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Campli. Gennaio/ Febbraio 2017. La storia delle grandi bugie dell'Enel...

2 minuti

Eccomi qui.
Voglio raccontare una storia.
Migliore di quelle che i morti non possono più raccontare.
Ma anche per loro. Per tutta la gente. Anche la mia.
Abito in una frazione di Campli. Il 15 gennaio, pomeriggio di una domenica qualunque, ha cominciato piano piano a nevicare.
Alle 23 nevicava fitto e non avrebbe smesso fino al venerdì successivo.
Alle 23 scende il buio. Scende il buio su Campli e su tutte le frazioni.
La sera del 15 passa uno spazzaneve.
Sarebbe stata la prima ed unica volta fino al venerdi successivo.
Il 16 gennaio alle 20 torna la luce...mentre fiocca fitto e continuo.
Alle 23 circa di nuovo il buio. Comincio a scandire il tempo al ritmo della pala.
Spalare per poter uscire di casa. Auto sepolte.
Scavare il passaggio per andare ad accendere il generatore.
Scavare di nuovo per andarlo a spegnere. Lume di candela. Gasolio razionato.
Scavare il passaggio per prendere la legna.
Scavarlo di nuovo e di nuovo perchéla neve non si ferma.
Il 18 la terra trema. Apri il portone per uscire e devi spalare peraprirti il varco nel muro di neve.

Al buio al buio. 19 gennaio gasolio agli sgoccioli.
La vicina amica solidale ti dice te lo dó io.
Grazie amica generosa.
Arrancare nella neve alta ed andare a prendere la latta.
Tornareindietro.
Scavare per rientrare a casa. Candele.
Abito solo ad 11 km da piazza garibaldi a Teramo eppure... 20, 21,22. Non Funzionano i telefoni.
Quando accendiamo il generatore riusciamo a comunicare via whatsap attraverso il modem.

Messaggi ad amici presenti nel centro emergenza.
Conclave con l'enel che dice che é tutto a posto. Che hanno portato già i gruppi.
Tutto falso. Arrivano due del soccorso alpino a portare l'ossigeno ad una signora con gli sci.
Il gruppo enel viene portato ed attivato solo la sera del 23 gennaio.il 28 rimane senza gasolio. Dicono che ci sono i cattivi che lo rubano. Non ci crediamo. Il 29 di nuovo gasolio esaurito.
Protestiamo. Cerchiamo di esserepresenti quando riforniscono perché stranamente il pieno a volte dura poche ore altre quasi due giorni... Messaggi agli amici che si sentono impotenti e presi in giro.
2 febbraio di nuovo gasolio esaurito.
Il 3 febbraio riallacciano larete elettrica. Portano via il gruppo.arrivano il vento e la pioggia che sciolgono la neve.

Il terreno cede. Cadono altri pali.
7 febbraio. Dalle 14 buio.
A mezzanotte e mezza riportano il gruppo enel.
Campli, Roiano, Battaglia, Collicelli e Campovalano. Ci parlano di rimborsi. Noi vogliamo investimenti e manutenzioni.
Noi vogliamo vivere nel terzo millennio e non nel medio evo.
Noi vogliamo dare voce a chi non è morto sotto le macerie ma per il freddo perche non c'era energia elettrica.
Vogliamo risposte. Non voci guida.

Lettera Firmata

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Commenti

Sentire nei bar gli operai Enel (del nord e del sud ) che si vergognano nel vedere impianti Enel ormai obsoleti , dire che in questa Ona siamo trent'anni dietro rispetto al nord. Sono poche le regioni in Italia che producono energia idroelettrica eppure stiamo ancora indietro. Complimenti ancora Enel.
ho scritto il 22.01.2017: A Pagannoni di Campli Via Case Sparse siamo senza corrente elettrica da 7 gg senza riscaldamento senza linea telefonica fissa. Per fortuna ieri siamo riusciti con l'aiuto di 3 splendide persone a liberare la strada quel tanto da poter scendere non senza pericolo con l'auto fino alla strada che collega Pagannoni con Campiglio e Campli ancora interrotta dalla frana per la nevicata del 2015. Questa è ora la nostra paura oltre la ne e e il terremoto teniamo le frane e gli smottamenti che possono mettere ancora in serio pericolo le nostre case. Purtroppo per tutta la settimana non abbiamo avuto alcun aiuto dalle istituzioni solo sms senza senso dal vice-Sindaco di Campli. Nessuna notizia niente di niente. Siamo stati completamente abbandonati. Roba da terzo mondo, ci aiutiamo da soli come tanti hanno fatto in questi giorni sperando che la situazione migliori. Vi invito a ritrovare il post del Sindaco di Campli prima delle PREVISTE abbondanti nevicate il quale dichiarava che il Piano neve era perfettamente definito e funzionante. Non so chi sia più sprovveduto tra Comune, ENEL ecc so solo che a rimetterci siamo sempre solo noi cittadini. È una vergogna!!!!!
Dove eravate quando è venuto Gentiloni a prendervi per i fondelli? Ad applaudire e stringergli la mano? Invece di scrivere al beato martire Giancarlo Falconi in attesa del miracolo (troppo semplice vomitare i vostri problemi tutti su di lui) scendete in piazza e fatevi sentire, agite. Quale occasione migliore della visita del premier fotocopia del bugiardo seriale precedente? Il vostro silenzio lo ha compiaciuto e gli avete avallato la presa per i fondelli perpetuata da sempre nei vostri confronti, che adesso continuerà ancor di più. Vi siete arrugginiti a forza di piangervi addosso. Bravi solo i Sindaci di Notaresco, Atri, Castellalto e Cellino Attanasio, uomini di altro ed alto spessore. Riporto post del Sindaco Diego Di Bonaventura: imparate come si è uomini e cittadini. <[INCONTRO/PRESIDENTE/PERCEZIONE/CHIACCHEREEDISTINTIVO/7GIORNIAROMA] Chi sapeva chi non sapeva. Ho sentito di agire e di portare Notaresco a Teramo. Non sono entrato in platea, non sono stato invitato. Da sconosciuto, con una semplice maglietta, Notaresco si é fermata nell’atrio. Con la fascia in mano con me sono rimasti fuori Atri, Castellalto e Cellino. La nostra protesta silenziosa. Curiosità, fermezza inizia il tam tam; si avvicinano, ci chiedono perché?. Non voglio ascoltare, voglio parlare. Incontro personale e riservato con Gentiloni. La prima volta su un tavolo con un Presidente del Consiglio. Con rabbia e crudo linguaggio teramano gli ho detto che L’ABRUZZO ha bisogno di un decreto specifico. Se ha un cuore che governa per gli italiani non può barcamenarsi in allegati e protocolli. Abbiamo bisogno di atti e non più di chiacchiere. Sono andato via. La percezione dell’incontro non é stato positivo. Spero di sbagliarmi. Spero che le logiche di "scriteriate" procedure non prevalgono sulle logiche dei territori e degli uomini. Se dovesse accadere come diceva Al Capone “Chiacchiere e distintivo”, ho detto ai colleghi Sindaci che 7 giorni ci separano da Roma. Sempre e solo territorio!>
Invece di puntare il dito verso l enel perché non ve la prendete con gli amministratori che non hanno più un euro per manutenzione are gli spartineve ....si sono piegati tralicci ....si sono spezzato pali ....l enel con i gruppi ha trovato solo strade impraticabili .....prima di giudicare superficialmente informatevi
Chi ha scritto questa lettera sembra avermi letto dentro perchè rispecchia in pieno tutto ciò che molti paesini , dimenticati dai mezzi di soccorso,hanno vissuto.Se non sei di Battaglia di Campli , sei di Roiano o Collicelli ,Garrufo ,Guazzano e comunque hai sicuramente vissuto lo stesso nostro disagio . Si è vero , la nevicata è stata eccezionale ma è pur vero che si sapeva da almeno 10 gg che sarebbe arrivato il brutto tempo. Ha ragione Elena che ha commentato sopra, dicendo che invece di stringere la mano di Gentiloni o leccargli gentilmente il sederino forse era meglio una bella palata in faccia (questo lo aggiungo io) .Vedrete come saremo lasciati nuovamente soli e come ci faranno arrabbiare quando andremo a chiedere rimborsi o a valutare tutti i danni che abbiamo subito, sarà il solito iter burocratico e se non cacceremo i soldi dalle nostre tasche nessuno ci aiuterà a mettere a posto le nostre case o a metterci in sicurezza per un futuro terremoto. Il decreto ancora non c'è in Gazzetta Ufficiale e i pochi strafalcioni che ho letto in quel decreto mi fanno vomitare. Carissimi amici della prov. di Teramo prima di aiutare noi che abbiamo subito danni, stanno già provvedendo a come fare per mettere più soldi possibili nelle loro tasche , non aspettiamoci nulla per il prossimo futuro o solo le briciole che cadranno dalle tasche dei CAPI. Mettono Vasco Errani come commissario speciale per il sisma...Errani che nel 2014 si era dimesso da presidente della regione dopo essere stato condannato in appello a un anno di prigione per falso ideologico, con l’accusa di avere sviato le indagini su un finanziamento concesso dalla Regione Emilia-Romagna all’azienda agricola di suo fratello Giovanni. La vicenda si è comunque conclusa in maniera diversa: Errani è stato assolto nel secondo processo di appello, proprio poche settimane fa. Ovvio che in Italia più sei delinquente e più hai alte cariche. Dell' Enel non ne voglio manco parlare...mi disturba anche scrivere le 4 lettere dell' ente per la NON energia elettrica. Che dire ? " abbruzz fort e gentil ma la pazienz e la forz te nu limt.... la gentilezz pur " PS complimenti a chi ha scritto la lettera e grazie per averci dato voce.
Piccolo riassunto del modo di "ragionare" del cittadino italico: emergenza, ci sentiamo abbandonati dalle istituzioni, i politici sono lì solo a prendere lo stipendio, lo stato non esiste ecc ecc, visita delle istituzioni, che cosa è venuto a fare, è venuto a dire bugie, non ti vogliamo ecc ecc. Mettetevi d'accordo e fate pace col cervello.
... poi dicono di restare... di non mollare... tutti sono bravi... tutti sono competenti... tutti sono al servizio del cittadino... Abbiamo constatato tutto. Grazie per le parole al vento... la certezza è questa: solo se sei morto puoi restare!
@didimo chierico È palese da ciò che scrivi, che non sei stato isolato per 6gg e che per 12gg non hai avuto corrente. Noi abbiamo spalato, siamo andati a piedi a prendere benzina e medicine, non abbiamo aspettato le istituzioni ( che tanto difendi).Il TUO è un ragionamento da italiota, che fa perdere ogni speranza per un futuro migliore.
Didimo chierico.....faccia pace lei con il cervello...e si legga il decreto appena pubblicato dalla Gazzetta Ufficiale.
@ didimo chiavico (in pace con il suo cervello) Perchè, il tuo illuminato pensiero qual è? Io invece sottoscrivo in pieno quello che tu hai riportato, ma in più aggiungo che è l'inerzia del cittadino a permettere tutto questo. L'emergenza appena occorsa ha svelato il totale fallimento dell'azione amministrativa e politica di decenni, a partire dagli investimenti sul territorio, tutti concentrati sulle grandi opere e non sulla cura dell'esistente, a partire da strade e reti elettriche di Terna ed Enel. Basti pensare che in Abruzzo il principale investimento di Terna realizzato con i soldi dei cittadini è un cavo dal Montenegro che costa un miliardo di euro. Quanti tralicci si potrebbero sostituire in Abruzzo o manutenere e diversi tratti di rete interrare con un miliardo di euro? Chi ha progettato il Masterplan per sprecare centinaia di milioni di euro in megastrade in aree a rischio, funivie e schifezze varie invece di destinarli alla cura del territorio e delle infrastrutture come scuole ed ospedali, non ha capito nulla delle reali esigenze della nostra Regione . E ti prego, adesso erudiscici con il pensiero dell'italico elevato. @ Virginia Hai pienamente ragione, però manca la presa di posizione da parte del cittadino. Anch'io avrei tirato volentieri una palata in testa al premier, ma a me non è stato consentito scriverlo su questo blog, ormai sono la vittima prescelta per l'altrui brama di censura! @ Anonimo delle 23:11 L'Enel non ha nessuna colpa? Ok la nevicata copiosa, ma la manutenzione delle linee elettriche che non viene effettuata? A quando risalgono gli impianti, a 50 anni fa? L'Enel era pronta all'emergenza abbondantemente preannunciata, con uomini e mezzi idonei, tra cui i generatori? Lo sai che gli operai non sapevano dove fossero le cabine Enel e spaesati andavano chiedendo informazioni in cerca di residenti? Lo sai che una quota che paghiamo in bolletta è destinata alla manutenzione delle linee? E perchè l'Enel ha deciso di risarcire i cittadini se non ha colpe?