Salta al contenuto principale

Il silenzio del Sindaco Brucchi sul caso Vicentini

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Chi di voi conosce il Cancro?
Sicuramente un vostro amico, un vostro familiare o voi stessi.
Purtroppo.
Il caso Vicentini rasenta l'incredibile.
Il primario di Urologia che non può operare nonostante una sospensiva del Tar.
I pazienti malati di cancro alla prostata, ai reni che vedono rinviata l'operazione salva vita.
La Procura che fa?

Ieri mattina ho accompagnato il presidente dell'associazione Teramo 3.0, Christian Francia, a denunciare la Direzione dell'Asl di Teramo per interruzione di pubblico servizio.
Oggi i pazienti in reparto piangevano.
Altro rinvio delle operazioni è previsto per la giornata di Venerdì.
Uno scandalo. Un'emergenza.
Non c'era un solo giornalista. Un solo organo di informazione. Nessuno che  abbia il coraggio di chiedere al Primo responsabile della Sanità nella Città di Teramo, al presidente del comitato ristretto dei sindaci, il Primo Cittadino di Teramo, Maurizio Brucchi, un intervento sull'argomento. Che cosa ne pensasse?
La sua soluzione o mediazione.
Silenzio assoluto. Pavidezza? Timidezza?
Il sindaco Brucchi si è dimenticato che è anche un medico?

Vincenzo Cipolletti è un urologo. Un Urologo del reparto del Professore Carlo Vicentini. Un Urologo con un'esperienza trentennale.
Vincenzo Cipolletti è anche un dirigente provinciale di Sel.
Ci racconta di una sua lacrima, per l'ennesimo no. Il paziente è molto grave. Cancro alla Prostata.
Ci sono altri casi da operare e questo diniego fa da contraltare alla tombale distrazione del Sindaco Brucchi.
Chiede un  suo intervento. Si domanda che fine abbia fatto la politica, quella vera, quella coraggiosa.
Cipolletti allarga le braccia...si rinchiude in se stesso, deve pensare ai malati ricoverati in reparto.
Arrivano altri pazienti, altri famigliari, stanchi, delusi, mortificati.
Le infermiere, i medici di Urologia, mantengono il sorriso.

Questo che stiamo distruggendo è un grande reparto .
Teramo dov'è?
Dove sono i teramani?
Intanto un'altra denuncia si è unita a quella di Christian Francia.
Quella di un malato.
Disperato.
Intanto Varrassi non ha voluto ricevere un famigliare di un paziente.
Intanto di cancro si muore...ma a chi interessa?
 

Commenta

CAPTCHA

Commenti

Credo che la questione del Prof. Vicentini (che ha operato anche mio padre con successo), rappresenti una delle pagine più buie della sanità teramana. Fate schifo e non ve ne frega niente della salute e della vita delle persone malate. Varrassi oltre a dire che Vicentini non può rientrare ha proposto qualche soluzione immediata per garantire gli interventi ai tanti malati che aspettano?? Chiodi , tancredi, Brucchi, dove siete??? io e tanti altri vi abbiamo votato.. Se questa è la tua/vostra sensibilità non avete speranze di alcuna vittoria futura. Gatti dove sei?? perche dopo un accenno iniziale di protesta contro Varrassi ora non parli più?? Come mai il centro sinistra tutto non sta dicendo nulla?? non ve ne frega niente perchè i vostri problemi di salute ve li risolvete in cliniche private casomai fuori abruzzo?? Basta.....svegliatevi!!!!
mi viene da vomitare a leggere queste cose...... che schifo .....
Sono un'infermiera ,oggi mi sono vergognata ... si vergognata di lavorare per questa asl..... ho visto le facce dei pazienti ,si di quelli che stanno male, ma male veramente..piangere .Perche' perché ,devo vedere tutto q1uesto..... si cerca sempre di tranquillizzarli, non si peroccupi andra' tutto bene,si cerca di dare spiegazioni .... ma che spiegazioni vuoi dare a malati che sono venuti da te per vedere la fine di un tunnel di una brutta malattia,ma sto tunnel non finisce mai? e poi perché......
Varrassi non riceve e non parla con le principali vittime della malasanità perchè sa che il politichese non servirebbe a convincere gli interlocutori della bontà del suo (non) operato. Il manager sa che i suoi comizi e spot pubblicitari rischierebbero di provocare una reazione "uguale e contraria", diversa dal politichese. Meglio una bella vacanza..... Il silenzio di Brucchi invece lo ritengo eloquente. Se avesse trovato uno straccio di ragione nell'atteggiamento indecoroso di Varrassi, avrebbe già convocato un paio di conferenze stampa per intervenire in sua difesa.
Non mi meraviglia il silenzio di Brucchi di fronte a problemi cosi' gravi. Stiamo assistendo a una degenerazione infinita del vivere insieme,a uno stillicidio umanitario senza eguali. Teramo la citta' del nulla, senza presente. Abbiamo una contemporaneita' vuota che dura da almeno una decina d'anni,priva di regole ,di aspettative e di quello che una volta era chiamato decoro. Se la città e' cosi' com'e ,sembra pensare la gente,vuol dire che va bene cosi'. Cari teramani svegliatevi. Il problema di casa nostra ,in perfetto stile berlusconiano,e' un problema fatto di incivilta',di ignoranza delle regole,di assoluta mancanza della coltura del vivere sociale.
Adesso mi viene il dubbio che Varrassi sia un Pd travestito da Pdl, mandato a Teramo per far perdere le elezioni a Brucchi e Chiodi!!! Poi rifletto e mi dico che non può essere perché i caporioni del Pd non possono aver pensato una cosa del genere. Mancano della dovuta intelligenza.
Brucchi, controllore-controllato di Varrassi, è un povero Ponzio Pilato costretto dalle opportunità politiche a sottostare a precisi dictat. Ormai da anni la sanità teramana subisce le angherie del famigerato squadrone VENTURONI, CHIODI, VARRASSI.....gli altri sono solo occasionali comparse con l'obbligo di agire senza chiedere o pensare. Non stupisce pertanto che a fronte di clamorose manifestazioni di protesta nulla sia cambiato! Cominciamo dal caso ROBIMARGA, continuiamo con l'irrisolto problema dell'ONCOLOGIA, con le nomine di primarietti e soprattutto PRIMARIETTE, novelle Carfagna, sorridenti Minetti, deludenti Germini, per finire con questa farsa di Vicentini. Tutti dicono e sperano nei pochi giorni di questa sventurata, devastante, drammatica compagine di personaggi...ma siamo così sicuri che il futuro non ci riservi altrettanto barbarici cloni???? Giancarlo è una persona formidabile nel tenere alta la tensione e l'attenzione sulle innumerevoli malefatte fin qui perpetrate e perpetuate...dobbiamo prepararci a forme di contestazione ancora più incisive....intanto mandiamoli a casa alle prossime elezioni...per favore non facciamoci ridere dietro il pianeta votando persone come Razzi e similari , così frequenti anche a Teramo, che a malapena parlano un italiano basico, capaci solo di raccontare barzellette e purtroppo di farle diventare dirà realtà!
Qualche anno fa durante una visita collegiale mi fu richiesta una visita urulofica ma il mio medico mi disse che ora con nefrologia il reparto di urologia non aveva più motivo di esistere, quindi ni prescrisse una visita in nefrologia disattendento l'ordine della commissione medica. In seguito ho dovuto ricorrere in quel reparto per una ostruzione urologica. Se i magistrati hanno bisogno di materiale probatorio a dimostrazione degli ostacoli che riceveva quel reparto, resto a disposizione. Il mio stesso medico invitava le sue pazienti compreso mia moglie a fare i controlli senologici in promozione in quel periodo. Che schifo!
E' davvero una vergogna! La vecchia politica (di ogni colore) non era così insensibile davanti a cittadini malati.
Toccatevi le palle ma faccio questa domanda al sindaco: Se arriva al Mazzini un paziente con un rene rotto ancora vivo, chi lo opera?
Sono i pazienti e i loro famigliari che devono valutare l'ipotesi della denuncia per interruzione di pubblico servizio.

Mario, scusa, chi ti dice che non sia ricoverato un nostro parente?

credo che familiare si scriva con l e non con gli comunque bella politica e ci si divertono a giocarsela sulla pelle della gente mica ce l'hanno loro il cancro. alle famiglie con malato oncologico consiglio vivamente di correre a milano e fare tutto lì tanto qui è inutile anche solo tentare.
Giancarlo, non intendevo assolutamente sminuire la lodevole azione intrapresa, anzi pensavo che essa possa essere rafforzata da ulteriori azioni assunte direttamente dai pazienti, che tra l'altro è quello che giustamente sta avvenendo in queste ore.
scusa giancà detto bene: famigliare meno comune ma in genere è familiare ok? non ti offende lascia che si dica e commenti altrimenti non c'è volontà liberale

Minerva, ma che scherzi?
Offendersi, per cosa?
Tu non sai quante cose ho imparato in questi 4 anni de I Due Punti.
Un abbraccio e  grazie

Posso disquisire io? Permettendoni di dire la mia? Ma senza che mi si prenda per oro colato. Famigliare con la g si dovrebbe scrivere usando la parola come sostantivo: un mio famigliare.... Senza la g, usando l'aggettivo... quella persona, quella tal cosa mi è familiare... Poi però, anche autorevolmente /vedi Libro Lessico famigliare e dintorni sono andati e vanno diversamente. Però, attenzione, quando si parla di cose serie, anzi di cose serissime, non attacchiamoci ai refusi (pesunti o veri) e rimaniamo alla sostanza, tanto più che digitando al pc non sempre si è attenti... Stare attenti alle g e alle t, ci fa perdere di vista i problemi... così anche in un ultimo post di Chiodi su Facebook, non mi sono fatto impressionare da un apostrofo NON ROSA tra le parole qual ed è, ma dalla pochezza del ragionamento.
Non riesco più a verbalizzare un pemsiero sulla vicenda... TANTO E' LO SCHIFO Alla notizia del reintegro del prof ho gioito, molto. In questo momento la mia famiglia ha bisogno del prof Vicentini ( ed è gia la seconda volta) Lunedì abbiamo un consulto in reparto... siamo in ansia .... chi ci sarà? a chi ci affideremo? Giuro, che se le cose non andranno come dico io, vado personalmente a bussare alla porta di: primo Varrassi, secondo Brucchi, e terzo (ma solo perchè è meno a portata di mano) Chiodi. Gian immagino che hai gia studiato la prossima mossa. facci sapere quando e dove e noi ci siamo p.s. i commenti del Prof Serpentini sono sempre impareggiabili!
.....la mia confusione mentale, aumenta quando leggo le correzzioni assurde sul lessico o grammaticale, non badando al contenuto,forse fà parte di quelli che vivono nello stesso mondo di "egli".... Bloccare le operazioni, è un " sacrilegio" perchè i malati hanno dei diritti INCONTROVERTIBILI e questi "dispetti" gridano : non vendetta ma "GIUSTIZIA " e "RISPETTO" . Peccato che chi ha creato il mostro sia stata la nostra "Regione"!!!! IL TRIBUNALE DEI MALATI ESISTE ANCORA?.!!!!!!!!!,
Giancarlo : apuesto que notaràn mas la doble "ZZ" en correcciòn que el contenido del comentario.