Ha ragione Salvatore Lombardo quando posta foto e commenti sul nostro nucleo industriale.
Zona Sant'Atto.
" Non possiamo parlare di attrarre turismo oppure ancora meglio di aziende che vogliono investire nel nostro territorio.
No, non possiamo fare a meno di osservare che la nostra zona industriale (Sant'Atto) è una discarica a cielo aperto.
Adesso dobbiamo anche domandarci cosa pensano tutte quelle persone che transitano in questa zona per andare a visitare quelle quattro aziende rimaste........"
La capacità di attrarre nuovi investimenti è la nostra cartolina di ingresso.
Chi gestice la pulizia dell'intero centro?
Chi dovrebbe controllare?
Chi dovrebbe denunciare?
Chi dovrebbe bonificare?
Benvenuti a Teramo.
L'Industria gemellata con l'inciviltà.
Come si ricicla?
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