Questa è la sintesi più efficace dell’intervista rilasciata al quotidiano Il Centro sabato 25/02/2017
dal Sindaco Rando Angelini, il quale affermava, in maniera categorica, che le scuole del ns. comune sono le più sicure d’Italia, poiché le verifiche effettuate, al modico prezzo di Euro 20.000, dal Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale di Edilizia e Costruzioni (CIRI-EC) di Bologna, con il metodo RE.SI.STO, non solo hanno certificato nero su bianco che le nostre scuole sono sicure, ma addirittura che la procedura seguita sarà presto adottata anche dalla Regione Abruzzo. Un pessimo e miserabile scherzo di carnevale, giocato sulle ansie, le preoccupazioni di genitori che da ormai 6 mesi chiedono invano chiarimenti in merito. Ci siamo chiesti cosa può aver spinto il Sindaco a fare affermazioni così perentorie e definitive sullo stato delle scuole, se appunto il risultato delle indagini speditive di vulnerabilità sismica, di cui dispone e pubblicate sul sito, dicono esattamente il contrario. Fanno emergere infatti una triste e amara verità: i controlli effettuati non possono dare parametri certi come quelli richiesti dalla normativa (OPCM 3274 del 2003), perché il metodo di indagine è completamente diverso. 1. Indagine speditive di vulnerabilità sismica: non danno esito certo di resistenza dell’edificio; 2. Indagine vulnerabilità sismica OPCM 3274/2003: danno esito certo e indicazioni di interventi necessari per il miglioramento sismico e/o adeguamento sismico; La stessa società incaricata, per ciascun edificio scolastico oggetto di indagine, nella relazione finale, prudentemente, ad esempio, così conclude: - Scuola elementare Faraone: “Nell’edificio, al momento del sopralluogo per la valutazione speditiva della vulnerabilità sismica, non sono presenti particolari criticità. Si segnala comunque: - La presenza di un giunto strutturale non conforme potrebbe causare fenomeni di scucitura tra le murature in caso di evento sismico. Per rendere l’edificio in grado di sopportare le azioni sismiche, secondo quanto prescritto dalla Normativa vigente, sarà necessario eseguire una valutazione di vulnerabilità sismica globale dell’edificio.” - Asilo Nido: “Nell’edificio sono presenti alcune criticità da considerare nei futuri interventi di miglioramento sismico. In particolare: - Telai monodirezionali; - Solaio di copertura in latero-cemento con cornicione perimetrale pesante; Sulla base delle vulnerabilità osservate, si consiglia di svolgere un’analisi di vulnerabilità sismica globale dell’edificio al fine di individuare un più corretto comportamento in caso di sisma.” Ci siamo chiesti perché il Sindaco ha tenuto chiuso nel cassetto, per così tanto tempo, i risultati delle indagini, quando la società incaricata li ha riconsegnati al Comune nel mese di novembre 2016? Ci siamo chiesti perché il Sindaco non li ha resi pubblici e favorito un incontro con i genitori, che organizzati tra loro a più riprese e, a gran voce, avevano invano richiesto? Come è stato possibile, buttare dalla finestra 20.000 Euro per delle indagini che non hanno prodotto nessun risultato, sia in termini di maggiore sicurezza e tranquillità per i genitori sia in termini di indicazioni sul come intervenire per migliorare / adeguare gli edifici. La verità è un'altra. Se non fosse stato per iniziativa delle opposizioni consiliari con la richiesta di convocazione del consiglio comunale straordinario a novembre 2016 e la richiesta di accesso agli atti del 01/02/2017 per avere la documentazione, peraltro negata nei termini di 3 gg. come prevede il regolamento, ad oggi nulla era dato sapere ai genitori coinvolti e alla cittadinanza tutta. L’obbiettivo vero e non dichiarato dell’Amministrazione è stato quello di guadagnare tempo, ritardando le informazioni circa l’esito delle verifiche, facendo finta di darsi da fare e, attendere che la protesta dei genitori, ormai rassegnati, si consumasse. Siamo a Marzo, ormai a 3 mesi dalla chiusura delle scuole e puntuali arriveranno a breve i saluti del Sindaco: “Cari genitori, cari insegnanti, cari ragazzi, arrivederci a tutti a settembre!” - anche per quest’anno l’abbiamo scampata. Alla luce della grave situazione di emergenza sismica ancora in atto e di altri fenomeni connessi che stanno purtroppo interessando la vicina comunità della Frazione di Ponzano di Civitella del Tronto, a cui esprimiamo solidarietà e vicinanza, questo atteggiamento appare assolutamente incomprensibile, inspiegabile e soprattutto irresponsabile. Ben altro era l’atteggiamento da tenere: per primo con i genitori che andavano incontrati e informati e insieme a loro valutare tutte le possibili opzioni. Non si possono spendere 500.000 Euro per un intervento parziale e solo per la scuola media senza avere un progetto di messa in sicurezza complessivo per tutte le scuole. Ne può reggere ancora la storiella del Polo scolastico, che per colpa delle opposizioni non si è potuto realizzare. Ma quando mai! Questa amministrazione è al governo da 8 anni, con una maggioranza consiliare silente e prona che se avesse voluto, se ci avesse lavorato, in 8 anni di poli scolastici ne avrebbe realizzati due. Oggi la ns. Comunità sta pagando un prezzo altissimo all'improvvisazione, all’incapacità di individuare le priorità e le urgenze degli interventi. Non era forse meglio impiegare i 2.000.000 di Euro per la realizzazione del polo scolastico o per la messa in sicurezza degli edifici scolastici piuttosto che l'abbellimento di alcune piazze affidato alla CPL Concordia con un appalto discutibile in soli 30 gg. e che a distanza di 3 anni ancora non sono completate. Il problema vero è che fare l’amministratore richiede serietà, impegno, spirito di servizio, responsabilità, sudore, come per esempio andare in Comune tutte le mattine in orario, perché questo è il compito di un Sindaco in aspettativa e remunerato a tempo pieno. L’esatto contrario di quello che accade, come purtroppo ciascuno di noi può riscontrare tutti i giorni. Cos’altro deve ancora accadere affinché la parte più responsabile di questa amministrazione prenda il coraggio a due mani e separi nettamente il proprio destino non solo politico ma soprattutto personale da questo lento, inesorabile e triste finale. Di fronte a questa assurda vicenda, alla mancanza di trasparenza e di rispetto per la pubblica opinione, come forze di opposizione sentiamo il dovere di ristabilire la verità dei fatti. Per questa ragione nei prossimi giorni organizzeremo una importante iniziativa pubblica, mettendo in luce ancora una volta la superficialità e l’opacità dell’azione dell’amministrazione comunale. La nostra Cittadina ha un estremo bisogno di governo, di una guida seria e responsabile, di amministratori affidabili e competenti, animati da un’autentica passione civica che sappiano mettersi al servizio della propria comunità restituendo fiducia ai cittadini e costruendo insieme a loro il nostro futuro. Questo sarà il nostro impegno, il nostro prossimo orizzonte! Sant’Egidio alla Vibrata lì 04 marzo 2017 LISTA CIVICA LISTA CIVICA LABORATORIO DEMOCRATICO NOI CON VOI
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