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In attesa delle scuse di Giovannozzi

di Giancarlo Falconi
3 minuti

Aspetto, ancora pochi giorni. Si fa tra uomini.
La storia è stata raccontata www.iduepunti.it/cronaca/13_febbraio_2013/lorenzo-colantonio-luciano-dalfonso-e-un-pezzo-di-merda

Eravamo in quattro. Io, Lorenzo Colantonio,Luciano & Armando. I mitici fotografi. Messaggero e Il Centro. l'Operatore di Tvsei era in imbarazzo. Fuori dalla porta della regale sala San Carlo, il giornalista professionista e volto nuovo di Tvsei, Alfredo Giovannozzi.
Ciò che seguirà è il rullo delle sue offese. Chiedo a un pubblico sensibile di non proseguire nella lettura. " Sento odore di merda, sento puzza di merda, sei una merda, vigliacco. Io sono un giornalista professionista ho fatto l'esame. Tu sei un abusivo. Che cazzo fai nella vita? Fallito. Io guadagno 3600 euro al mese  e quelli di Teleponte sono venuti in ginocchio a casa mia, a chiedermi di tornare, testimone il Direttore della Banca di Teramo, Profeta...capito pezzo di merda. Vigliacco hai paura, eh? Vieni pagato da Aldo Di Francesco su commissione".
Mi si avvicina a tre centimetri dalle labbra. Ho temuto il colpo di scena. Un amore improvviso.
Masticava la gomma in maniera ancestrale. Ho solo, risposto,... "Sei leggermente dicotomico".Io mi scelgo i provocatori. Per livello.
Pedissequamente ( cit. Francia) dicotomico.
La sua reazione " Pezzo di merda, tu non sai scrivere neanche in italiano. Pezzo di merda".

Sono in attesa. Come si fa tra uomini di una lettera di scuse da pubblicare su I Due Punti.
Caro Alfredo, io comprendo i suoi momenti di vuoto e di smarrimento. Sono sicuro che lei, questa mattina da Sabato del Villaggio non si è vantato con il Presidente Campitelli di avermi spaventato, umiliato.
Sono convinto perchè il Presidente Campitelli è un signore e non avrebbe accettato un simile linguaggio.
Vero Luciano? Vero?

Sono in attesa con la pazienza di 30 anni di arti marziali, del servizio nell'Arma dei Carabinieri a Napoli, delle decine di inchieste e di minacce.
La malattia mi ha insegnato a non aver paura. La Morte caro Alfredo è per noi una compagna di vita.
Il suo linguaggio scolorito è brezza da circo. Quei tendoni da donna cannone che fanno la tristezza di un gonfio mediatico.
Le nostre battaglie contro il cancro e le fronti asciugate mentre sudano paura, non possono sentire l'eco di lontane provocazioni.

La mia famiglia è in attesa. I Falconi, i Cameli e la Teramo civile. Mentre mia nonna donava tutto agli ultimi, mentre m'insegnava che il coraggio era guardarsi dentro, ho cercato di affrontare la vita attraverso le paure degli altri. La leva dei sentimenti. Un gioco di forze. Lei ha bisogno di me...e io sono pronto ad ascoltarla.
Ma non posso permettere che l'onore dei miei nonni, dei miei genitori, dei miei fratelli sia di pavidezza offeso.

Sono in attesa...questa è l'ultima settimana.
Il resto sarà di mia parola...la via di Dike.
 

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Commenti

 IO SONO TU SEI LUI NON è

Caro Giancarlo il tuo articolo e' da serie A. Oltre ad essere un signore sei anche un maestro di vita .Il tuo " amico",nella sua arroganza,volgarita' e presunzione,cela una forte insicurezza.Dietro gli atteggiamenti irriguardosi e grossolani si nasconde una personalita' fragile che sente il bisogno di imporre agli altri le sue discutibili qualita',non tanto per mostrarsi superiore rispetto al prossimo ma prr una sorta di auto convincimento verso s'è stesso. Continua così per la tua strada e tienici informati sul prosieguo della vicenda.
Non ti curar di loro ma guarda e passa.
Parto da una premessa: ovviamente quanto riportato dal Dott. Falconi in questo articolo ed in quello che viene richiamato attraverso il link pubblicato, avrebbe bisogno di conferme e di riscontri. Di prove e controprove. Il Dott. Falconi afferma – scrivendolo in ben due articoli su questo sito – che Giovannozzi gli ha detto quanto gli ha detto. Se sono fandonie, il Giovannozzi non dovrebbe tardare a presentare una querela. Vedremo se lo farà, ma fin tanto non vi saranno reazioni del Giovannozzi (Dott. Falconi, inutile che glielo dica… se per caso è tutto vero, comunque si scordi la lettera di scuse che ha richiesto: lei sa bene che non arriverà mai), logica impone di presumere che i fatti descritti nel suindicato articolo siano reali. Sulla scorta di tale deduzione logica, piena solidarietà al Dott. Falconi. Solidarietà perché “I Due Punti” è utile. E’ la cartina di tornasole degli umori di chi vive nella nostra città e nella nostra provincia. E’ persino un mezzo attraverso il quale personaggi pubblici e meno pubblici, chiariscono, specificano, a volte rispondono. E’ gravemente pretestuoso, pertanto, sottolineare lo status (giornalista / non giornalista) di chi questo sito l’ha ideato, l’ha creato e lo gestisce. E’ un po’ meno pretestuoso, invece, riflettere sul fatto che al Giovannozzi vengano corrisposti 3.600 euro al mese. Sarebbe bello se non fosse vero, anche se sono quattrini che provengono da privati (e, si sa, dei propri soldi ognuno ne fa quello che gli pare). Preferisco non attardarmi nello spiegare il perché sarebbe bello non fosse vero. Però, se è vero, speriamo almeno si tratti di 3600 euro lordi…
....lei sa che SIGNIFICHI la parola PALIATONE?.....che SIGNIFICHI?.......ma mi faccia il piacere....OIBO'...... meglio un giorno da leoni che 100 da pecore.......ciao

Caro Santacruz le ho citato almeno tre testimoni. Purtroppo non ero solo...;)

Campitelli non ha memoria di te. Un abbraccio amico mio e grazie per quello che hai fatto per mia madre.
Ma di chi stiamo a parlare? Giovannozzi, Campitelli... chi sono? no, cioè, davvero non scherzo. Io non li conosco veramente, e non intendo " di persona".
Sig.Falconi, se la lettera di scuse non dovesse arrivare, non se la prenda. In pochi hanno la forza per un atto di contrizione quando sbagliano, forse solo i migliori. Potrà consolarsi prendendo parte alle lezioni che l'emerito giornalista Giovannozzi impartisce al sig. Campitelli riguardo il giusto uso del congiuntivo. Potrebbero tornarle utili per un salto di carriera. Solidalmente. Stefano Vanzina P.s. La via di Dike, scusi l'ignoranza, è quella legale?
E' la seconda volta che non viene pubblicato un mio commento su un articolo riguardante Giovannozzi....come mai?
Gentile Dott. Falconi, ma lo so... lo so... Evidentemente proprio nella presenza di quei tre testimoni, risiede il motivo per cui lei non ha ricevuto alcuna querela. Per quanto mi riguarda, le rinnovo la mia solidarietà e la mia esortazione a continuare. Anche se qualche volta i miei interventi decide di non pubblicarli ;)

Caro Santacruz solo per evitarci delle querele. Le assicuro che gli animi sono molto caldi. Molto;)

Manca anche il mio intervento. Peccato.
L’invidia è la religione dei mediocri. Li consola, risponde alle inquietudini che li divorano e, in ultima istanza, imputridisce le loro anime e consente di giustificare la loro grettezza e la loro avidità fino a credere che siano virtù e che le porte del cielo si spalancheranno solo per gli infelici come loro, che attraversano la vita senza lasciare altra traccia se non i loro sleali tentativi di sminuire gli altri e di escludere, e se possibile distruggere, chi, per il semplice fatto di esistere e di essere ciò che è, mette in risalto la loro povertà di spirito, di mente e di fegato.Carlos Ruiz Zafón, “Il gioco dell’angelo”...con affetto e non ti far fiaccare d....
Caro Giancarlo, secondo me hai aspettato anche troppo. Se voleva scusarsi lo avrebbe fatto il giorno dopo, a mente fredda. Chi nella vita misura il proprio valore con i soldi ha bisogno di essere ridimensionato e un pò di "ridistribuzione" del reddito sarebbe anche un doveroso atto di giustizia sociale.

Una settimana solo per il profondo rispetto verso la sua famiglia.

Caro Giancarlo, il tuo è tempo e fiato sprecato. Continua nelle tue battaglie di solidarietà e lascia perdere chi non merita.
bene, un ultimo commento su questa storia moto triste, tutte piccolo teramana. Come mai nessun giornalista teramano, visto anche i presenti, si è degnato dal prendre le distanze? Invitare il loro collega direttore a chiedere scusa? Dove è la difesa della categoria? Questa è l'italia e la teramanità l'unica regola da rispettare è " Di ci si lu fiije"