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L'ass. Lucantoni interrompe il suo silenzio con una proposta assurda... tornare al nido Girasole.

di Giancarlo Falconi
4 minuti

L'Ass. Lucantoni stava facendo un buon lavoro.
Ottimo lavoro.
Eccezionale lavoro.

Aveva imparato la nobiltà del silenzio.
Il sindaco Brucchi avrebbe indossato la mantella del super eroe, quella a quadretti bianchi e rossi, dallo stile pic nic e tutto sarebbe andato per il meglio.
Invece, no.
Ha dovuto fare una proposta coperta dai due mila voti di Famiglia che la rendono per il Futuro In...toccabile.

Scrive la mia cara amica Barbara Passerini sul gruppo del comitato per la sicurezza delle scuole a Teramo " Tra mezz'ora i genitori e le insegnanti dell'asilo nido girasole (in via diaz poi evacuato a piano solare, gammarana e colleatterrato) sono stati convocati dell'assessore Lucantoni e pare che ci sarà la proposta di far tornare i bambini che ora sono a Colleatterrato nella struttura di via Diaz, primo piano. Questo è quanto mi è stato detto dalla coordinatrice. Mi riservo di commentare dopo aver ascoltato la Lucantoni, ma se questa è la proposta mi sembra francamente inaccettabile e schizofrenica. Scusate, ma voi che siete molto più informate di me, sapete dirmi se in effetti la norma prevede che gli asili nido possano stare a qualunque piano? E poi in zona sismica? I bambini così piccoli non riescono a scendere le scale dunque una eventuale evacuazione sarebbe impossibile... chi mi sa dare una risposta? Grazie mamme e papà....".

Elisa Boffi risponde di grazia" Amiche mie, purtroppo viviamo nel paese delle proroghe e lo Stato quando si tratta di immobili pubblici rimanda sempre i termini per non essere costretto a chiudere o spendere sulle scuole. Vi riporto uno stralcio di articolo: "Gazzetta ufficiale del 30 dicembre 2016 è stato pubblicato il Decreto Legge Milleproroghe (DL 30 dicembre 2016, n. 244) che detta proroghe e rinvii per diverse materie: dall'adeguamento antincendio di scuole, alle proroghe in tema di rifiuti passando per l'edilizia e l'assistenza post sisma.

Antincipato da un comunicato governativo che riporta tutte le materie oggetto di proroga, il DM Milleproroghe conferma la ormai consueta proroga per l'adeguamento antincendio degli edifici scolastici.

Strutture scolastiche
All'articolo 4 comma 2 del DL n.244/2016 si fa riferimento alla sempre consueta proroga per l'adeguamento alla normativa antincendio per gli edifici scolastici ed i locali adibiti a scuola, per i quali, alla data di entrata in vigore del presente decreto, non si sia ancora provveduto al predetto adeguamento: il termine viene prorogato al 31 dicembre 2017.
Nel precedente DL Milleproroghe 2015 all'art.4 co 2 stabiliva la proroga al 31 dicembre 2016, ora ulteriormente prorogato."

La crasi perfetta è di Carlo Nardi "Domanda fondamentale...................chi è la Lucantoni?

La giriamo a Paolo Gatti e al Sindaco Brucchi, insieme a un nostro modesto incedere e intercedere...
Abbiamo condiviso che gli indici di vulnerabilità sismica diventeranno presto i medi al vostro indirizzo da parte dei genitori di Teramo..
Abbiamo capito di dover pagare nove assessori. Una cifra intorno a mezzo milione di euro all'anno.
Abbiamo compreso che il prezzo della politica è frutto di mere aspirazioni personalistiche.
Abbiamo intuito che la Lucantoni è un bacino di voti da tutelare nell'ambito delle prossime elezioni.
Abbiamo percepito che essere costretta a fare il doppio lavoro, Nereto e Teramo, possa risultare logorante per l'ass. Lucantoni.
Eravamo disposti anche a continuare a pagare lo stipendio mensile in cambio di un dignitoso oblio.
Abbiamo inteso tutto ma non la favella.
Chi ha autorizzato l'ass. Lucantoni a tornare di parola?

Ma perchè, essere presi in giro con simili proposte?
Perchè offendere il tempo, la disponibilità, l'intelligenza e la pazienza dei cittadini di Teramo?
La Natura, dopo il terremoto, la nevicata, la mancanza di energia elettrica, l'esondazioni, le frane, perchè è stata così maligna con una simile Amministrazione?
Esisteranno le procedure per richiedere i danni di un cratere politico?

Sulla Diaz leggere www.iduepunti.it/8_novembre_2016/lo-scandalo-chiuso-il-nido-diaz-mancanza-della-scala-antincendio

 

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Commenti

Io ero presente. Una scuola chiusa non per il mancato rispetto di normativa tecnica e/o amministrativa ma semplicemente per uno stato d'ansia delle educatrici. Forse la migliore scuola di Teramo dal punto di vista di una sicurezza sismica, castrata da un'amministrazione che in tutti questi anni non è stata capace di installare i dispositivi di sicurezza, che avrebbero tutelato in primis i nostri figli, ma capace solo di aspettare l'ennesima proroga per riaprire. E anche di corsa perchè il loro problema è mostrare una scuola funzionante e frequentata per ricevere le iscrizioni per l'anno prossimo. Bene, lancio un messaggio a quei genitori che vorrebbero portarci i propri figli: - la scuola è bella ma manca la scala di sicurezza esterna con l'abbattimento delle barriere architettoniche, cosicchè per una qualsisasi emergenza nell'atrio centrale rimarranno bloccati al primo piano; - alcune educatrici sono realmente valide; - le altre antpongono la riapertura della scuola al benessere dei bambini; - questa amministrazione è capace di chiudere una scuola e sbaraccarvi altrove, per poi dirvi che la scuola è riaperta e, senza alcun pudore/vergogna, chiedervi se volete rientrare per fargli il favore di mostrare una scuola funzionante. Nel frattempo, quelle educatrici che hanno spinto la Lucantoni a chiudere la scuola, cosa hanno fatto per vincere le loro paure e ansie ? Come le hanno sconfitte e/o metabolizzate ? Potrebbero essere d'aiuto per quei concittadini che, in preda alla paura, sono scappati da Teramo.
La signora Lucantoni ha perso un'occasione d'oro , questo era il suo momento ...di tenere la bocca chiusa.
Avevo capjto che la Lucantoni avesse lasciato l'incarico assessorile, infatti si respirava un'aria diversa, più limpida e più fresca. Peccato sia tornata a djre e fare cavolate.