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Scuole: Doppi turni, Musp e un altro mese senza lezioni

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Quella inagibilità della scuola Risorgimento, quella lettera E, rappresenta la sintesi della deludente gestione sulla prevenzione sismica degli edifici scolastici.
La verità va sempre scritta.
L'altra verità?
Quella nascosta?

In altre scuole teramane vi sono bocciature clamorose.
Lavori in corso anzi in decorso visto che in molti istituti erano appena terminati.
Milioni di euro buttati in ristrutturazioni inutili e costose per tutta la collettività.
La responsabilità?
Di nessuno.
Avete sentito un solo amministratore ammettere di aver potuto chiedere prima i moduli provvisori per le scuole?
I famosi Musp.
Nessuno.
Avete sentito per caso le scuse pubbliche di qualche amministratore per non aver partecipato ai bandi della Protezione Civile?
Qualche dirigente restuituire i premi produttività che anche quest'anno saranno pagati?
Nessuno ha sbagliato.
Che accadrà?
Aperture differenziate per gli istitui che saranno agibili?
Per i musp tra pratiche, burocrazia e infrastrutture, ci vorrà almeno un mese.
Speriamo.
Nel frattempo?
Tutti a casa a studiare.
Colpa nostra.
Ci scusiamo con la Politica per non essere stati all'altezza. 
 

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Commenti

ANDATE HA VEDERE IN CHE STATO HANNO RIDOTTO LA SCUOLA DELL' INFANZIA & IL NIDO DELLA GAMMARANA X MANCATA MANUTENZIONE ALLA COPERTURA TUTTA ALLAGATA, INDAGATE CI SONO FAX ED E_MAIL DELLE DIRIGENTI DOVE GIÀ' ANNI FA SEGNALAVANO INFILTRAZIONI DALLA COPERTURA', CHI PAGHERÀ',PANTALONEEEEEEEEEEEEEEEE.
Bravo Giancarlo
Giancà se non crolla tutto qua questi non fanno niente! Attendiamo fiduciosi che madre natura obblighi questi INCAPACI. Sono stati INCAPACI di programmare dal 2009 Sono stati INCAPACI di progettare dal 2009 Sono stati INCAPACI di ascoltare dal 2009 Sono stati INCAPACI di vedere dal 2009 Sono stati INCAPACI. Scusate... SONO INCAPACI... perchè purtroppo questi stanno ancora al loro posto. Lancio una sfida a tutti i genitori. NON RIPORTATE I VOSTRI FIGLI A SCUOLA. MURO CONTRO MURO. Devono costruire NUOVE SCUOLE! SUBITO! FINO AD ALLORA NESSUNO A SCUOLA INCAPACI
Non c'è soluzione: dovete buttarle giù e ricostruirle in legno! Lo so che ci siete affezionati, ci siete andati a scuola, magari anche i vostri genitori e i loro genitori e così via, ma adesso la situazione è cambiata. Purtroppo ai nostri architetti, costruttori e amministratori piace il cemento armato, perché nessuno può misurare quanti tondini o metri cubi di questo o quel materiale vengono realmente usati. Nella costruzione in legno, soprattutto se in pannelli XLAM o CLT basta fare un semplice Larghezza x Altezza della parete e si ottiene la superficie e il relativo costo. Ristrutturare non serve a nulla, le strutture sono vecchie, e obsolete anche dal punto di vista infrastrutturale il mondo va avanti velocemente ma le nostre scuole sono ancora come le avevano progettate nel ventennio. Con i soldi spesi per ristrutturare dopo il terremoto di Amatrice avrebbero potuto costruire delle nuove scuole in legno. Bastava richiedere i MUSP e nel frattempo buttare giù e ricostruire. Si può fare adesso?
Togliamo le pensioni ai LADRI DI VITALIZI del Parlamento (passati, presenti e futuri) e vedrete quate scuole antisismiche si posso costruire !!!
All'Itis "Alessandrini" stanno facendo i lavori, anche se il sidaco ha sospeso le attività didattiche il personale ATA è andato al lavoro e il Dirigente ha mandato, a turno, in ferie d'ufficio il personale scolastico, per la loro incolumità, così ci rimetteranno anche le ferie. Se si stanno facendo i lavori la scuola deve essere chiusa per tutti.
Sono un'insegnante rattristata per l'inattività forzata e amareggiata dal tono che stanno prendendo le anche giuste polemiche sulla sicurezza delle scuole in questi giorni. Non sono sempre tenera nei confronti dei Dirigenti con cui mi sono trovata a collaborare in 34 anni di servizio ma una lancia a favore delle istituzioni scolastiche ora mi sento di doverla spezzare. I lavoratori della scuola, dal dirigente agli insegnanti, al personale ATA a tutti i livelli, si trovano da sempre a dover lavorare ospiti in casa altrui. Credete forse che all'interno degli edifici scolastici non non ci accorgiamo delle carenze strutturali? Non vediamo tutte le cose che non funzionano? Degli arredi fatiscenti? Però legge prevede che non possiamo nemmeno cambiare una lampadina! Siamo semplici ospiti. Per cui se come insegnanti e anche se come Dirigenti scolastici arriviamo a prendere un minimo premio di produttività c'è poco da polemizzare. Noi riusciamo a fare scuola, anzi Scuola con la esse maiuscola NONOSTANTE tutto. Anche con gli edifici che perdono pezzi, con le sedie che si aprono in due, le fotocopiatrici rotte e le montagne di richieste agli Enti competenti senza risposta. Dirigenti, personale di segreteria, insegnanti, collaboratori scolastici, ci mettiamo il cuore contro tutto e contro tutti e non sopportiamo più di essere utilizzati per polemiche strumentali.