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Concorso OSS: La Uil invita tutti Lunedì a Teramo per il maxi ricorso...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Oggetto dell'assise è il concorso per 56 posti Oss categoria bs indetto dall'asl di Teramo e tenutosi a Pesaro Urbino.
I motivi del consesso?

Presunta omessa vigilanza durante il concorso.
L'uso dei telefonini. 
Problematiche su alcuni test.
Presentazione dei documenti  e le autocertificazioni.
Raccolta di firme e testimonianze, personali, video e fotografiche a supporto del ricorso al Tar.
L'appuntamento è per Lunedì 3 Ottobre alle ore 16 fino alle ore 19, presso la Sala Polifunzionale della Provincia di Teramo in via Comi.
La manifestazione è pubblica quindi aperta a tutti.
Saranno presenti i vertici della Uil Fpl di Teramo tra cui  il Segretario, Alfiero Tonino Di Giammartino. 

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Commenti

Buonasera, chiediamo che sia fatta chiarezza sulla prova preselettiva che ha riguardato il concorso indetto dalla ASL di Teramo per 56 Operatori Socio Sanitari,svolta il 20 Settembre presso L'Adriatic Arena di Pesaro. Nel rispetto di chi,con sacrificio ha dovuto investire dispendio energetico e soprattutto economico per poter affrontare al meglio tale preselezione noi partecipanti riteniamo che non sia stato conforme svolgere una prova preselettiva di un concorso che ha visto la presenza di oltre 3000 aspiranti Oss affrontare un test di 30 domande affiancati uno all'altro,dove nel corso del 40 minuti,cioè il tempo assegnato per affrontare il questionario non c'è stato un vero e proprio controllo da parte del personale addetto al servizio di vigilanza e pertanto i candidati hanno avuto modo di utilizzare qualsiesi metodica a disposizione personale,dall'uso improprio del cellulare personale al confronto con il compagno seduto al proprio fianco facilitando in tal senso la propria prova e allo stesso tempo l'incremento del punteggio ai fini della graduatoria per essere ammessi alla prova pratica;inoltre,come si utilizza in un tutti i concorsi è mancato inizialmente il sorteggio delle buste contenenti i diversi tipi di questionario!Non dubitiamo su chi ha superato il proprio test con i sacrifici personali,ma chiediamo quantomeno che sia fatta chiarezza sulla modalità di svolgimento della prova svolta in tale data che ha lasciato molti dubbi e incertezze in ciascuno di noi.
Secondo molti esperti tale concorso non andava fatto proprio. La UIL lo sa ma fa finta di non saperlo e non ha protestato in quanto aveva interesse che si facesse il concorso in modo che anche i suoi iscritti potessero essere avvantaggiati dai punteggi che gli sono assegnati se si fa il concorso. Il vero scandalo è questo clima omertoso volto a favorire determinate persone a scapito di altre che essendo senza tutele sindacali soccombono a questo schifo. VERGOGNATEVI tutti voi che state zitti pur conoscendo la legge cosa dice. Per fare gli OSS in Abruzzo non ci serve il diploma e quindi non era necessario fare il concorso. Se invece il concorso si deve fare si doveva protestare quando hanno fatto l'infornata dello scorso anno sempre di OSS però assunti tramite graduatorie dei CPI dove però furono assunti solo determinati OSS ed esclusi altri immotivatamente oltre che ILLEGALMENTE. Tutte ste cose sono fatte ala luce del sole e nessuno ha le palle di dire nulla se non di far notare cose futili come il telefonino in aula o i test ambigui

 Caro anonimo, quando un anonimo accusa di omertà altre persone mi viene da sorridere 

a te viene da ridere a me invece da piangere. Se non è un clima omertoso smentisci quanto affermato con prove concrete. è solo una guerra tra gruppi di potere dove molti preferiscono tacere e fanno bene visto l'ambiente....

 Guardi che io soo d'accordo, ma anche lei, è anonimo. 

Anonimo ma non troppo, tu ci metti due minuti a capire :-) purtroppo viste le forze in campo la guerra si combatte anche proteggendo i soldati :-)
il precariato e' il male dell'Italia usata dai politici per fini elettorali e di potere e il sindacato non ha mai combattuto fortemente contro queste forme non convenzionali stabilite dall'europa....E ora nella asl di teramo si combatte senza esclusione di colpi tra il precario escluso e il concorsone....come se il precario escluso ha il diritto sacrosanto di passarlo questo concorso....e chi l'ha passato deve essere messo al muro dopo tanti sacrifici e speranze per presunte e dico presunte irregolarita' denunciate pero' solo dopo essersi accorto che non era nella lista degli ammessi...Questa e' la chiarezza che dobbiamo pretendere....!!!! Ognuno e' libero di fare quello che ritiene piu' opportuno....Va bene se il concorso non si dovesse fare piu' vuol dire che andremo a farli nel resto dell'Italia dove speriamo che queste dinamiche ormai obsolete e conflittuali non esistono e ne sono sicuro...
Ma ci rendiamo conto che solo il 10% dei partecipanti ha passato il concorso....ed adesso ci volete far credere che questo 10% ha concorso alle presunte e dico presunte irregolarita' che voi denunciate???Forse questo 90% dei partecipanti esclusi dovrebbero fare mea culpa e rimboccarsi le maniche per un prossimo concorso fuori regione.....Qui e' come dire...denuncio le presunte irregolarita' che abbiamo compiuto e che purtroppo nel compierli ci siamo distratti e non siamo passati e quindi rifacciamo il concorso...
Nessuno vuole togliere cio' che qualcuno si ė guadagnato con merito.... Il problema sollevato sta nel fatto che se alla maggioranza non avessero assegnato punteggi "errati" non riconosciuti la graduatoria oggi vedrebbe almeno altre 1000 persone in più.... Forse troppe per fare le cose di corsa! I telefonini c'erano e lo sappiamo tutti la prova era uguale per tutti e sappiamo anche questo lo spazio vitale tra un concorrente ed un altro era pressoché pari ad 1 cm le domande erano semplici e soprattutto pratiche.... Quindi a poco ė servito lo studio approndito di etica metodologia leggi sanitarie e quant'altro potesse dimostrare le nozioni apprese, la vigilanza vigilava dagli spazi sulle gradinate, quindi se stavi al centro potevi anche organizzare un pic- nic che nessuno se ne sarebbe accorto. Nessuno ha parlato prima? Vero! Ma come si può pensare di bloccare una prova quando comunque stai investendo su te stesso e per un'ennesima volta stai sperando, pregando ( dopo aver studiato per mesi) che il tuo precario futuro possa cambiare che questa volta possa essere il tuo turno! No, non ce l'ho fatta ad alzarmi e bloccare tutto anche nel rispetto di chi non era della provincia ed aveva affrontato spese non indifferenti per essere lì in quel momento. Mi dispiace per chi ė passato con le sue forze ma probabilmente ė stata anche fortuna di non essere penalizzato dal sistema di controllo computerizzato. Credo sia inoltre doveroso da parte della Asl, al fine di dimostrare che tutto sia stato regolare prevedere almeno al ricontrollo delle schede. Un computer ė una macchina ma dietro la macchina c'è sempre un uomo.
Noto da tempo che i commenti con la denominazione "anonimo" su questo come su tanti articoli da lei pubblicati stanno aumentando copiosamente. Non sarebbe ora di valutare se pubblicarli o meno? Un nome o un nickname deve essere almeno presente. L'identità si deve legare alla responsabilità di quello che si commenta pubblicamente.

 @Mauro, scrivere anonimo o Mauro è la stessa cosa.
Nel caso di querela la polizia postale potrà risalire al computer di chi ha commentato.