“Sono pronto a combattere e fare la guerra per l'Isis".
Questa volta il “lupo solitario” che tanto solitario non era, non è riuscito nel suo vile intento sanguinario, mosso dal
suo fanatismo religioso.
Il terrorista egiziano è stato invece bloccato ed arrestato nei giorni scorsi, dopo lunghe e laboriose attività di intelligence intraprese, grazie all’acume investigativo dei colleghi della D.I.G.O.S. Teramana ed estese
successivamente a largo raggio, con la necessaria investitura di altri Uffici e Specialità della Polizia di Stato.
La recente e delicata operazione di Polizia che ha visto la disarticolazione di una cellula pronta a colpire,
probabilmente nel nostro paese, dimostra quanto sia necessario che il sistema di prevenzione sull’antiterrorismo debba essere impegnato su tutti i fronti e con tutte le forze disponibili nel contrasto al dilagante fenomeno che, come confermato, se non prontamente neutralizzato renderebbe vulnerabile una Nazione, insicure le nostre Città che potrebbero essere fatte bersaglio da inquietanti attacchi come purtroppo abbiamo assistito in Francia,
Germania, Inghilterra ecc..
Prima di esprimere il compiacimento del S.I.U.L.P. Teramano a tutti quei colleghi che hanno partecipato alle laboriose e complesse fasi investigative, ed anche a quanti hanno poi partecipato alle conclusive operazioni per assicurare alla giustizia quei pericolosi criminali che avrebbero diversamente colpito ed attentato alla sicurezza di uno Stato, che tuttavia li aveva accolti e dato loro la possibilità di una vita migliore, abbiamo voluto attendere che i colleghi non fossero ancora impegnati quotidianamente nelle conseguenti difficoltose attività di assicurazione delle prove.
Ora, quindi, mi piace riprendere le belle parole espresse subito dopo l’operazione di Polizia dal Segretario Generale Felice Romano per esprimere tutto il suo compiacimento ed il ringraziamento del S.I.U.L.P. a quanti hanno lavorato per il conseguimento del brillante risultato: “Esprimo plauso a tutti i colleghi dei vari uffici DIGOS e a quello dell’antiterrorismo centrale nonché della Polizia postale che sono stati protagonisti, sotto il coordinamento della DDA nazionale dell’arresto del “lupo solitario” egiziano. L’ennesima operazione che conferma l’alta professionalità, la passione e l’abnegazione dimostrata nella circostanza dai poliziotti, la loro accurata e profonda conoscenza del fenomeno eversivo e la consapevolezza del grave pericolo che questo fenomeno rappresenta anche per il nostro
Paese, soprattutto in relazione al rientro nei paesi di origine dei cosiddetti foreign fighters o delle cosiddette cellule dormienti.
La riconferma che l’Italia può contare su un sistema di sicurezza e di informazione tra i migliori al mondo,
grazie alle alte professionalità che vi sono all’interno degli uffici della Polizia di Stato deputati al contrasto e alla repressione del fenomeno eversivo”.
In particolare, sento di esprimere il mio personale plauso a tutti i colleghi della DIGOS e della Polizia Postale di Teramo. Infatti, l’impulso iniziale fornito dalla D.I.G.O.S. teramana ha reso possibile, sotto il coordinamento della DDA nazionale, l’arresto del “lupo solitario” egiziano.
Voglio anche evidenziare quanto sia stato importante la collaborazione del personale della Polizia Postale, la cui specialità è oggi una risorsa indiscussa nel contrasto alle diverse forme di criminalità che si annidano su internet.
Plaudo per questo alla determinazione dell’attuale Esecutivo che, comprendendo il valore in gioco, ha ritenuto di rinforzare Uffici della suddetta specialità anziché chiuderli come si apprestava a concludere il precedente Governo.
La sicurezza e la tranquillità pubblica sono la principale ricchezza di una comunità. Per questo vorremmo poter pensare che l’attenzione della politica anche locale possa essere debitamente riservata con interesse alla nostra categoria, che dimostra in ogni momento di saper garantire l’esercizio delle libertà dei cittadini.
Non posso esimermi dall’esprimere il personale mio compiacimento anche al Dirigente della D.I.G.O.S. Teramana ed al Questore, che hanno assicurato il giusto e sapiente raccordo Istituzionale con le altre forze in campo, in particolare con l’Autorità Giudiziaria, non facendo mancare il necessario sostegno al personale impegnato nella particolare mission, per la salvaguardia della sicurezza del nostro Paese.
Voglio infine evidenziare due aspetti che ritengo importanti: Teramo può contare su un apparato di sicurezza e di informazione sicuramente efficace e tra i migliori d’Italia, grazie alle alte professionalità che si trovano all’interno degli uffici della Polizia di Stato deputati al contrasto e alla repressione del fenomeno eversivo e non solo; la suddetta operazione deve essere anche un monito a quanti, non solo si ricordano di questi rischi quando, purtroppo, si registrano attentati, ma anche per chi, troppo spesso dimostra di non avere rispetto per il lavoro e il sacrificio silente che le donne e gli uomini della Polizia di Stato, delle Forze dell’Ordine e della Magistratura, svolgono a tutela della sicurezza collettiva e a garanzia delle istituzioni democratiche.
Concludo affermando che l’auspicio del SIULP, a cui mi onoro di appartenere e che ” ci aspettiamo oltre ai complimenti e al plauso che stiamo registrando in queste ore, che si aggiunga anche la consapevolezza e la volontà, in modo trasversale di tutte le forze politiche, a partire da quelle della maggioranza di governo, che è necessario investire concretamente sulla sicurezza poiché essa non è un costo ma un investimento per un futuro sicuro del nostro Paese ”.
IL SEGRETARIO Gen.le Prov.le
Giovanni DI GIANGIACOMO
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