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Frana di Ripe tra inizio lavori e una vera e propria interrogazione al sindaco Di Pietro...

di Giancarlo Falconi
17 minuti

Il gruppo Sociale I Love Ripe.
Due post diversi ma entrambi a proteggere una frazione gioiello incastonata nella montagna.
Gennarino Di Lorenzo, annuncia l'inizio lavori:
" Oggi 07.03.2017 ore 16:00 sono ufficialmente iniziati i lavori del lotto riguardante l'attraversamento mediante la realizzazione di un ponte (lungo ml. 8 ed alto ml. 4) sulla S.P. 53, in corrispondenza della madonnina.
Il progetto prevede la realizzazione di pali trivellati che hanno la funzione di fondazione sia per le strutture in elevazione (muri di contenimento sulla parte a ridosso della scarpata) sia come spalle del ponte da realizzare.
L'intevento riguarda anche la sistemazione mediante condotta metallica circolare del diametro di ml 3 sulla sottostante strada comunale, nonché una zona di raccordo tra le due strade mediante canaletta metallica semicircolare.
Grazie all'impegno del Sindaco Cristina Di Pietro, del Dott. Antonio Iovino, dell' Ing. Giancarlo Misantoni, dell'Ing Berardo Di Giacomantonio e dell' Ing. Ernesto Foshi, è stata superata la lunga fase burocratica che finalmente autorizza la realizzazione del ponte e garantire il transito in sicurezza sulla S.P. 53.
Vigileremo affinché inizino anche i lavori riguardanti il secondo lotto (consolidamento del copro di frana) per i quali però dobbiamo aspettare condizioni meteo favorevoli.
Durante le fasi di lavorazione cercheremo, insieme al Direttore dei lavori ed alla ditta esecutrice, di creare meno disagio possibile ai residenti, eventuali interruzioni del traffico saranno tempestivamente comunicati ai residenti".

Bruno D'Angelo, ci spiega e interroga il sindaco Di Pietro sul non fatto e come è stato fatto.
Si attendono risposte per cercare di comprendere ...
 All’On.le Sindaco del Comune di Civitella del Tronto, Cristina Di Pietro

1. In data 30.11.2014 la Giunta Regionale ha trasferito al Comune di Civitella del Tronto la somma di E. 400.000,00 per il finanziamento di interventi relativi al consolidamento e risanamento idrogeologico nel territorio comunale di Civitella del Tronto. 2. In data 16.2.2015 è stata assentita dalla Regione Abruzzo al Comune di Civitella del Tronto la somma di E. 400.000,00 per la progettazione e realizzazione delle opere aventi ad oggetto: Attuazione della programmazione degli interventi strutturali in materia di difesa del suolo approvata con Deliberazione Consiliare n.39/5 del 04.05.2010. Programma degli interventi strutturali per la mitigazione del rischio idrogeologico in alcuni centri abitati della Regione Abruzzo finanziato ex art.1, comma 182, della L. 24.12.2010 n.228. INTERVENTO DI CONSOLIDAMENTO E RISANAMENTO IDROGEOLOGICO NEL TERRITORIO COMUNALE - LOCALITA' RIPE DI MEZZO. 3. In data 5.3.2015 il Responsabile del Servizio Geom. F. V. con D.D. n.54 R.G. n.117 ha affidato, ex art. 91 c.2 D.Lgs. 163/06 e smi in combinato disposto con l’art.267 c.10 del DPR 207/10, al Geol. Dott. A. M. l’incarico professionale per lo studio geologico, geotecnico e modellazione sismica, mediante affidamento diretto senza procedimento di gara. 4. In data 5.3.2015 il Responsabile del Servizio Geom. F. V. con D.D. n.53 R.G. n.116 ha affidato, ex art. 91 c.2 D.Lgs. 163/06 e smi in combinato disposto con l’art.267 c.10 del DPR 207/10, all’Ing. F. R. l’incarico professionale di coordinatore della sicurezza in fase di progettazione, mediante affidamento diretto senza procedimento di gara. 5. In data 5.3.2015 il Responsabile del Servizio Geom. F. V. con D.D. n.52 R.G. n.115 ha affidato, ex art. 91 c.2 D.Lgs. 163/06 e smi in combinato disposto con l’art.267 c.10 del DPR 207/10, all’ng. E. F. l’incarico professionale per la redazione del progetto preliminare, definitivo ed esecutivo, mediante affidamento diretto senza procedimento di gara. 6. In data 2.7.15 prot.6776 è stata presentata dall’Ing. E. F. la progettazione definitiva/esecutiva dell’appalto di risanamento idrogeologico di Ripe di Mezzo, contenente anche la documentazione tecnica la cui stesura per temi di competenza era stata affidata al Geol. A. M. ed all’Ing. F. R. (P.4 e 5). 7. In data 17.7.15 n.73 è stato approvato dalla Giunta Comunale di Civitella del Tronto il Progetto definitivo/esecutivo dell’appalto relativo all’ INTERVENTO DI CONSOLIDAMENTO E RISANAMENTO IDROGEOLOGICO NEL TERRITORIO COMUNALE - LOCALITA' RIPE DI MEZZO unitamente alla dichiarazione di pubblica utilità. 8. In data 29.10.15 con D.D. n.217 R.G.568 sono stati approvati da parte del Responsabile del Servizio Geom. F. V.:
- la procedura di gara senza previa pubblicazione del bando di gara ai sensi del combinato disposto tra l’art.57 c.6 e l’art. 122 c.7 del D. Lgs. 163/06 e smi con il criterio del prezzo più basso mediante ribasso percentuale ai sensi dell’art.82 c.2/a del D. Lgs. 163/06 e smi;
- lo schema della lettera di invito della gara stabilita con i criteri di cui sopra;
- l’elenco delle ditte da invitare le cui caratteristiche di qualificazione economico-finanziarie e tecnico-organizzative desunte dal mercato e risultanti nel casellario delle imprese nel sito dell’AVCP, selezionando un numero di soggetti idonei non inferiori a 5;
- l’istituzione dell’ufficio di direzione lavori;
- il finanziamento della spesa complessiva di E. 400.000,00 con imputazione al Capitolo n.2790/0 del Bilancio del Comune di Civitella del Tronto.
9. In data 5.5.16 la Giunta Regionale ha evidenziato che l’ammontare complessivo delle spese tecniche previste nel quadro economico di progetto, superava quanto ammissibile dalla normativa regionale vigente in materia. 10. In data 18.5.16 è stato trasmetto il nuovo quadro economico di spesa rielaborato dal Direttore dei Lavori con il visto del Responsabile Unico del Procedimento. 11. In data 22.6.16 la Giunta Regionale ha richiesto apposito provvedimento comunale di approvazione del progetto. 12. In data 4.7.16 il Responsabile del Servizio Geom. F. V. con Determinazione Dirigenziale n.132 R.G. 394 ha proceduto all’approvazione del nuovo quadro economico di spesa del progetto per l’ammontare complessivo di E. 400.000,00; 13. In data 11.7.16 con Determinazione Dirigenziale n.136 R.G. 405 a cura del responsabile del Servizio Geom. F. V. sono stati approvati:
- le risultanze delle operazioni di gara per l’affidamento dell’appalto (la gara è stata svolta in data 19.11.15);
- l’aggiudicazione definitiva dei lavori alla ditta SO.CO.BEN. di Benvenuto & C. sas con sede in Teramo, Via Fonte Baiano 28 con il ribasso percentuale del 27,345%;
- il nuovo quadro economico dell’appalto a seguito applicazione del ribasso d’asta presentato. 14. In data 18.7.16 con prot. 7906 è stato formalizzato l’Avviso di avvenuta aggiudicazione della gara di cui sopra in cui sono indicati gli operatori economici invitati:
- a. Impresa COGI srl – c.da Plavignano – 64035 Castilenti (Teramo);
- b. Impresa CO.BIT. di Diodoro Silvestro sas – Viale crucili 88 – 64100 Teramo;
- c. Impresa SO.CO.BEN. di Benvenuto & C. sas – Via Fonte Baiano 28 – 64100 Teramo;
- d. Impresa Edil Asfalti srl – c.da Madonna della Pace 76 – 65013 Città S. Angelo (Pescara);
- e. Impresa Beta Costruzioni srl – C. da Scalepicchio snc S.P. per Castagneto 64100 (Teramo);
- f. Impresa Carpenteria Fondazioni srl – Via Giannina Milli n.30 – 64100 Teramo. 15. In data 27.7.16 con Determinazione Dirigenziale n.146 R.G. 435 è stato affidato all’Arch. B. C. l’incarico del collaudo statico dell’opera mediante procedura di affidamento diretto ai sensi dell’art.125 c.11/2° p. del D. Lgs. 163/06 e smi.
OSSERVAZIONI In via generale le chiedo intanto se la ricostruzione fatta da me e rappresentata in modo sinottico e cronologico, è corretta e, se non lo fosse, dove ed in ragione di cosa non lo sia. Qundi entro nel dettaglio dei punti esplicitati sopra. 3. Affidamento diretto e senza procedimento di gara al Geol. A. M. dell’incarico professionale per lo studio geologico, geotecnico e modellazione sismica ai sensi dell’art.91 c.2 D. Lgs. 163/06 e smi in combinato disposto con l’art.267 c.10 del DPR 207/10 per gli effetti di cui all’art.125 c.11 del D. Lgs. 163/06 e smi. Osservazioni. L’art.125 c.11 (per importi pari o superiori a 40.000,00 euro) pone in essere come imprescindibili alcuni pricipi di riferimento quali la trasparenza, la rotazione, la parità di trattamento ed invece per importi inferiori a 20.000,00 euro da la facoltà alla Stazione Appaltante di procedere all’affidamento diretto da parte del Responsabile Unico del Procedimento.
Ma secondo Lei On.le Sindaco il rispetto di tali principi non è necessario che avvenga sempre, qualunque sia l’importo di affidamento, per rendere aperta ad una pluralità completa di soggetti professionalmente idonei l’attività di scelta conferita dalla legge in via esclusiva alla Stazione Appaltante, cioè afferente gli interessi di ogni cittadino?
Per questo le chiedo, in caso di sua risposta affermativa: nell’affidamento diretto da parte del RUP dell’incarico di cui al p.3, se, in ordine alle direttive da lei emanate in materia di appalti pubblici, sono stati rispettati rigorosamente ognuno di questi principi.
4. Affidamento diretto e senza procedimento di gara all’Ing. F. R. dell’incarico professionale di coordinatore della sicurezza in fase di progettazione, ai sensi dell’art.91 c.2 D. Lgs. 163/06 e smi in combinato disposto con l’art.267 c.10 del DPR 207/10 per gli effetti di cui all’art.125 c.11 del D. Lgs. 163/06 e smi. Osservazioni. Come sopra. L’art.125 c.11(è vero per importi pari o superiori a 40.000,00 euro) pone in essere come imprescindibili alcuni pricipi di riferimento quali la trasparenza, la rotazione, la parità di trattamento ed invece per importi inferiori a 20.000,00 euro da la facoltà alla Stazione Appaltante di procedere all’affidamento diretto da parte del Responsabile Unico del Procedimento.
Ma secondo Lei On.le Sindaco il rispetto di tali principi non è necessario che avvenga sempre, qualunque sia l’importo di affidamento, per rendere aperta ad una pluralità completa di soggetti professionali l’attività di scelta conferita dalla legge in via esclusiva alla Stazione Appaltante, cioè afferente gli interessi di ogni cittadino?
Per questo le chiedo, in caso di sua risposta affermativa: nell’affidamento diretto da parte del RUP dell’incarico di cui al p.4, se, in ordine alle direttive da lei emanate in materia di appalti pubblici, sono stati rispettati rigorosamente ognuno di questi principi.
5. Affidamento diretto e senza procedimento di gara all’Ing. E. F. dell’incarico professionale di redazione del progetto preliminare, definitivo ed esecutivo ai sensi dell’art.91 c.2 D. Lgs. 163/06 e smi in combinato disposto con l’art.267 c.10 del DPR 207/10 per gli effetti di cui all’art.125 c.11 del D. Lgs. 163/06 e smi. Osservazioni. Come sopra. L’art.125 c.11(è vero per importi pari o superiori a 40.000,00 euro) pone in essere come imprescindibili alcuni pricipi di riferimento quali la trasparenza, la rotazione, la parità di trattamento ed invece per importi inferiori a 20.000,00 euro da la facoltà alla Stazione Appaltante di procedere all’affidamento diretto da parte del Responsabile Unico del Procedimento.
Ma secondo Lei On.le Sindaco il rispetto di tali principi non è necessario che avvenga sempre, qualunque sia l’importo di affidamento, per rendere aperta ad una pluralità completa di soggetti professionali l’attività di scelta conferita dalla legge in via esclusiva alla Stazione Appaltante, cioè afferente gli interessi di ogni cittadino?
Per questo le chiedo, in caso di sua risposta affermativa: nell’affidamento diretto da parte del RUP dell’incarico di cui al p.5, se, in ordine alle direttive da lei emanate in materia di appalti pubblici, sono stati rispettati rigorosamente ognuno di questi principi. 8. Approvazione della procedura di gara senza previa pubblicazione del bando di gara ai sensi del combinato disposto tra l’art.57 c.6 e l’art. 122 c.7 del D. Lgs. 163/06 e smi con il criterio del prezzo più basso mediante ribasso percentuale ai sensi dell’art.82 c.2/a del D. Lgs. 163/06 e smi.
Approvazione dell’elenco delle ditte da invitare le cui caratteristiche di qualificazione economico-finanziarie e tecnico-organizzative desunte dal mercato e risultanti nel casellario delle imprese nel sito dell’AVCP, selezionando un numero di soggetti idonei non inferiori a 5. Osservazioni. L’art.57/1 (introduttivo di tutti le altre disposizioni contenute nei successivi commi dello stesso art. di legge) recita che l’impianto motivazionale in ordine al ricorso da parte della Stazione Appaltante al suddetto art. deve essere adeguatamente indicato nella determina a contrarre. In tale Determina, la n.217/29.10.15 R.G. 568/15, viene ravvisata la necessità e l’urgenza di procedere all’affidamento dei lavori e ritenendo, al fine di raggiungere questo obiettivo, di avvalersi dello strumento posto in essere dall’art.57/6. Quindi si evince indubitabilmente che il ricorso ad una procedura di gara cd. “a termini abbreviati”, cioè in regime di “non aperta libera concorrenza”, sia dettato dall’urgenza di realizzare l’opera pubblica nel più breve tempo possibile. Io le ho chiesto, Gent. On.le Sindaco, ripetutamente nei giorni recenti, se i lavori del presente appalto fossero almeno iniziati, tenendo conto della cronologia delle diverse fasi che compongono il procedimento di affidamento definitivo, comunque tutte datate anno 2015 (le date possono essere desunte dal lodo di introduzione).
Bene, la domanda che le faccio è questa: quando sono cominciati i lavori relativi al presente appalto il cui affidamento per la sua amministrazione è stato ritenuto necessario e urgente?

E, se non fossero ancora cominciati, come è giustificabile sotto l’aspetto normativo tale ritardo che sembrerebbe “inconciliabile” con l’adozione della procedura di gara “a termini abbreviati” per motivi di necessità ed urgenza?
Cosa avrebbe impedito la cantierizzazione e la relativa realizzazione dell’opera pubblica, in caso di seconda ipotesi, che essendo destinata ad un territorio soggetto ad un ingravescente sistema franoso, era non solo necessaria ed urgente ma pure indispensabile per il consolidamento ed il risanamento idrogeologico in località Ripe di Mezzo che lo stesso Comune che lei rappresenta ha dichiarato urgente?
E le chiedo per ultimo, in ordine al ricorso all’art.122 c.7. il quale nell’assunto generale di riferimento stabilisce che gli operatori economici da invitare siano scelti nel rispetto dei principi di non discriminazioe, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza, se la migliore scelta possibile sia stata quella che è stata posta in essere dall’ufficio in ragione dei superiori interessi della collettività, sempre con riferimento alle direttive da lei emanate in tema di appalti pubblici. 13. Dalla Determina n.136/11.7.16 R.G. 405 risultano approvate le risultanze della gara svoltasi con il criterio della procedura negoziata senza previa pubblicazione di bando di gara svoltasi in data 19.11.15.

Le chiedo, cosa sia procedimentalmente successo dalla data di svolgimento della gara (19.11.15) alla data di aggiudicazione definitiva (11.7.16) dell’appalto all’Impresa SO.CO.BEN. di Benvenuto & C. sas (8 mesi) tale, in una situazione di necessità ed urgenza (motivazione addotta in ordine alla scelta dei criteri di svolgimento della gara), da determinare questo, mi consentirà di dirlo “anomalo ritardo”, probabilmente “incoerente” rispetto al tessuto normativo di riferimento vigente in materia di urgenza di un’opera pubblica? Rimango in attesa delle sue risposte, essendo anche pronto ad incontrarla di persona al solo esclusivo fine di capire, come cittadino e come cittadino che ama Ripe, ogni aspetto legato a tale finanziamento per la realizzazione dell’opera cosi tanto importante e urgente per Ripe, nella fattispecie per Ripe di Mezzo e per la Gente che ci vive, fosse anche per un solo giorno l’anno.
Rimane ancora in essere anche il suo impegno personale di fornirmi la documentazione che le ho chiesto tramite lo stesso mezzo in data 24.2 c.a. appena le condizioni di sicurezza della sede di Civitella del Tronto glielo avessero consentito. Nel ringraziarla per il tempo concessomi, soprattutto in ragione dei gravissimi problemi che sta affrontando ogni giorno sul territorio e di cui le auguro il miglior buon lavoro possibile riconoscendole impegno, tenacia e sensibilità, la saluto cordialmente.     Foto da I Love Ripe

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