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Sant'Atto: Aperto finalmente il centro per l'Autismo...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Imparerà mai la politica?
Imparerà mai il vertice asl?

Impareranno mai la politica e il vertice asl, che inaugurare un centro per la cura dell'autismo, non è la stessa cosa che tagliare il nastro dieci volte dell'ipogeo di Teramo?
Non è la sagra del vino cotto, del prosciutto, della porchetta è qualcosa che scavalca il muro del quotidiano, che si immerge nell'intimo senza respirare.
L'Ipogeo era una pagliacciata e sarà ricordato come l'opera più brutta nella storia di Teramo Capoluogo e non si può paragonare, all'importanza emotiva, sanitaria e sociale della cura per l'Autismo.
Dopo cinque giorni dal taglio del nastro e solo con il giustificato imbarazzo mediatico, i dirigenti dell'asl di Teramo hanno risolto i primi problemi burocratici per i ragazzi aprutini, in coda per il centro di Sant'Atto.
Le spalle in foto, accompagnano il cammino verso una speranza.
Vi siete mai soffermati a guardare il viso dei genitori di bambini autistici.
C'è tutto il mondo.
Stanchezza, forza, speranza, rassegnazione, paura, coraggio, vita.
Senso di colpa, rabbia per poi ricominciare con un altro giorno.
Il dovere di uno Stato civile è di aiutare le famiglie e non di creare inutili problemi. 
Sono ragazzi speciali che vedono e sentono, ciò che noi, abbiamo dimenticato in un altro mondo. 
Auguri a Stefano e a tutti gli Stefano di Teramo.
Noi con voi.

 

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