saranno primarie per la formazione delle liste perchè deve essere la "Base", o quel che ne resta, e non le "segreterie" ad indicarli.

Caro Bakunin, dovresti conoscermi e essere un pò più obiettivo.
Leggi la dichiarazione di Mariani, vice segretario provinciale. Hai qualche dubbio? io no.

Da militante, pretendo di sapere la verità. Caro Silvio Paolucci, mi associo a Raffella D'Elpidio, chiarisci immediatamente questa storia!
E' aberrante .
Cara Lidia, intanto scopro che mi sono meritata la cancellazione da Fb da parte di Silvio Paolucci a cui ricordo che  io sono consigliera comunale del Pd e lui il  Segretario Regionale e per questo spetta a lui rendere ragione a me più di quanto spetti a me rendere ragione a lui di ciò che accade nel partito.  Io avrei risposto. Immediatamente.  Questo è un fatto che, se confermato, è di una gravità inaudita. Ed anche di più. I bambini "scancellano". Ma loro sono belli. Lo omaggerò di una Replay. Per eliminare anche solo il dubbio che non si sia trattato di uno scherzo o di un equivoco. Aspettiamo.
Sig. Ernino D'Agostino, se passa di qui, sarei lieto di invitarla al vivace dibattito sul destino della Provincia di Teramo che stiamo tenendo sul blog "Catarra, quando l'ignoranza fa male ai cittadini".
Mi spiace, ma credo che presi dalla foga di Alessiani avete preso un granchio collettivo. E Mariani ha studiato molto poco. E partcipa quasi mai alle direzioni regionali. Cominciamo dal punto scatenante di questo siluro lanciato come pregiudizio prima ancora come fatto (al contrario di quanto recita ilmotto del sito): l'esclusione di Alessiani. 1. Ognuno e' libero di costituire il comitato che vuole per le primarie: bastano 5 persone. Quello regionale e' stato costituito da Rapino in accordo con me. E' una libera scelta e si possono costituire altri comitati. Alessiani puo costiirsi il suo e portare per Bersani o (se lui vuole Renzi) molti piu voti al suo candidato. 2. l'aspetto del finanziamento al partito non e' nei termini della ricostruzione dell'escluso. Evidentemente proposta e fatta passare ad un gruppo di sodali. Il regolamento prevede un finanziamento piu stringente degli eletti visti i cospicui compensi di cui godono i legislatori (nazionali soprattutto e regionali). Mi sembra una scelta giusta e che chiede a chi ha (molto) di piu rispetto a iscritti e elettori. Leggo da Mariani che la campagna elettorale dovrebbe essere finanziata dal partito, forse non sa (fa finta) che il suo non paga piu' nenache il condominio. Queste sono le condizioni dei partiti sul territorio. Ivi compreso quello regionale ereditato anni fa con una montagna di debiti e che verra' riconsegnato privo di debiti. Quanto ad eventuale esborso straordinario si discute in relazione alla seguente eventualita': a) SE la legge elettorale rimarra' questa (difficile) b) SE chi ha il numero piu' in alto in lista e' eletto sicuro c) SE (come e' evidente) e' anche incentivato di meno a fare campagan elettorale e presenziare il territorio d) SE per questo motivo si ritrova senza spendere un euro gia' eletto.. vivaddio gli chiediamo un contributo straordinario perche' e' ingiusto. Ingiusto chioederlo ad altri per lui. Orgoglioso di pensarla cosi. quanto alle quantificazioni e a tutto il regolamento , sara' nelle prossime settimane. Conclusioni: mi spiace caro Giancarlo di leggere di pregiudizi e non fatti. Quanto ai comitati, il gruppo di Alessiani D Elpidio ecc... puo produrre un risultato straordinario; aspetto: Per ora e per un altro anno il segretario che ha poreso 42 mila voti alle primarie decide, anche quando piace poco (a pochi). Quanto leggo commenti del titpo "e' aberrrante" senza nessun supporto, temo sia aberrante che chi lo dice ricopra ancora incarichi pubblici. Sull'argomento tornero' quando ci sara' la nuova legge elettorale

Molti dubbi avendo controllato la notizia con sei dirigenti del suo partito regionale. Vedremo di farli parlare con un nuovo articolo. Faccia a Faccia.

Si, attendo producano carte..perche' il regolamento finananziario come i bilanci sara' pubblico. Sulla rete. Intanto sarebbe opportuno quantomeno modificare il titolo. Ma a scienza e consceinza di detrattori e uomini di pregiudizio. Se vi capita dite a Mariani che io penso che le libere erogazioni di imprenditori debbanno essere ridotte al minimo... non si sa mai.. lo penso per il bene dell'Abruzzo, e agli altri ragazzia che si contino ben bene alle primarie. Cosi le medaglie si conquistano sul campo Silvio Paolucci
Come fà il Pd a dire che non ci sono soldi , quando prende circa 180 milioni di euro di finanziamento al partito ? Dove vanno questi soldi ? e allora gli altri partiti cosa dovrebbero dire ??
I finanziamenti non bastano mai.................non esisteva un RIMBORSO elettorale ?
E' aberrante quanto leggo, e' aberrante il solo fatto che se ne parli, e' aberrante che sia un autorevole dirigente del partito a denunciarlo. Fa quasi sorridere che si trovi' aberrante che chi lo dice ricopra ancora un incarico pubblico'. Si, di fronte allo spettacolo vomitevole cui ci sottopongono quotidianamente i numerosi 'incaricati pubblici ' , aberrante e' una simile affermazione . Cordialità
Germania/ Altolà della Chiesa: niente sacramenti senza l'8x1000. E i cattolici tedeschi si dividono Lunedì, 1 ottobre 2012 - 07:15:00 Chi non versa l'8 per mille alla Chiesa non è più cattolico e non puo' avere accesso ai sacramenti, compreso il funerale religioso, né partecipare alla vita della comunità. E hanno anche il divieto di lavorare in scuole e ospedali di proprietà del clero. E' la dura presa di posizione assunta dalla Conferenza episcopale della Germania con l'avallo del Vaticano in risposta alla fuga dei cattolici tedeschi dal pagamento del contributo. D'ora in poi chiunque dichiarerà la sua uscita dalla comunita' ecclesiastica di appartenenza, risparmiandosi così il pagamento dell'8 per mille, si porrà al di fuori della Chiesa cattolica. Nel documento reso noto a Berlino si sottolinea che l'uscita formale dalla Chiesa costituisce "una grave mancanza nei riguardi della comunità ecclesiale". "Chi per qualunque motivo dichiara davanti all'autorità civile la propria uscita dalla Chiesa", e' scritto nel documento, "viene meno all'obbligo di appartenenza alla comunità ecclesiastica e a quello di consentire alla Chiesa con il suo contributo finanziario di assolvere alle proprie mansioni". Chi non paga l'8 per mille non verrà più considerato cattolico e non potrà dunque più avere accesso ai sacramenti, come la confessione, l'eucarestia, ne' potra' piu' essere padrino di battesimo. In caso di morte, poi, gli verra' negato il funerale religioso, anche se non verra' automaticamente scomunicato. E non potrà partecipare alle attività della comunità. Con questa misura la Chiesa cattolica cerca di arginare il crescente rifiuto di contribuire al suo sostentamento, ai quali basta una semplice dichiarazione alla cancelleria di un tribunale per essere esentati dal pagamento. Negli ultimi tempi il fenomeno ha assunto grazie alla crisi una dimensione sempre piu' considerevole, anche per i credenti di fede evangelica, che per risparmiare decidono di uscire dalla Chiesa di appartenenza. Finora le conseguenze sul piano ecclesiastico erano praticamente nulle, mentre adesso chi esce si vedra' rifiutare ogni tipo di sacramento. Dal 1990 in poi oltre 100mila tedeschi all'anno hanno voltato le spalle alla Chiesa cattolica, mentre nel 2011 e' stato toccato il record di 126.488 autoesclusioni. Per tentare di arginare il fenomeno la Chiesa cattolica intende agire in futuro anche in maniera attiva, inviando a chiunque ha dichiarato al tribunale la propria uscita una lettera di invito a parlarne con il proprio parroco. Nel colloquio si cerchera' di convincere l'eventuale pecorella smarrita a ripensarci e a tornare all'ovile. Forme e contenuti diversi ma con un unico profitt... ops... fine , o no?
Caro Giancarlo, su di te nessun dubbio, io mi sono limitato a quanto hai scritto, se avessi riportato la dichiarazione di Mariani non avrei avuto dubbi, anzi se ce la fai sapere non avrò dubbi è comincerà il concerto per pernacchia.
Caro Paolucci con il suo intervento in politichese puro, cioè incomprensibile ai più , lei giustifica il contributo straordinario da parte del candidato, ma sta scherzando o ci crede sul serio? Ma che cosa sarebbe un investimento? Ma si vergogni! Vedo che anche lei, come nel PDL, ritiene che l'essere stato votato la renda padrone assoluto delle decisioni. Lei sostiene Bersani? Ma mi faccia il piacere! Ai tempi del PCI i parlamentari, scelti nelle sezioni, si impegnavano, e mantenevano l'impegno, a finanziare il partito con metà delle loro competenze al netto delle spese di soggiorno e sostentamento; è rimasto famoso a L'Aquila l'onorevole Cicerone, che merita l'appellativo a pieno titolo, che per non incidere sulla quota da destinare al partito non dormiva in albergo ma ogni volta che era a Roma la sera prendeva il treno per Firenze, che era ed è gratis per i parlamentari, e sul treno dormiva per riprenderlo in senso contrario ed essere a Roma in tempo per i lavori parlamentari. Parlando di difficoltà finanziarie della vostra federazione di Teramo che non paga il condominio, per inciso l'immobile è ancora di proprietà del partito dei DS che i soldi pare ce li abbia, perchè non chiede al deputato eletto della circoscrizione se sia vero che non ottempera alla promessa che avrebbe fatto, sarebbe più giusto dire l'impegno che avrebbe preso, di contribuire alle spese di federazione con 1.000 euro mensili dal suo appannaggio? Avevo promesso un pernacchia, lei se la merita PRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR!!!
Dal bilancio presentato all'ultima assemblea provinciale risulta che nel 2011,così come negli anni precedenti, chi ricopre cariche istituzionali sia a livello regionale che in parlamento nulla ha versato nelle casse del partito provinciale per far fronte alle spese di ordinaria amministrazione, ivi comprese affitto a condominio della sede. Questo ipotetetico contributo di 30.000 € lo concepisco come una " tangente del candidato " a prescindere. Se si vogliono fare cose serie e democratiche ,basterebbe far rispettare quanto stabilisce lo statuto del partito, in merito a quanto e come deve contribuire l'eletto al sostentamento del partito stesso. E'già tutto previsto e non riesco proprio a capire l'opportunità di questa nefandendezza che butta ulteriore fango sulla politica come se non bastasse quello che già è stato spalmato. Se il segretario regionanale del PD non non ha ne la volontà e tantomeno la forza di far rispettare le regole del partito che si dimettesse,più che vantare le 42.000 cosiddette preferenze che gli furono date all'ultimo congresso, non certamente per meriti personali , ma perchè faceva parte di una impalcatura politica che a livello regionanale non aveva alternativa di scelta, senza dire che ai più come soggetto politico era ed è rimasto un illustre sconosciuto. A questo punto a questi straterghi del PD regionale consiglio di trasformare il PD in società per azioni quotandolo in borsa , in modo che chi ha più azioni più comanda, più decide , più può essere eletto, ecc ecc ecc . alla faccia della demcrazia al cui nome si rifà questo partito. Antonio Topitti , ex pci , ex pds, ex ds ( ex non per sua volontà) , oggi nel PD per sua scelta, ma se si pensa di andare avanti con certi dirigenti, con certi metodi, sarà costretto ob torto collo a cercare altre vie sempre nel nome concreto di una vera democrazia
I fatti del giorno. Comprendo ogni giorno che passa che questo Pd non è il mio Pd.  È un fatto. Senza alcun pregiudizio. Sono molto delusa dalla risposta del Segretario. La prima intendo con la cancellazione del mio nominativo dai suoi amici e l'eliminazione del mio post dalla sua bacheca. Arduo pensare ad un errore che mi risulta colpire anche altri rei di aver condiviso un'opinione. Se dovesse essere un errore sarò la prima a chiedere scusa per quanto sto affermando. La mia domanda era e resta una mia domanda personale. Se ho un dubbio io lo manifesto e lo confronto. Da sola. Per mia unica iniziativa. E se lei non ci crede...mah, il problema è suo. Chi mi conosce lo sa.  Noi, il partito delle primarie e dei rottamatori, delle aperture e dei dibattiti, del cambiamento  e dell'unica possibilità credibile alla crisi politica ed economica mostriamo il vero volto di nervosi  amministratori  di condominio tra territori, correnti, correntine e quant'altro prego Iddio di non arrivare mai a scoprire. No. Non mi piace. No, non c'ero prima nel Pd ma adesso sì. No, non credo di danneggiare il PD rimanendo una persona normale e non una supporter solidale a chissà quale progetto recondito. Segretario ma lei mi conosce? No. Sia cauto ed accetti qualche consiglio anche da questa perfetta sconosciuta.  Rilegga ciò che ha scritto e si chieda se lo stile di comunicazione che ha usato non sia un po' "stonato" per un Segretario Regionale pure giovane. Io le ho fatto una domanda mentre pranzavo e in tv parlava Bersani solo perché volevo da giorni sapere se fosse vero o no. Non ho capito bene se lo sia o no. Me lo farò spiegare ma ho capito ed imparato un'altra lezione.  Al Segretario Regionale Silvio Paolucci non piacciono le domande su Facebook. O è così o questa doveva essere proprio una domanda antipatica. Guardi, sono anche su Twitter ma non lo uso. Provveda subito. Non si sa mai.  Un consigliere comunale PD che dialoga Educatamente con il Segretario Regionale...non si può . Si saprà. Ci conti. Per me contano le idee. Non i voti. La sua, in questo caso, non mi piace per niente. Non se ne dolga. Le rimangono tutti i suoi voti.  P.S. Non sapevo di far parte di un gruppo ma grazie. Mi ha accostata ad Alessiani. Mi va bene. Molto bene. Se non ha cancellato anche lui però mi offendo. Vanità femminile.
Devo dire che non e' moltissimo,ci faro' un pensierino..
@bakunin Perche' non cambia nome? E anche un po' di obiettività non le guasterebbe...
Cara Raffaella, Ho risposto a quanto chiedeva. 1. Il regolamento a tempo debito sara pubblico e chiedero di più agli eletti. 2. I comitati sono liberi: si facciano e contatevi tutti. Quanto a faceboook. Io ritengo che l amicizia sia un rapporto biunivoco dove le regole sono definite insieme. Io di un amico non dubito fino a prova contraria, ho notato che qualcuno ha interpretato all opposto. Tra cui tu. Un amico avrebbe per esempio chiesto in privato "ma e' vero che..perche' qualcuno (forse appositamente) mi dice che..ecc..ecc... Mi pare tu non abbia fatto o voluto questo. Ma attivato un controllo sulla mia attivita pubblica. Benissimo. Esiste un mio porfilo fb pubblico, esisitono canali come questo, che per altro danno anche copertura a qualche anonimo imbecille. Esisitono dunque tutti i canali pubblici per esigere trasparenza. Tranne quello dell amicizia per come la intendi tu, alemno per me. Buon Lavoro, e tanti successi futuri!
Questo è il PD: uno non sa mettere quattro parole in croce per rendersi comprensibile, l'altra è ansiosa di metterci al corrente della sua personale polemica con il letterato di cui sopra. Ovvero un baraccone che per disperazione accatta tutti (come dimenticare le ultime elezioni comunali a Teramo?) e poi fatica a tenerli insieme. Mi fanno pena.
Sono stata "scancellata" pure io!!! :)))
Se il segretario regionale (PD) la prende così sul personale,qualche dubbio me lo pongo anch'io. Chiunque ha il diritto di porre delle domande su voci che corrono...e lui dovrebbe essere disponibile e grato a chi lo interpella per avere delle risposte,riconoscendogli un ruolo. Certo è che non fa un buon servizio a se stesso rispondendo con questa prosopopea ed arroganza. L'opinione di pochi, che magari non contano nulla, caro segretario, vale quanto la sua....la disponibilità al confronto e a mettersi a disposizione di chiunque, secondo me, è uno dei vostri compiti, dato che ricoprite ruoli importanti o lo è soltanto in campagna elettorale????entrando nel merito, dico subito che non sono d'accordo,non solo nei modi ma anche nei contenuti.Cosa vuol dire che i partiti a livello locale non hanno più soldi???E non è un vostro compito, seguire anche l’aspetto economico al fine di non farlo diventare un ostacolo al diritto di ciascuno a presentarsi senza dover "pagare"? Di conseguenza è una sua responsabilità; forse proprio tutto non è riuscito a farlo nella maniera efficiente, se siamo arrivati a questo punto. Se fossi in lei,caro segretario, io delle domande sul mio operato me le porrei, anche se sono stato votato da 42.000 persone... E allora mi dica un pò....anche io, che non ho un euro per candidarmi, lo posso fare o no????...o devo pagare lo scotto di chi non ha saputo gestire ed amministrare e far rispettare delle regole di partito....cordialissimi saluti…. ps: e la prossima volta, quando espone, la prego di essere più chiaro…perché io non ho capito cosa ha scritto…e poi la prego, di nuovo, smettiamola di fare come quel bambino della pubblicità… “ io ho preso 42.000 voti, il giochetto è mio e me lo gestisco io”….questa Italia merita di più…..
Io punterei il doppio per essere messo in prima fila, se poi qualcuno rilancia faccio un all-in strategico e mi gioco pure le scarpe. Il poker, che passione dilagante, eh?
Segretario, io non sono un iscritto del Pd ma un semplice simpatizzante. Molto umilmente penso che il confronto con quella che qualche anziano militante definirebbe la "base" sia molto importante, anche e forse soprattutto quando le domande che vengono poste non piacciono. Bastava rispondere se quello chiesto era vero oppure no (e io non l'ho capito). Se è vera la storia dell'amicizia di Facebook, non è bello. Perché lei non è il signor Silvio Paolucci, persona privata, ma Silvio Paolucci segretario regionale del Pd, cioè una persona pubblica. Neanche io le avrei mandato un messaggio privato. Da una persona pubblica non ci si aspetta che risponda piccato ad una domanda che, forse si o forse no io non lo so, lei vede come guidata da qualcuno, ma alla fine pur sempre legittima. Parliamo di apertura e trasparenza e poi ci arrabbiamo che qualcuno questa trasparenza la prende sul serio, magari anche facendo domande che alla fine si rivelano cantonate? Mi faccia capire, ma se uno le fa una domanda sulla bacheca che a lei non piace lei cancella tutto? E se io le muovo una critica e non ho neanche un voto la mia critica non vale nulla? Magari io sarò un altro imbecille, però mah....
Segretario, scrive da solo le sue risposte o scaricherà la responsabilità su altri? Rifletta. Lo faccia. Cara Raffaella...no, non è per tutti. Ha accettato la mia amicizia come quella di tanti altri. Senza nessun contratto o alleanza. Ecco, io sono gli altri. Se non era per I Due Punti lei avrebbe solo, come ha fatto, cancellato gli altri. Continui. Mi elimini pure. Non capisce che per me non è un problema? Io avrei dovuto scriverle in privato quando da giorni rilevo un imbarazzo su una notizia? Il partito è di tutti...gli altri ai quali io appartengo. Così vivo il mio impegno. Lo spieghi alla gente. Quella vera che si starà facendo un'opinione. Ogni giorno da adesso in poi lei sarà nei miei pensieri. Che tradurrò. Lei deve, e sottolineo deve, spiegare i suoi a chi dal PD vuole qualcosa di diverso.  A diritto e a dovere. ll suo qual è? Diritto o dovere di non spiegare?Se ritiene che sia stato capito, male o bene chissà, vada pure avanti. Non si fermi. Non arretri. Non si metta in discussione. Mostri i muscoli. Li ha no? Ci sfidi. A contare, contarci. Ma lo faccia. Io mostrerò, nel mio piccolo, la mia debolezza di essere...nessuno. In ciò che dice solo una persona superficiale non rintraccia il peccato originale di questo modo di concepire la politica. Poteva farlo anche lei ieri. Contattarmi, spiegare, chiedere, semplicemente rispondere. Non l'ha fatto. È un fatto. Non un pregiudizio. È qui solo per I Due Punti. Lei mi avrebbe e mi ha solo cancellata. Ora qui resta. Stia comodo. E risponda. Non si sposti. È sicuro di sé. O no? Io solo insicura. Di molte cose. Ma non di me. Che conto così poco da poter essere quasi ignorata. Non risponda più. Alla fine...io chi sono? Un post su Facebook che lei ha cancellato perché non voleva rispondere. Cos'è al confronto di tutti i suoi voti? L'insuccesso certo di fronte ai successi sicuri. Si tranquillizzi. Sono sicuri. O no? Segretario Regionale 42.000 vs Consigliere comunale 304 voti...cancellata. Una storia. Dei giorni nostri.
@Professor Occultis: cambierà nome quando lei il suo- Anche se non capisco il senso del su consiglio, come sempre non richiesto, accetto anche suggerimenti sul mio nuovo nome sempre dopo aver visto il suo di nome nuovo. Lei mi dice inoltre: "E anche un po' di obiettività non le guasterebbe...", sarebbe così cortese da dirmi dove ho peccato? Le opinioni sono opinioni ed in quanto tali opinabili, io avrò anche opinato su qualcuna delle sue ma non ho mai commentato o giudicato la loro obbiettività, perchè lei non fa lo stesso?
BOB sei fantastico! speravi ti spingessi oltre! Immagina cosa succederà quando faranno gli amministratori! poveri noi!
Se è vera la storia dei 30.000 Euro, credo che il PD non sia credibile come alternativa al PDL.... @ Raffeaela D'Elpidio...da neo rosetano la seguo durante i consigli comunali trasmessi in tv e anche durante i suoi interventi su questo blog. Credo che la questione di fondo risieda nel fatto che i partiti, in fondo, non vogliano teste pensanti.....
@silvio paolucci..... prima cosa. Io non la conosco, non l'ho votata ne mi interessa votarla e tanto meno conoscerla. Emerito imbecille sarà lei. Io, come mille altre persone, mi celo dietro uno pseudonimo solo per la mia privacy, non certo per dare addosso a qualcuno piuttosto che ad un altro. Quindi certi pensieri se li tenga per lei. Seconda cosa. Ma certo che l'italiano per lei è una lingua straniera! Mamma mia! Io sono molto ignorate, ma lei mi tiene dietro alla grande! I miei complimenti. Salute a tutti.
Purtroppo (ma soltanto per la minoranza pidiellina teramana ed abruzzese in generale secondo me) Paolucci ha ragione. Siamo alle solite, se chi riporta determinate dichiarazioni (scrivendole online o su un quotidiano) dalle stesse ne estrapola una sommaria conclusione perché la “fonte” è ritenuta – secondo lui – attendibile, male fa. Le repliche di Paolucci saranno anche scritte in politichese, ma a me appaiono ineccepibili. Sono dei “touchè” sui quali in molti dovrebbero riflettere. La circostanza della cancellazione da facebook poi… roba da far restare muto chiunque. Attendo, seppur pervaso esclusivamente da pura curiosità, la pedissequa replica. Ed inoltre, i militanti che chiedono spiegazioni ai propri generali… E che militanti sono se chiedono lumi su quanto accade in casa loro? E se proprio qualcosa dovesse essere sfuggito, una telefonatina PRIVATA al numero del generale, una email PRIVATA all’indirizzo di posta elettronica dello stesso, una letterina PRIVATA spedita per posta ordinaria, un incontro chiarificatore PRIVATO vis a vis… massì, persino un messaggino PRIVATO in facebook… proprio no? Se poi il confronto PRIVATO davvero non convince, va bene… che si sputtani pure. Ma questa resa dei conti pubblica è un segno di “sinistra” debolezza, veramente imbarazzante. Mamma mia, se penso che alle prossime regionali il centrodestra ragionevolmente perderà, rabbrividisco al pensiero di quanto sarà “aberrante” la schiera di chi ci governerà. Pur tuttavia, in questo caso specifico, sto con Paolucci e gli esprimo tutta la mia solidarietà.
Mi rivolgo al mio segretario regionale, ma è vero che per candidarsi occorrono 30 denari? Dai dimmi che non è' vero. Spero.
Gentile Paolucci, due domande sulla questione: a) Non crede che sarebbe ora che gli eletti del partito e coloro che godono di cariche politiche in diversi Enti o altri organismi pubblici lascino una parte del loro stipendio al partito? B) Non crede che un deputato Regionale o un parlamentare guadagnino tanto da poter contribuire con almeno il 50% del loro stipendio alla vita di partito ? C) Come utilizzate il finanziamento pubblico? Se e come viene suddiviso il finanziamento fra partito nazionale e regioni? D) Ci dice , per cortesia, se e chi e quanto versano al partito gli eletti in Regione o al Parlamento ? Crede sia da ricandidare l'onorevole che non ha lasciato alcuna traccia del sua lavoro, né sul territorio né nel parlamento? E) Perché non pubblicate il bilancio economico del vostro partito? Mi scusi se le sembro aggressivo ma sono domande (forse anche banali) che mi faccio spesso. Buon lavoro
Ti ha fatto bene l'aria romagnola. Guarda che mi combini, ma ti piace vincere facile. Questo Paolucci dove ha studiato la politica in un campo di gallette coltivato dalle code di paglia? Che livello basso. Giancà se non firmi sei un Paolucci.
Falconi entra nel nostro gruppo. Sono tre giorni che provo a chiamarti.
Se non le risponde e perchè Falconi ha deciso che andrà via da Teramo o comunque non gli interessa questo PD:Sveglia!!!!!! Paolucci non ho parole anzi, no, DIMISSIONI
Caro Paolucci, premetto che ho stima di te. Ti voglio ricordare,che sarebbe stato opportuno, chiarire subito, che sulla base del Regolamento qualsiasi nostro iscritto, eletto nelle Istituzioni ha l'obbligo di versare una percentuale del proprio compenso al Partito. La mia militanza in politica è cominciata ai tempi del PCI ed allora chiunque eletto nelle Istituzioni aveva l'obbligo di versare il 50% della propria indennità al Partito. Il sottoscritto lo ha sempre fatto, sia quando era Consigliere Comunale di minoranza che quando è stato eletto Sindaco del proprio Comune,anche se all'epoca ormai il PCI era diventato PDS e poi DS. Ora sulla base del Regolamento PD gli eletti devono versare dal 10 al 20%. Il problema è purtroppo che molti, forse non versano, accampando mille motivi. E' sufficiente mettere in atto il regolamento, che prevede la incandidabilità per coloro che risultano morosi e il problema si risolve. Sono convinto che quanto scritto da Sandro Mariani, e solo e solamente pura fantasia.
Dott. Paolucci, ma è così difficile rispondere "no, non bisogna versare nessun euro per candidarsi"? Lei sa quanta gente nel suo partito fa politica in maniera del tutto gratuita permettendo così a persone come Ginoble di andare in vacanza gratis a Roma? Suvvia, dica la verità, non è difficile! E se Ginoble si ricandida e versa 30mila euri, lei crede che quelli siano soldi suoi? Sono soldi pubblici, quelli che ha guadagnato ingiustamente facendo un lavoro che non fa! Per favore,la prego dott. Paolucci, ci dica che quella di Falconi è solo una BUFALA!
Ti amo Falconi. Unico. Paolucci lo prenda come comunicatore. Che teste lente che siete. Mamma mia.
Per quello che conta ho strappato la tessera. Vaffanculo. Non amo l'arroganza. (non è querelabile)
Signor Segretario Regionale del PD Silvio Paolucci, rimando il mio commento sul prezzo di una candidatura a dopo che la questione sarà definitivamente chiarita. Vorrei invece accennare ad altre 2 questioni. Se il PD non ha soldi, perchè gli eletti in Parlamento e in Regione non versano da anni i soldi al partito come previsto dallo statuto? La denuncia di Antonio Topitti è di una gravità assoluta e se è vera dimostra che lei è un dirigente che non ha nessuna autorità sui veri e vari caporioni, che fanno e disfanno a prescindere dalle regole decise democraticamente in un congresso. In un partito serio di sinistra, come era il PCI, i morosi recidivi verrebbero invitati ad accasarsi altrove, ma il PD di sinistra ha notoriamente ben poco e riguardo la serietà... Non mi pare che lei abbia intenzione di dimettersi per non essere riuscito a far rispettare delle regole fondamentali per la vita e l'armonia del partito. Mi sbaglio? Si vocifera che per votare alle primarie sarà necessario sborsare dalle 3 alle 5 euro. Saranno esentati i disoccupati, chi vive con una pensione da fame e i precari a 500 euro mensili, oppure i ceti meno abbienti dovranno rinunciare a partecipare? La prego di non rispondere che se c'è la volontà di partecipare, gli "spiccioli" si riescono a rimediare. Con 5 euro compro mezzo kg di pasta, un etto di formaggio e un pò di frutta... Non so se comprende le problematiche di chi ha difficoltà a fare anche la spesa quotidiana. Aspetto una risposta, ma nel caso questa non arriverà da lei, spero che su questo quesito intervenga qualche altro dirigente del PD. Caro Giancarlo, anche io ho seguito ieri sera Report, e anche se molti contenuti mi erano già noti, il disgusto ancora lo sento. Fortunatamente il programma si è concluso con un servizio sulla Val D'Aosta, una società a misura d'uomo, una speranza. Un saluto anche al Prof a cui piace vincere facile nell'evoluta Romagna. Venga da noi a rimboccarsi le maniche e a proporti tutti i contratti che vuole... Un abbraccio.
avanti c'è posto. tu, si, dico a te , sei mai stato deputato di un pertito di sinistra? no! ma davvero? dai allora fatti avanti , su, con 30.ooo,00 euri hai buone possibilità di farcela. vero marketing! ma allora la politica è proprio come una puttana che solo pochi possono permettersela, .....quanto l'opera è compiuta 30 sacchi e te saluta!!! e pensare che per sistemare le cose basterebbe un pò di sano vecchio socialismo. peccato che nessuno sappia cosa cazzo sia questo socialismo nè abbia la minima idea di come metterlo in pratica. coraggio arriva maggio!
Scusate, ma mi dite chi è costui? questo Paolucci da dove viene, che lavoro fa, se ha fatto la scuola dell'obbligo -visto come scrive, ne dubito- .Per me (come penso per tanti altri) è sicuramente uno sconosciuto. Però con questa proposta da segretario Regionale del PD (ma vi rendete conto a che punto è arrivato questo partito?, in mano a questi dirigenti?) si è fatto certamente conoscere; si, come un autentico cogl.................ne. Presentatelo a Bersani.
...la pagliuzza e la trave, consentitemi di dirlo! Mi auguro cmq che non sia vera una cosa del genere. Sarebbe un fatto molto ma molto grave per un partito che si autodefinisce "democratico". Confido, sempre, nella buona fede, a prescindere dal colore politico.

Mi domando: un teramano ma soprattutto un rosetano che volesse accostarsi al PD come fa? Ci trova due ignoranti come Ginoble ed il suo portaborse Galiffa. Non ho parole. Ho sentito che vuole ricandidarsi. Pietà o Signore!  Se Tancredi ha avuto tutta questa stima per Catarra fino a decidere che dovesse essere lui il presidente della provincia, come si può avere stima per Tancredi? Chi sbaglia deve pagare (in termini elettorali) ricordiamocelo. Dentro la cabina elettorale siamo tutti uguali. Un voto a testa possiamo esprimere. Questi incompetenti dovranno andare a lavorare come gli altri e percepire intorno a 1.000 euro al mese. Provare il pane di tre croste. Teramani, non ci è più consentito sbagliare da dentro la cabina elettorale. Riprendiamici la nostra dignità. Li dobbiamo ricacciare dalle sedi istitutzionali questi ignoranti. Non possiamo più permetterci di essere amministrati da questi veri ignoranti.

Paolucci mi sembrava un bravo ragazzo. Un po' povero di argomenti magari, ma un bravo ragazzo. Oggi ha dimostrato di non sapere dove sia di casa la Politica. E di essere anche arrogante, l'arroganza di un potere che ancora non ha. Sarebbero questi quelli che si candidano per governare la regione??? Orrore. Legnini gli metta la museruola. A lui e a quei bravi ragazzi tipo d'Alessandro Monticelli mastromauro etc....
Ipotizziamo che io abbiamo 30mila euro, in che posizione mi troverei ? Quali sarebbero i criteri nello stilare l'ordine delle candidature?
caro Anonimo...se io ne metto 50 voglio una carica più in alto della tua...non cominciamo a fare le capanze!
La democrazia di chi ha i soldi e di chi non ce l'ha..
Una proposta facile facile per le prossime elezioni: 1) Votare solo chi riesce ad esprimersi in italiano; 2) votare solo chi si impegna (sin da ora) a sostenere una modifica sostanziale della legge elettorale, che consenta agli elettori la scelta dei candidati. Il resto è un insieme di dettagli quasi trascurabile.
udite udite!!! offro ben 60.000 euro!!! in comode rate mensili.. visti i tassi mi faccio pure una swappata, non vorrei pagarci troppi interessi... E' ovvio che se qualcuno supera la mia offerta mi faccio da parte. Quello che e' giusto e' giusto. sono un democratico, non ancora partito (participio passato x chi e' lento). Raffaella sei Rock! Paolucci sei lento! Molto lento!
"Predichera' violenza e morira' di violenza, non lascera' traccia, si consumera' cosi come si consuma il carnevale, e non importa se durante la festa si sara' prodotta in terra, e per breve tempo, l epifenia del mondo alla rovescia". Siete tristi frustrati , avete in mano la verita assoluta, non conoscete dubbi. Che gente che siete!
Ricordo la mia militanza nel PCI preocchettiano, quando la Politica era con "i baffi" (per dirla alla Alessio D'Egidio) e i dirigenti erano i primi a corciarsi le maniche per attaccare i manifesti, distribuire i volantini e dare una mano a montare i palchi nelle feste dell'unità, i primi e i più bravi a vendere i biglietti delle lotterie e delle sottoscrizioni, a entrare nelle case per il tesseramento e parlare con tutti. Quando rimettere i soldi, i pochi soldi guadagnati nelle istituzioni era un dovere indiscutibile e inderogabile. Quando la morosità era inconcepibile, un'onta, una vergogna insopportabile. Quando in ogni assembramento di persone arrivavano il dirigente insieme al militante, a portare le idee e i programmi, con passione e convinzione. Senza cene e piatti di lenticchie. Quando erano gli ultimi ad andare via, con i democristiani di turno che ben presto tagliavano la corda non reggendo il confronto sui contenuti. Questi erano imbattibili nelle politiche clientelari, la dialettica non era un loro punto di forza. Che tristezza vedere oggi certi "condottieri" che si definiscono impropriamente eredi di quel grande Partito della Sinistra Italiana, darsela a gambe quando si parla di loro. Sentirli farfugliare in politichese, imborghesiti, senza storia e senza futuro, se non quello personale. Sentirli comunicare in terza persona attraverso l'addetto stampa, a volte dicendo poco, altre volte il nulla. Si atteggiano a "moderni, progressisti", sono solo omologati, democristianizzati. Che pena la loro lontananza dalle persone umili, da quei lavoratori dalle mani sempre callose e dai corpi ancora affaticati come 50 anni fa. La distanza dalle sofferenze del disoccupato e del vecchio pensionato con le loro difficoltà a sopravvivere. La loro vicinanza ai mercanti e ai mercati, alle banche e ai banchieri, senza scienza e conoscenza. Hanno rottamato la storia, ma saranno da essa rottamati. Ricominciamo da "tre", oltre Paolini, Renzi e ronzini senza passato e senza futuro...
Come ha fatto notare Silvio, quella di cui si sta parlando è una norma in cui ci sono molti se. Noi di Teramo non fummo presenti alla direzione regionale in cui se ne parlò perché avevamo un'assemblea molto importante programmata da tempo. Quando si tornerà a discutere della questione noi porteremo le nostre opinioni. Personalmente credo che chi viene eletto debba assolutamente compartecipare alle spese della campagna elettorale, ma credo anche che si debba discutere di quali debbano essere le cifre per poter essere candidato, che non possono scoraggiare le forze fresche che potrebbero arrivare dalla società. Per adesso, comunque, è bene pensare tutti alle primarie. Come Silvio e tante altre persone del nostro partito sostengo Bersani, ci credo, e ci impegneremo tutti perché possa diventare il nostro candidato premier.
Pure io pure io, metto 60 mila ma con due monopoli! huahuauhauuah
A tutti gli elettori alti e bassi e dirigenti PD uomini, mezz uomini, elfi e nani, a tutti i professori di italiano e russo, a tutti i nostalgici del Partito Comunista Combattente Teramano, a tutti i nostalgici: mi e' sembrato di capire che c e' una differenza tra candidato ed eletto e tra questa legge elettorale e altre possibili. Mi sa che siete solo esperti di linciaggio. Bye bye
ma allora l'idea, il concetto del "pagare" per essere in lista o in lizza, non è solo di Paolucci, ma mi sembra di tutto il PD.ma quale, quello provinciale, regionale o nazionale .Fatemi un po di chiarezza, cosi mi regolo, quanto posso investire.grazie
Ma no pango! Sulla deficienza non si investe. Con quella da assistiti si entra gratis dappertutto. Quindi non ti preoccupare, non sborsi nulla
Fortunatamente questo partito non e' in mano a chi scrive qui. Lo hanno distrutto il partito di teramo tra topitto e quant altro. A proposito ma quanti voti ha preso la D elpidio candidata alla segreteria? Beh qui si perde ma altrove si vince molto! Quindi qui e' ultimo più che rock altrove e' primo. Complimenti ai tristi. Perdenti, rancorosi e tristi. Nostalgici del 700
A Robert Verrocchio: se dici "Personalmente credo che chi viene eletto debba assolutamente compartecipare alle spese della campagna elettorale" non mi piace proprio quello che tu credi. Chi investe dei soldi si attende sempre un ritorno, state limitando la possibilità di competere alle disponibilità economiche, vi pare una cosa positiva? Chi avrà investito come recupererà il suo investimento? Con lo stipendio da parlamentare di tre mesi? Gli basterà? Non lamentatevi se l'antipolitica diventa sempre più forte. Tornate tra la gente, tornate sulla terra, tornate alla realtà. Per i costi delle campagne elettorali avete i rimborsi elettorali , non vi bastano?
Che gazzarra... Come si fa a non credere che il passaggio dal centrodestra al centrosinistra al governo regionale (o comunale), per il cittadino comune non può che significare passare dalla padella alla brace? Concetto tanto elementare e banale, quanto ignorato da chi fa politica. Mah! Poi ci si meraviglia se i grillini nei sondaggi sembra siano al 15%...
Signor Verrocchio, gli eletti sono tenuti per statuto a rimettere al partito una parte dei loro compensi. E' vero quello che ha denunciato A. Topitti che questo non avviene da anni? A S. Paolucci non è sembrato importante rispondere su questo punto. Far pagare una campagna elettorale ai candidati è una pratica berlusconiana e borghese che scoraggia la partecipazione dei ceti popolari. E' umiliante per un nullatenente, un disoccupato, una precaria, dichiararsi "povero" per sperare di ottenere uno sconto sulla quota prevista. I più non ci proverebbero nemmeno. Le candidature, a qualsiasi livello, dovrebbero essere decise dal partito secondo criteri del tutto estranei alle disponibilità economiche di ognuno (competenze, affidabilità, disponibilità all'ascolto, onestà, ecc.). Con tutti i soldi di finanziamento pubblico elargiti, sentirvi dire che non ne avete per finanziare le campagne elettorali è sconcertante. "Ma per adesso è bene pensare alle "primarie". Anche su questo punto avevo chiesto delucidazioni al segretario regionale del PD riguardo alla possibilità di un'esenzione sul pagamento del consistente obolo per le fasce più povere, disoccupati, pensionati al minimo, precari con redditi da fame, per poter partecipare. Il vostro rappresentante ha ritenuto di non rispondere nemmeno su questo e pertanto il chiarimento lo chiedo anche a lei, sperando di essere più fortunato. La saluto.
Ma come si fa a vincere in un luogo dove topitto sembra uscito da un circo, tal ghero sembra un funionario della Corea del Nord, altri fanno pernacchie perche' sono frustrati, perdenti e tristi, altri si mettono di fronte al pc per starci 24 ore al giorno a perdere tempo, qualcuno ha nostalgia dell assistenzialismo di massa..... ? Verrocchio!!!! Cacciali tutti! Altrimenti continuera a vincere Gatti. Giustamente
La maggioranza dei degni scrittori di questo sito inutile
Cambia partito
Caro Paolucci, mi scuso se non utilizzo l'appellativo di Segretario, ma la cultura storico/politica che mi differenzia da lei, certamente mi impone di evitare l'uso di questo appellativo per identificarla. Non ho potuto esimermi dal rispondere poiché mi ha citato così tante volte nel suo intervento che quasi quasi, mi ha fatto pensare, che lei provi una certa ammirazione nei miei confronti e ciò mi inorgoglisce. Vantarsi, con me, con Raffaella o con chiunque altro, di aver preso 42.000 preferenze in una competizione dove, lei, era praticamente il candidato UNICO da votare, in quanto rappresentante sia della mozione Bersani e sia della mozione Franceschini (caso più unico che raro), non le rende onore. E ricorda ai lettori meno attenti che, la sua elezione, fu il frutto di un mero accordo tra le parti e non di una competizione basata sui contenuti. Infatti, rappresentare le due mozioni che hanno preso, insieme, l'86 % dei voti in Abruzzo con la media nazionale dell'87% , vuol dire troncare sul nascere tutte le possibilità di competizione. Magari, l'unica critica, arrivò dal sottoscritto, all'epoca segretario di circolo e penso che lei la ricordi bene, per cui quelle primarie così distorte, a livello regionale, sembravano più delle Buffoniadi che una sana e vera competizione politica, personalissima impressione, per carità. Quando la sua candidatura a Sindaco di Tollo è stata figlia di una scelta di parte e non figlia di un accordo, in un periodo in cui lei, tra l'altro, non era uno sconosciuto qualsiasi, ma il segretario comunale e provinciale dei DS, nonché consigliere provinciale uscente, in un comune di 3900 abitanti, ovvero a casa SUA, il risultato è stato che lei ha fatto secondo...su due per intenderci. Eppure, non mi sembra che qualcuno si sia permesso di ricordare questa vicenda prima della sua elezione a segretario regionale del PD o che l'abbia utilizzata come strumento di valutazione delle sue capacità politiche. Può capitare di perdere, specialmente a casa propria. E ricordando le sue preferenze acquisite alle primarie, ha rimandato la mia mente all'onorevole Gasparri, che in questi giorni si vanta, deridendo delle normali persone, di avere 48 follower su twitter (a suo dire moltissimi ma in realtà sono 4 gatti e tutti il web lo sta beffeggiando.....per cui veda lei se le conviene fare il gradasso sui numeri o se questa è l'unità di misura che valuta la sua statura politica) Questione di numeri e di classe. Il suo cancellare persone,specialmente iscritti al suo partito, dopo che esse, le hanno posto delle semplici domande, magari scritte utilizzando anche toni di sorpresa o di critica, denota una sua totale assenza di sensibilità, una scarsa capacità gestionale e una dote caratteriale che mal si concilia con chi, dal ruolo che ricopre, dovrebbe unire ed avvicinare, rendendo questo partito attrattivo. Mi scusi, ma che le costava rispondere semplicemente SI o NO? Affermare, come lei fa, che il Comitato regionale è MIO e ci faccio quel che voglio IO, caro Paolucci, getta definitivamente la maschera sulla caratura della sua persona. Atteggiamenti alla Commodo, alla Caligola o alla Grillo, non aiuteranno di certo questo partito a sviluppare una massa critica prevalente, poiché chiunque osi schierarsi o pensarla in maniera diversa da Paolucci dovrà essere sostituito in qualche modo. Per quanto mi riguarda sono a disposizione del partito e della mozione Bersani, che sostengo con forza e vigore, con l'intento di poter raggiungere il miglior risultato possibile. Ottobre è il mese della vista, provi a cercare qualcosa pure per la miopia politica. Le auguro le migliore fortune per la vostra gloriosa carriera politica. Cordiali saluti Stefano Alessiani.
In un confronto tra Gatti e Alesina... Anche qui non c e' partita. Alesina pd gatti pdl 0 a 10
Basta leggere. Grazie GAtti
"Ultimo", se il PD fosse in mano a chi scrive su questo blog, la destra non avrebbe fatto tabula rasa del territorio teramano. Anche Veltroni, Verrocchio e Paolucci hanno preso tanti voti alle primarie, ma tante scoppole alle elezioni che contavano. "Altrove si vince molto"... Ti riferisci al PD americano? Invece di sbalestrare, perchè non rispondi alle domande di chi ha sempre votato centrosinistra sopportando il cattivo odore che emanava? Meglio darsela ingloriosamente a gambe levate... I "nostalgici" non fuggono come i "moderni" piccolo borghesotti come te infiltrati nel centrosinistra, che hanno contribuito a ridurre l'Italia a una latrina. Triste ci sarai tu, incazzato invece lo sono io e molto. Sii coerente e ritornatene a destra, la tua naturale collocazione...
Per BAKU : e tu dove sei rintanato ?
@ a topitti: Baku (az. Bakı, rus. Баку), conosciuta anche come Baqy, Baky o Baki, è la capitale, la più grande città e il più grande porto dell'Azerbaigian e di tutto il Caucaso.
L'uomo privilegiato politicamente o economicamente è un uomo intellettualmente e moralmente corrotto. È questa una legge sociale che non ammette eccezioni. (Michail Alexandrovič Bakunin)
"Ultimo e imbeccille", l'ottocento ha insegnato che i popoli possono lottare per un futuro migliore, per una giustizia sociale, per i diritti di tutti gli uomini e non di una piccola o grande casta. Oggi invece arrivano anche "i nostri", "gli ultimi e gli imbeccilli" nostalgici della preistoria, che vorrebbero sostituire alla clava le più moderne ed efficaci mazzette di soldi. Chi più ne ha più ne fa, chi sta sopra mena e chi sta sotto le prende, chi è dentro è dentro e chi è fuori è fuori, tutto si compra e tutto si distrugge, cornuti e mazziati. Di minchioni e di furbetti, di "ultimi e imbeccilli" abbonda la storia, senza di loro le clave dell'uomo primitivo moderno sarebbero solo preistoria. E lei, "il deficiente"... Non ha altro da fare, oltre a seguire e indispettirsi per quello di cui si discute? Mi pare molto interessato a I 2 Punti. Bravo, continui così, c'è molto da imparare... L'ennesima prova del successo di Giancarlo Falconi e di tutta la Redazione.
Caro Stefano Alessiani. Mi sto sempre più distaccando da un partito come il PD che ultimamente non mi da assolutamente più nessuna risposta sia su tematiche nazionali ne TANTOMENO in ambito regionale (per non parlare del bassissimo livello che ha raggiunto la "nostra" fantomatica federazione provinciale). Ho scritto precedentemente solo una battutella "sciocca" su questo post astenendomi dallo scrivere ulteriormente perchè provo dolore nel vedere il PD così disprezzato e dilaniato(leggere il commento di Verrocchio...mi veniva da scriverci un romanzo...), e la causa è che abbiamo affidato il partito o ad una casta di fantomatici aristocratici della partitocrazia, o a degli inetti che non conoscono assolutamente il territorio ne tanto meno le buone maniere. Tuttavia devo dirle che ogni qualvolta leggo le sue riflessioni su questo blog (in federazione ormai non ci voglio venire più..mi verrebbe il voltastomaco), mi rendo conto che qualche speranza ancora c'è. Mi complimento con lei, per la schiettezza e l'obiettività nell'analisi ed anche il coraggio visto che tante volte nei sui commenti attacca alcuni dirigenti del PD che ormai fanno parte di una casta di "intoccabili" in quanto foderati di leccapiedi che li proteggeranno fino alla morte (con la speranza poi di avere qualche piacere da loro). Complimenti Dottor Alessiani. Ha tutta la mia ammirazione!!
A' professo': QRRRRRRRRRRRRRRRR
@Strappo Tessera, non pensare di rifarla!
una strana domanda, ma che fanno per vivere Paolucci e company? Hanno un lavoro, professione, mestiere? Oppure vivono di Politica?
Per Baku: adesso capisco le cause dei tuoi ragionamenti , i venti Khazri delle coste causee, ti hanno fatto girar di testa !!! Ahahahhahahah !!
Straccano tutti le piazze quelli del pd, dai vertici agli elettori medi bassi alti e nani